Capitolo27: C'è una ragazza

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Sapete c'è una ragazza che ha tagli alle braccia e la paura nel cuore,che indossa maglie larghe per coprirsi il più possibile,che non riesce a controllare le sue emozioni. Questa ragazza è stanca,è ferita sotto ogni aspetto,è sola. Passa tutto il tempo con la musica nelle orecchie,perchè sa che è l'unica che la capisce veramente,perchè vuole scappare,almeno con gli occhi,da questo mondo. Non parla più, si è convinta ormai,che quello che dice non ha valore,e che quindi non serve. Disegna, su fogli di carta bianca, tutto quello che sente,perchè solo così riesce a sfogarsi un pò. È diffidente,non crede più in nulla,è...... È vuota. Questa ragazza piange in silenzio la notte,sotto le coperte,urla quando è sola,ma non solo. I suoi occhi,una volta vivaci e colorati,ora sono spenti e cupi. I suoi occhi parlano, gridano,urlano... Ma... Nessuno sente,nessuno li sa leggere,e lei si sente circondata in un mondo di analfabeti,incapaci di leggete quella sofferenza nascosta nei suoi occhi. Prova a chiederle un semplice "Come stai?" lei ti risponderà "sto bene" aggiungendo magari un sorrisone.... Ma.... Quel sorriso e quel "sto bene" sono veri? O sono una bugia? Sapete,lei mette ogni giorno una maschera diversa,una per ogni occasione,e quando poi è nella sua camera,rimane solo io suo viso segnato dalla tristezza. Lei è chiusa in se stessa da una morsa potente che le lacera io corpo dall'interno, non riesce a liberarsene. Lei ha molto tatuaggi,ma non sono quelli che fanno gli altri,quelli senza un senso,no,i suoi raccontano la storia di una vita piena di dolori,delusioni,la gente normalmente li chiama cicatrici,lei le chiama storie,voi le chiamate puttanate,io li chiamo demoni.... Sapete,questa ragazza avrebbe bisogno solo di un "come stai" in più, vero e sincero,avrebbe bisogno di un abbraccio che la possa scaldare,di una parola che la possa consolare,di un gesto di affetto che la possa rassicurare e farla sentire speciale,purtroppo però riceve solo insulti,botte,critiche e umiliazioni..... Lei scrive ogni sua sensazione sul suo corpo,ma al posto di una penna usa una lametta,e come inchiostro usa il suo stesso sangue.... Lei si odia,lei si vorrebbe cambiare,lei soffre,lei è la prima a voler morire,ma nessuno se ne rende conto,nemmeno uno eh.... Ce ne fosse uno capace di ascoltarla,e pure lei avrebbe bisogno solo di questo,perchè vi frantumerebbe le orecchie a furia di parlare,nessuno sa leggere i suoi occhi che ad ogni passo che fa gridano con forte aiuto che qualcuno la aiuti.. Nessuno... E lei si sente maledettamente sola,brutta e non accettata... Tutti dicono "ma lei è forte,lei ce la può fare"..... Lei non è forte... Lei non lo è mai stata forte,lei fingeva,lei crollava senza attirare attenzioni.... Dite "è solo un momento un pò così".... Ma quando è grande questo momento?.... Quanto dura?.... Per quanto tempo ancora lei dovrà sopportare tutto questo?..... I suoi demoni che la divorano... Le sue ansie che la assalgono.... I pensieri che le martellando in testa creando un rumore percepibile solo da lei,che la frastona.... Sapete.... Lei vorrebbe solo qualcuno che provasse ad entrare dentro di lei.... E che non se ne andasse......

Ma aspettate.... Forse lei... Chiede troppo..

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