Incomplete - Thiam

Chapter 8 - Dark

"I'm sitting eyes wide open and I got one thing stuck in my mind wondering if I dodged a bullet or just lost the love of my life..."
Don't Wanna Live Forever - Taylor Swift

Liam si sveglio di soprassalto.
C'era buio e molto freddo e un umidità da far spavento.
Un odore fortissimo di muffa e di chiuso riempiva l'aria.
Sul pavimento c'era una specie di muschio. No, non muschio.
Strozzalupo.
Un filo di luce entrava da una fessura in basso.
A quel punto si ricordò della sua vista del lupo e mise a fuoco il luogo in cui si trovava.
Una cella, molto probabilmente un seminterrato.
Liam fece per alzarsi, ma sentí un dolore fortissimo alla schiena e in quell'istante fu come se il sangue riprese a circolare di colpo. Senti ognuna delle sue ferite due punti il taglio alla mano, la caviglia lussata, i lividi in faccia e infine quel forte colpo alla testa.
Quando alzo lo sguardo da terra riconobbe un viso che mai fu più caro di vedere: Theo Raeken.
"Raeken" sussurró Liam.
"Theo!" disse con più convinzione convinzione.
Sentí mugolio di risposta dall'altro, segno che non era morto.
Almeno, non ancora.
La chimera era rannicchiata a terra e non dava segni di potersi spostare, cosí il Beta si alzò ignorando il dolore alla schiena, non accorgendosi della catena che aveva la caviglia lussata, cosa che lo fece cadere per poco non si fracassó la faccia sul pavimento.
Si avvicinò a Theo da sdraiato, in modo da allungarsi il più possibile,  mentre lo strozzalupo si insinuava nei suoi profondi tagli.
"Theo!" Liam lo chiamo ancora, e ancora, e ancora. Theo non dava segni di vita. Il Beta speró solo di non essersi immaginato la risposta sommessa del più grande.
"Diamine Raeken, GUARDAMI" tuonó Liam scuotendo Theo.
In quel momento Theo aprí debolmente gli occhi.
"Hei piccolo Beta" sussurro la chimera dolcemente per poi incominciare a tossire violentemente. Dalla sua bocca usciva sangue.
Liam non riusciva a vedere bene ma poi si ricordò di essere nel XXI secolo e di possedere un telefono che cercó nella tasca della sua giacca.
Lo trovo il accise. Ovviamente non c'era campo. Accesa la torcia e illuminó la figura di Theo. Per poco non vomitó addosso al ragazzo.
Avevo uno squarcio che gli aveva strappato la maglietta e lo attraversava da spalla a fianco opposti.
Era molto profondo e sgorgava sangue a ripetizione. In alcune parti era rosso, in altri era nero, in altre ancora aveva delle sfumature giallastre e grigie. Temeva che il grigetto fosse dovuto al mercurio, ma il giallo?
Liam non aveva idea. Niente di buono di sicuro.
Lividi viola marchiavano Theo su tutto il corpo, e di sicuro aveva almeno un osso spezzato. In più un altro brutto taglio e gli aveva spaccato il labbro e un altro gli segnava il polpaccio destro.
Liam non resistette e vomitó.

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Ciao ragazzii, scusate in questo periodo ho avuto un casino di verifiche, veramente ero strapiena ma BUONA NOTIZIA: teoricamente ho finito il quadrimestre e quindi riuscirò a pubblicare più spesso, yeee
Purtroppo sto avendo un leggero blocco dello scrittore però comunque scriveróó🌸🌸
Mi fa un sacco piacere vedere i vostri commenti che lasciate sotto la mia storia perché dovete sapere che io sono una persona stra sensibile vedere che la gente apprezza la mia mi rende veramente feliceee.
Quindii se avete voglia, lasciate un piccolo commentino qua sotto perché non sapete quanto mi fanno piacereee🌙🌙
Detto questo vado a vedere The First Avenger, ziauu🌙