Missing moment °°[Sirius Black]°°

Epilogo

Era il 1993 e Sirius Black si trovava ad Azkaban da dodici anni.

Dopo la fine della scuola lui e i suoi amici erano rimasti insieme, come aveva detto. E c'erano stati anche una buona quantità di bei momenti: bravate con gli amici, il matrimonio di James, Harry...

Ma si unirono alla guerra e questa si portò via pezzi di loro: Violet morì circa un anno dopo la fine della scuola, uccisa dai suoi stessi genitori, incapaci di accettare che lei amasse un mezzosangue e si fosse unita alla guerra contro il Signore Oscuro. Peter li tradì e questo portò all'uccisione di James e Lily, poi fuggì via. E per quanto riguarda Sirius, il mondo intero pensa sia stato lui a tradire i suoi amici, Peter Minus ha fatto credere a tutti di essere morto, e che Sirius fosse il responsabile di quella tragedia.

Così aveva passato dodici anni in prigione per un crimine che non aveva commesso, ma per cui una parte di lui pensava di dover pagare. Per essersi fidato della persona sbagliata. Dodici anni e l'unica cosa che l'aveva mantenuto sano di mente era il ricordo di lei, delle sue parole "D'ora in poi ci sarò sempre, nonostante tutto. Anche se saremo lontani, io sarò lì.". Lei era lì con lui, lo sentiva. Questo lo aiutava. Questo e la sete di vendetta per Codaliscia. Ora sapeva che si trovava a Hogwarts ed era deciso a vendicarsi una volta per tutte. Sarebbe fuggito e lo avrebbe ucciso.

Eppure, lei gli ricordò di vivere nella luce: Harry. Doveva trovarlo e dirgli la verità. Doveva stargli accanto come non aveva potuto fare per dodici anni.

Così fuggì, e alla fine non uccise Minus. Trovò Harry e fu il suo padrino come lui e James avevano desiderato anni prima. Anche se lontano, gli stette vicino fino al giorno della sua morte.

Alla fine scelse la luce. Prima di tornare da lei.

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Nota autrice: I riferimenti alle frasi della saga originale sono stati usati per mostrare come le lezioni imparate nel passato da Sirius, l'abbiano fatto diventare l'uomo che tutti conosciamo (Esempio: la frase sull'oscurità o quella sulle persone che amiamo che non ci lasciano mai). L'episodio dello specchio delle brame ci mostra, invece, come la storia, a volte, si ripeta.

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Eccoci qui, ragazzi, è arrivata la fine. Innanzitutto voglio ringraziare tutti coloro che sono giunti fin qui, quelli che mi hanno supportata fin dall'inizio, e quelli arrivati solo da poco, quelli che votano sempre e i lettori silenziosi. Grazie a tutti per il supporto, davvero. Spero che la storia vi sia piaciuta e, chi lo sa, che vi abbia strappato una lacrima o un sorriso. Mi farebbe un immenso piacere sapere cosa ne pensate, quindi se vi va lasciate un commento, complimento o critica non importa.

Spero che per voi sia stato un piacere leggere questa storia, come per me scriverla.  

Mi sento un po' triste a pensare che è finita, tuttavia mi consolo sapendo che c'è qualcosa in arrivo. L'ho già anticipato in un commento, ma lo ripeto anche qui: sto scrivendo un What if di questa storia e la domanda è questa: "E se i genitori di Harper non fossero mai morti? Lei e Sirius si sarebbero incontrati comunque? E Violet e gli altri malandrini? Quanto sarebbero cambiati gli eventi?" Voglio fare le cose per bene, quindi ci vorrà un po' prima che venga pubblicata: fine febbraio, inizio marzo.

GRAZIE A TUTTI, DAVVERO!

P.S. C'è anche una piccola sorpresa per i lettori di questa storia, verrà pubblicata come capitolo extra verso il 20 febbraio, credo.

Ciao a tutti! :)