Mongoli

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Domanda, i professori esistono per cospirare ed interrogare sempre? No  perché ultimamente ho questi sospetti...😑😑😑
Comunque Zafirah ha raggiunto Malik e ora sta affrontando un intero villaggio per poterlo salvare e successivamente ucciderlo con le sue mani.😂😂😂
Buona lettura

Il colpo è netto.
Le corde cadono per terra mentre Malik si massaggia i polsi.

Lo prendo per il colletto del suo mantello e gli dò una testata fronte contro fronte.

"Che dolore! Ma sei matta?!"

"Sono qui, forse lo sono e poi questo è niente in confronto a quello che vorrei farti."

Inizio a guardarmi intorno, non so per quanto tempo le fiamme dureranno e dobbiamo scappare.

"Andiamo."

"No."

Mi giro a guardarlo.

"Io non vengo Zafirah, è meglio così. Torna indietro e pros.."

Lo colpisco con uno schiaffo e mantengo lo sguardo basso, se continuo così probabilmente sarò io ad ammazzarlo.

"Se non la smetti di dire stronzate giuro, giuro che..."

Lacrime, merda.
Le asciugo velocemente e stringo di più la spada.

"Se i tuoi dei ti hanno dato la vita allora devono essere loro a riprendersela!"

Tono a guardarlo e quando sta per parlare, sentiamo delle urla.
Le fiamme sono sparite, ma non è quello ciò che mi preoccupa.
Dal cancello in cui sono entrata io ora sventolano maestose diverse bandiere.
Romani, ma, non sono soli.

"Mongoli."

Guardo Malik con la coda dell' occhio, ho sentito parlare di quella popolazione.
Sono dell' est, ma a differenza della loro stessa gente, sono più barbari e controllano le montagne del loro territorio.
Le voci del vento dicono anche che amano nutrirsi della carne delle loro vittime.

La gente di Malik alterna il loro sguardo tra noi e gli invasori e quando l'uomo al mio fianco fa cadere la sua catena un urlo si alza contro i romani.

Il calore abbandona il mio corpo, mentre inizio a riflettere.
Potremo scappare e approfittare di questo trambusto, ma...
Mi basta guardare lo stendardo dell' Aquila dorata che si muove in sincronia del vento e ricordare il sangue sulla mia terra per cambiare rapidamente idea.

Torna ad essere illuminata dalle fiamme verdi prima di seguire Malik  nella mischia.

Mi apre un varco con la sua frusta, mentre carico la mia spada e salto sulla sua schiena.
Punto ad un nemico e appena aggancio il bersaglio lo colpisco in picchiata.
La spada tocca il terreno e da questa una forte onda fa cadere la maggior parte dei nemici che mi circondano.

Mi rialzo lentamente e fisso il mio braccio.
Il serpente sul mio polso ha iniziato ad avvolgerlo e quando arriva vicino alla spalla, sento un forte bruciore.

Chiudo gli occhi per un attimo prima di riaprirli e vedere come i nemici corrono lentamente verso di me.
Sento una grande forza fluire nelle mie braccia fino a quando non parto alla carica.

Muovo un passo e sono di fronte ad uno di loro, abbasso la spada e gli ferisco di netto il petto, sporcando la neve di sangue.
Osservo quel colore e un urlo mi ridesta dai miei pensieri.
Mi abbasso e colpisco alle gambe, prima di girare la lama e tagliarlo in due dal basso verso l' alto.

Arretro, cosa diavolo prende al mio corpo?!

"Sentilo..."

All' improssivo diventa tutto nero, e uno strano bagliore rosso inizia a fluttuare verso di me.

"Senti il sangue e bramalo."

"CHI DIAMINE SEI?!"

"Ahahahaha umana, hai un grande dono, ma perché dovresti usarlo per un padre che ti ha messo al mondo per prendere il suo posto?"

Sento il mio cuore rallentare e il freddo che poco fa sentivo ora sembra quasi percettibile come la morte.

"Sei solo uno strumento."

Un colpo.

"Messa al mondo in cambio di una vita."

Due.

"E stai lottando per cosa? Per un mondo che ogni giorno viene corrotto dal male... quello che voglio sapere adesso è,  ne vale davvero la pena?"

Si fa sempre più vicina ed inizia a girarmi intorno.

"Credi di provare sentimenti umani? Falso. È solo un illusione che ben presto sparirà se continuerai per questa strada. Lascia che io ti aiuti a farla finita e a trovare la vendetta che il tuo cuore brama."

Un sussurro che cerca di entrare nella mia mente e poi immagini di popoli sterminati, case in fiamme e cielo oscurato, mentre il grande Dio Apopi osserva dall' alto assetato di sangue.

"NO!"

Da sotto ai miei piedi risale la luce verde che allontana la rossa mentre i miei capelli fluttuano nell' aria.

"Chiunque tu sia, non sai nulla di me!"

L'eco della mia voce riecheggia e in quell' istante una risata sinistra si fa sentire.

"Hahahahahah tu credi di essere cosa...un eroina?"

La luce ora sta prendendo una forma materiale, di un serpente gigante.

"Prima o poi l' oscurità che è in te avrà il sopravvento e allora come tutti voi stupidi umani cederai alla sete di sangue... arrivederci Zafirah."

Un vento tormentato e poi torno sul campo di battaglia.

Il tempo di credere a ciò che vedo, che davanti ai miei occhi appare una lama.
Piego la schiena verso l' indietro mentre la spada sfiora il mio naso.
Torno dritta e subito sferro un calcio per poi affondare la mia arma nel suo stomaco.

Ho il fiatone e un acuto dolore alle tempie.
Le orecchie mi fischiano, ma se perdo i sensi adesso non avremo alcuna possibilità.
Sento che la mia linfa vitale inizia ad abbandonarmi, ma se proprio devo cadere, allora farò in modo di essere ricordata.

Concentro le forze che mi rimango nel mio pugno destro, le urla continuano a circondarmi e quando sento che sono pronta, libero il mio di urlo e colpisco il terreno, causando un onda d'urto di così grandi dimensioni da far spaccare il terreno.
Vedo i nemici iniziare a cadere nel baratro, e sorrido, mentre il mio corpo privo di forze sta per cadere anche lui nella vorace.
Chiudo gli occhi, ma non sento mai il terreno.
Cerco di riaprirli, ma l'unica cosa che vedo e una frusta di ferro attorcigliata attorno al mio polso e sento in modo offuscato la voce di Malik.
Sorrido.
A quanto pare non è ancora la mia ora.

Cantastorie

Il male è presente in ognuno di noi, anche l'anima più lucente presenterà sempre una macchia di oscurità che se alimentata distruggerà l'uomo stesso.
Per il male non esiste una cura e la guerra con bene non avrà mai fine né oggi, né mai.
È questo il tortuoso destino di coloro che lo combattono dall' Alba dei tempi.


Scusate il ritardo!
Ma ancora sto studiando e inizio ad essere monotona lo so ma perdono!
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Manu

Cobra   "Deserto di sangue"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora