24 days till Christmas

day 19

Il capitolo è interamente dialogato.

"Niall smettila di ripeterlo!"

"Non finché non mi dici perché non sei venuto a scuola!"

Harry chiude gli occhi in due fessure.

"È la prima volta che succede e tu non mi stai dando Delle spiegazioni. Mi sto offendendo. Guardami."

Il riccio sbuffa quando Niall si indica e lo guarda, tentando in uno sguardo minaccioso.

"Sono stato con Louis"

"Chi?"

"Chi?"

"Harry!"

"Niall" sorride innocentemente.

"Chi dannazione è Louis"

"Occhi blu"

Il biondissimo folletto alza un sopracciglio.

"L'amico di Zayn?"

"Lui"

"Da quando siete amici?"

Harry alza le spalle.

"Non ti detestava?"

"Eh, una cosa del genere" il riccio alza di nuovo le spalle con una leggera smorfia.

"È incredibile."

Uno sguardo confuso al sapore di candito al limone.

"Harry, l'altro ieri eri la morte camminante, ora sorridi e non hai le cuffiette nelle orecchie. Non me la stai raccontando affatto giusta."

"Che vuoi che ti dica, Neil-

"Non so! Qualcosa! Sono il tuo migliore amico, no?" Detto questo, sporge in avanti il labbruccio così adorabile che Harry deve per forza abbracciarlo, in mezzo alla strada.

"Certo che lo sei, nanetto!"

"E allora raccontami!"

"Non c'è nulla da raccontare!"

"Sto per cambiare lato della strada."

"No!"

"Raccontami" un leggero lamento rotola fuori dalle bellissime labbra di quel folletto così carino, ma così carino!

"Si chiama Louis"

"Fin qui ci sono"

"È basso"

Niall rotea gli occhi.

"E ha gli occhi blu, sì, lo so"

"Mi ha chiesto di insegnargli ad apprezzare il Natale"

"Che?"

"Uhm, già?"

"Ed è per questo che-

"L'ho portato a Covent Garden"

"Scherzi?!"

Harry scuote la testa.

"Sulla metro mi ha accarezzato i capelli"

Niall sorride di un sorriso così gentile da sciogliere i cuori.
Qualcuno aveva accarezzato i capelli al suo Harry.

"Niall, ci credi che è lo stesso occhi-blu del giorno del sorriso?"

"Sì che ci credo"

Harry si morde il labbro "È una persona... Davvero carina"

"È un po' particolare, eh?"

Il riccio non risponde e scrolla le spalle.

"Alla fine, la signora Imogen? Sai che fine ha fatto?"

Harry si rabbuia per un attimo.

"Non lo so. Quel ragazzo le somiglia"

Niall annuisce.

"Che possa-

Harry strizza gli occhi e scuote la testa.

"Non dirlo. Non lo dire Neil."

"Non lo dico..."

"Bravo, non lo dire"

Harry vuole bene ad Imogen.

"Sarà un raffreddore, o qualcosa del genere, eh?"

"Si tratta sicuramente di un raffreddore, sì"

"Niall?"

"Mh?"

"Credi io possa piacere a Louis?"

"Harry, ma certo, sei un ragazzo bellissimo e-

"Non-non in quel senso!"

Niall non riesce a trattenersi dal sospirare e scuote la testa.

"Okay, non in quel senso. Anche in quell'altro ad ogni modo: sì. Puoi piacere a Louis" se accetti che lui possa piacere a te, dice nella sua testa.

"Dovrò presentartelo" Harry sorride fievole.

"Non oggi" il folletto gli regala un occhiolino al gusto di coca cola prima di svoltare sulle strisce pedonali ed attraversare.

Harry vorrebbe tirargli dietro qualche insulto ma, to'.
Guarda avanti a sè e c'è un piccolo corpicino in piedi, davanti al cafè, qualche metro più avanti, a salutarlo con la manina.