capitolo 8: Le persone

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Voi che seguite la massa siete solo pecore,avete bisogno di seguire gli altri per sentirvi qualcuno e per darvi un valore,avete bisogno di nascondervi dietro un altra vostra versione solo per la veduta esterna,e magari dentro siete tutt'altro.

Voi che comandate i più deboli,siete solo vigliacchi,che hanno bisogno di infliggere dolore a qualcun'altro per sentirvi qualcuno, che hanno bisogno di essere come la gente vuole,per paura di non essere all'altezza del mondo,e quindi vi nascondere dietro una maschera,siete voi i deboli,non quelli che perseguitate,perchè sono loro i forti che vi tengono testa sopportandovi,e voi siete in continua ricerca di attenzione che non vi rendete conto che facendo così, vi umiliate soltanto.

Le persone che non esprimono il proprio pensiero,che si nascondono dietro un mare di falsità, che si creano false identità agli occhi degli altri,che non sono loro stessi di fronte al mondo,per paura del giudizio negativo,non hanno capito che l'unica cosa di cui hanno paura,non è l'essere giudicati per quello che si è, ma la loro principale paura è il loro essere. Loro hanno paura di loro stessi,del proprio io,e quindi stanno zitte,per paura di non essere comprese,o di essere francese,non fanno ciò che vogliono per paura che non vada bene agli altri,ma l'unica cosa che hanno è la paura del proprio io,altrimenti non lo nasconderebbero agli altri,creando una copia imperfetta.

I ragazzi che credono di farsi i fighi solo perchè fumano,o perchè si portano a letto più puttane,sono solo poveri illusi,solo immaturi,e sono marionette,che per muoversi e per vivere hanno bisogno di qualcosa,il filo,che li regge in piedi,ma senza di esso,non sarebbero niente,sarebbero solo un corpo senza vita,senza pensiero proprio. Un oggetto che tutti userebbero.

Le ragazze che si danno per puro divertimento,e per farsi le fighe,sono solo persone che per attirare l'attenzione ricorrono al corpo,regalando benefici sessuali,e nient'altro,perchè non sono in grado di farsi valere e notare per quello che sono,perchè non sono in grado di trasmettere qualcosa in più alle persone. Sono solo giocattoli.

Le migliori,sono quelle che se ne fottono,e che mostrano il proprio io con orgoglio,consapevoli che alla gente può anche non piacere,ma a loro non interessa,perchè fin quanto loro si sentono bene,il resto non conta più.
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Io la penso così,ovviamente non sto criticando chi soffre,perchè so cosa significa,poi ogni sofferenza è diversa dalle altre,ma avevo bisogno di sfogarmi un po,e per una volta esprimere anche io il mio pensiero personale,con questo vi auguro a tutti d'ogni d'Horan e vi voglio bene

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