Capitolo 13

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5 Febbraio 2019, Formentera 10:45

Gaia si sveglia, per colpa del sole che entra dalla finestra, ci mette un po' prima di realizzare dove si trova, e quando finalmente lo capisce cerca di togliersi dalla presa delle braccia di Niall, cercando di non svegliarlo. Raccoglie i suoi vestiti , esce dalla stanza e in fretta compone il numero di Luna.
«Scusami Luna, non mi è suonata la sveglia giuro che tra due minuti sono lì, il tempo di cambiarmi.»
Richiude la chiamata e si dirige subito verso camera sua.

Niall allunga un braccio verso il lato sinistro del letto restando poi deluso dallo scoprire che è vuoto. Si stiracchia, e con il pensiero ritorna alla serata precedente.

Ma fu presto interrotto dal bussare impaziente alla sua porta.

«Niall, hai per caso visto Gaia?» dice Jace guardo Niall.

Niall scuote la testa. «No, non l'ho vista, perchè?» Niall avrebbe voluto continuare la domanda chiedendogli perché la cercasse.

«Ieri sera la cercavo ma in camera sua non c'era, e non c'è nemmeno ora.» dice Jace guardando poi in camera. «Quello non è il suo pigiama?» domanda Jace indicando un pigiama rosa.
"Dannazione Gaia" pensa Niall.
«Quindi presumo che voi due...»
«In realtà è mio.» dice Niall annuendo.
«Oh, beh se la vedi, le puoi dire di passare un secondo, ho bisogno di lei per una roba?» Jace guarda Niall.
«Ma certo, ma non credo che la vedrò.» Niall fa spallucce, per poi chiudere la porta in faccia a Jace.

«Gaia per te avevo scelto quello tortora di vestito, è il mio preferito.» dice Luna entusiasta e super emozionata per il grande giorno.

«Si, è anche il mio di preferito.» dice Gaia.

«Gaia, ieri sera, ho visto Jace che ti cercava, tra voi due?»
«Davvero? Non lo sapevo. Non ero in... Ero a fare un giro.»
«Alle tre di notte?»
«Mh mh. Comunque, vado a provarlo.» prende il vestito e entra nel camerino.
«Comunque ieri ho visto una cosa, e vorrei dirtela ma non so come la prenderesti.»
«Perchè?»
«Riguarda Niall...»
Gaia non dice nulla, spera solo che Luna non li abbia visti.
«L'ho visto con una ieri, non sono riuscita a vederla in faccia, ma ti assomigliava. Ed erano anche le tre di notte, quindi, tu e Niall siete tornati insieme.»
Gaia si sentì scottare la faccia, anche se non può vedersi, Gaia sa benissimo a che ora la sua faccia è  dello stesso colore del vestito.
«Non so di cosa tu stia parlando.»
«Posso vedere fin da qui che stai arrossendo.»
«Okay okay, ma non era niente.»
«Avete parlato o...»
«Luna!» dice Gaia arrossendo ancora più di prima e Luna non può fare altro che ridere.
«Abbiamo parlato un po', poi siamo andati a dormire, beh non subito, ma poi abbiamo dormito.» dice Gaia per poi uscire dal camerino col vestito addosso.
Luna si sente soddisfatta del suo talento da stilista, perché quel vestito addosso a Gaia è fantastico.

Gaia rientra all'hotel con Luna, non ne poteva più, non vede l'ora di sdraiarsi e restare a letto fino al giorno dopo.
Gaia quando Luna le aveva detto la sua idea di far stare tutti all'hotel di Thomas per tre giorni l'aveva trovata una bellissima idea, ma non aveva pensato al fatto che avrebbe dovuto subire tutte le amichette di Luna, per quanto volesse bene a Luna le altre sue amiche non le sopportava, come non sopportava vederle stare appiccicate a Niall.

Niall si volta e vede Gaia salire in ascensore, cerca di liberarsi dalle amiche di Luna per andare da Gaia, ma il suo intento fallisce miseramente, e al suo posto sale in ascensore Jace.

«Gaia, ieri ti cercavo, ho ripensato a quello che mi hai detto e so quello che provi per Niall, ma dammi una possibilità, posso fartelo dimenticare.» Jace si avvicina a lei e le sposta una ciocca di capelli.
«Jace il punto è che io non voglio d...»
«Sh...» Jace si avvicina ancora, e Gaia cercando di allontanarsi finisce con la schiena contro la parete dell'ascensore.
«Posso essere migliore di lui Gaia.» dice Jace, per poi avvicinarsi sempre di più fino a quando le loro labbra non si toccano.
Gaia odia il fatto che per quanto ci provi non riesce a spostare Jace nemmeno di due millimetri, Jace è molto più forte di lei.
E in quel momento, le porte dell'ascensore si spalancano, facendo sì che Niall diventi spettatore di quel bacio.
E quando Gaia finalmente riesce a liberarsi Niall, è già entrato in camera sua sbattendo la porta.

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