Avvocato o Criminale? [Completa]

24

Il giorno dopo Rick prese Jenna per mano e corse sorridendo.
《Vieni》
《Dove andiamo?》
chiese, ma sapeva che la risposta non l'avrebbe avuto da lui, ma solo arrivati sul posto.
Ovviamente Rick non rispose e continuò a correre.
Arrivarono al porto. Vide barche e navi e uno yatch, lui tese la mano alla ragazza per aiutarla a salire a bordo.
Lei si stese sulla sedia a sdraio a prendere in sole e rimasero tutta la giornata lì.
Era calata la sera e decisero di tornare a casa,anche se preferiva stare tra le braccia di Rick, lui la prese in braccio a mo' di sposa poi scherzò chiamandola pigrona, lei finse di offendersi, lui aveva portato un telo si stesero e guardarono le stelle.

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Intanto Mike non sapeva come dire alla figlia che Rick era un criminale.
Doveva avvisarla che l'uomo con cui usciva era pericoloso.
Decise che al più presto doveva farle sapere la verità.
Così Jenna si sarebbe allontanata da lui, il papà era più tranquillo e lei non correva rischi.
Oppure avrebbe riservato rancore perché il papà l'aveva allontanata dal fidanzato?
Punti di vista.
Rick era un criminale. Punto.
Non avrebbe mai immaginato di trovarsi in quella situazione.
La figlia di un poliziotto innamorata di un criminale. Solo nei film accadevano queste cose, non nella realtà, Mike pensava.
Il fidanzato di sua figlia. Rick.
Un criminale che aveva rapinato banche assieme ai suoi complici, che aveva seminato panico in gioielleria, minacciato e sparato Harold il proprietario ferendolo, si era finto soccorritore e amico di lui, era sfuggito davanti ai poliziotti.
Rick il fidanzato di sua figlia.
Un criminale.
Non riusciva e non poteva accettare che sua figlia stesse con Rick.
La figlia rincasò, posò la giacca sul attaccapanni che si trovava all' entrata.
《Jenna...》
《Sì, papà?》
Lei si avvicinò al papà che era seduto sul divano e si accomodò sulla poltrona di fronte a lui.
《Devo dirti una cosa...》
iniziò il discorso e lei aspettò che lui continuasse.
《Si tratta di Rick》
Jenna sbuffò e già sapeva dove voleva andare a parare.
Rick era dolce, affettuoso, figo e estremamente adorabile e se al papà non gli andava a genio erano affari suoi.
《Sono grande ormai e scelgo io con chi stare, va bene? Rick e io siamo innamorati e non capisco perché non ti va bene la cosa. Tua figlia è cresciuta è normale che si è trovata un ragazzo.》
《Il problema non è questo...》
ma Mike venne interrotto dalla figlia
《Ah no? è qual è allora?》
chiese lei irritata.
《Certo sei adulta e vaccinata, scegli tu le cose per te, ovvio.
Jenna a me fa piacere che trovi qualcuno che ti stia accanto. Non ho detto non voglio vederti con nessuno, ma non voglio vederti con RICK》puntualizzò.
Jenna incrociò le braccia ed era imbronciata.
《Rick mi ama e io ricambio. Fine della storia》
《Allora, dimmi qualcosa di lui che sai?》
Jenna parve pensarci un attimo. Sapeva poco e niente e questo che significa? Ogni persona aveva il suo tempo per farsi conoscere, pensò.
《Rick Thompson ha trent'anni, è misterioso, anche lui è di Los Angeles》
《Studia?》
《No》
《Quindi lavora?》
《Sì, credo》
《Che lavoro fa?》
《Non lo so, dice sempre che è bravo in tutti lavori, fa un po' di tutto》
Mike rise, la figlia lo notò e chiese cosa avesse divertito il papà.
《È sempre dispersivo》
Mike constatò, Jenna annuì.
《Ed è un grandissimo bugiardo》
Jenna era infastidita.
《Tu che ne sai? Non lo conosci!》
《No, ma neanche tu lo conosci così bene》
Jenna sbuffò, le sembrava più un interrogatorio che una chiacchierata tra padre e figlia.
《Sono stufa di ascoltare!》
disse alzandosi e dirigendosi fuori dal soggiorno.
《Ti sei mai chiesta perché è sempre così dispersivo quando gli chiedi che fa nella vita? E sai perché non mi piace quell uomo con te?》
Jenna aveva la mano sulla maniglia pronta ad andarsene, ma era curiosa. Voleva sapere perché il papà insisteva con quella storia di non vederla con Rick.
Lei stava bene con lui ed erano sempre piú legati e uniti. Non poteva il papà impuntarsi sulla loro relazione perché non gli piaceva quell uomo.
Lei amava Rick e sarebbe rimasta con lui sperando che il papà si abituasse all'idea e la smettesse di comportarsi in quel modo, ma quando la risposta del papà arrivò, la spiazzò.
Non era possibile. Non era vero.
Non era il suo Rick quello che il papà descriveva.
《Semplice, perché è un criminale》
Lei si immobilizzò, si voltò verso il papà e domandò.
《Che cosa?》
《Sì, hai sentito bene. Rick è un criminale》