Capitolo 2

13 2 0
                                    

Il nostro pomeriggio si è concluso velocemente, così ci prepariamo a scendere per la cena. Oggi sono così affamata, e non vedo l'ora di assaggiare le cotolette preparate dalla mia mamma, una bontà unica.
La cena procede bene, con le domande di mia madre e le risate di Brooklyn, non le sopporto, quando sono insieme quelle due mi rendono la vita impossibile, ma d'altronde sono le uniche persone che darebbero la vita per me e che farebbero qualunque cosa per vedermi felice.

<<Mamma io e Brook saliamo su in camera mia, buonanotte>>- finisco di mettere gli ultimi piatti a posto e saluto mamma.

<<Allora sono super emozionata per questa notte, chissà cos'altro scoprirai>>- sospiro alle parole di quella peste

<<Brook smettila, non so neanche se tutto questo è reale, se ci saranno altri sogni ancora e se sognerò ancora. Nel caso in cui sogno qualcosa, sarai la prima ad essere avvisata>- spengo la luce e mi sistemo a letto pronta per una nuova avventura.

2 a.m

Mi giro e rigiro nel letto, non riesco a dormire, ho mentito oggi a Brook, in realtà sono molto eccitata riguardo il sogno che ho fatto, perché era da tanto che la mia vita non aveva una svolta decisiva, ho proprio bisogno di vivere nuove avventure all'insegna del divertimento e soprattutto mistero.  Provo a chiudere gli occhi in cerca di qualche segno e finalmente il sonno inizia a farsi sentire.

Mi sveglio all'improvviso in un letto e noto che non è il mio, come ci sono finita qui senza che io me lo ricordi? Forse è uno scherzo di Brooklyn, a lei piace tantissimo prendermi in giro e farmi scherzi, mi ricordo che un giorno mentre dormivo mi ha portata in giardino sul dondolo e lasciata li a dormire, per fortuna era estate. Penso che sia proprio così,altrimenti non c'è soluzione.

<<Mad per favore alzati, avevi promesso di accompagnarmi a fare la spesa stamattina>>- inarco le sopracciglia e metto a fuoco la donna sulla soglia della porta.

<<E tu chi saresti? E come fai a conoscere il mio nome?>>- dico

<< Hai di nuovo esagerato con l'alcool ieri vero? Devi dire a Beverly che non deve esagerare quando andate alle feste>>- dice la donna davanti a me

<<Chi è Beverly, Mi vuoi dire chi diavolo sei? >>- urlo disperata

<<Mad calmati, sono tua madre e Beverly è la tua migliore amica, vado a prepararti una tisana per calmarti aspettami qui>>- scende di sotto e io rimango a fissare le pareti che mi circondano.

Sicuramente dev'essere qualcosa che ha a che fare con il sogno che ho fatto in precedenza, è l'unica soluzione che mi viene in mente, decido di restare qui ed aspettare questa benedetta tisana. Chissà se il ragazzo dell'altra sera si farà vedere ancora, nonostante la sua misteriosità, è un bellissimo ragazzo ed essendo una ragazza come le altre, i miei ormoni non tardano a darmi  risposta. 

Tra sogno e realtà, ci sarò sempre .Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora