Io:"buongiorno dissi con la voce impastata dal sonno
Gio:"buongiorno Amore"..
Sorrisi e lo baciai
Io:"vado a preparare la colazione "
...
Preparai del latte caldo e delle brioche al cioccolato...
Giu:"buongiorno bellissima" disse mio fratello dandomi un bacio in guancia
Io:"hai preparato tutto?"
Giu:"Si..ho fatto anche più veloce di te " gli feci la linguaccia e cominciammo a fare colazione non appena era sceso Giorgio.
Erano le 10 e alle 12 dovevamo andare a prendere l'aereo così decisi di prepararmi..mi feci prima una doccia e poi scelsi cosa mettere: un vestitino bordeaux corto avanti e un po più lungo dietro, decisi di mettere le converse dello stesso colore e feci i capelli ricci.
Entrò Giorgio all'improvviso
Gio:"non so cosa mettermi " disse scocciato
Aprii l'armadio e gli diedi un maglioncino nero con dei disegni natalizi sopra bianchi e dei semplici skinny neri visto che tutti i pantaloni che aveva erano neri...
Scesa giu trovai Giulio vestito in modo 'elegante ' ..gli andai in contro
Io:"ma quanto siamo belli "
Giu:"tu sei favolosa " disse facendomi fare un giro per guardare il vestito al completo "non vedo l'ora di rivedere mamma " continuò
Io:"anche lei non vede l'ora di vederti "
...
Eravamo sull'aereo in viaggio per Milano
..la città dove sono cresciuta... appoggiai la testa sul finestrino pensando a tutti i ricordi di quella città..Milano mi ha sempre affascinata..ma da quando è morto papà e Giulio è scappato non sentivo più il bisogno di rimanere lì.. ripenso a quando da piccoli io e Giulio passavamo le giornate a giocare, ripenso a quando nostra madre ci sgridava perché tornavamo sempre tardi, ripenso a quando qualcuno mi dava fastidio mio fratello era sempre lì a difendermi..Poi ripenso a quel maledetto giorno..mio padre era stato chiamato d'urgenza per lavoro di notte... e una macchina gli andò a finire praticamente addosso, morì sul colpo..dopo l'accaduto Giulio era cambiato, era schivo con tutti e un giorno decise di andarsene lasciando la mamma da sola, lasciando me sola...fino a qualche mese fa... lo ammetto ci sto ancora male per ciò che ha fatto ma non appena l'ho rivisto non potevo non perdonarlo... e credo che anche quando mamma lo vedrà avrà la mia stessa reazione...
Tornai alla realtà quando Giorgio mi accarezzo la mano
Gio:"sono ansioso di conoscere tua madre"
Io:" ma va..lei non vede l'ora di vederti
X:"i passeggeri siamo pregati di indossare le cinture, stiamo per atterrare " disse una voce metallica
Io:"ci siamo!" Mi girai verso Giulio e lo vidi ansioso..
Io:"ehi, andrà tutto Bene " in risposta mi sorrise
...
Ci trovavamo esattamente fuori la porta della nostra ormai vecchia casa...
Giulio mi stava vicino, era altamente nervoso... suonai il campanello e...
Rieccomi gente, mi scuso se non ho aggiornato per una settimana ma ho avuto migliaia di compiti e non ho avuto nemmeno tempo di mangiare a momenti...
Vi ho lasciato in sospeso...vi prometto che entro domani pubblico il 18° capitolo..come sempre fatemi sapere se vi piace la storia..
Un bacio🖐
