9 Febbraio 2019, Formentera, 9:45
«C'è qualcosa che non va?» disse Kevin guardando Niall
«No, nel senso va tutto benissimo e sono felicissimo, solo che lei ha intenzione di tornare a Firenze, ognuno si è rifatto una vita altrove. Io non potrei mai spostarmi a Firenze e lei non potrebbe mai venire qui.» sospirò Niall.
«Te l'ha detto lei? Magari non vede l'ora che tu gli chieda di restare con te, Niall fidati, ora che non c'è più di mezzo il tuo lavoro non tornerebbe mai a Firenze sapendo che metterebbe fine alla vostra storia. Secondo me aspetta solo che tu ti muova.» face spallucce sorseggiando del caffè.
«Tra l'altro Savannah è proprietaria di una galleria d'arte qui, potrebbe assumerla.»
Niall lo guardava annuendo «È più complicato di così, a Firenze ha tutta la sua famiglia.»
«Suo fratello mica lavora qui? A Firenze c'è solo sua madre.»
«Dici poco.» alzò gli occhi al cielo Niall.
«Parlane con lei, io non sono Gaia, non ragiono come lei, troverete una soluzione sicuramente.» disse Kevin «Comunque siete tornati assieme no?»
«Si.»
Kevin annuì guardando Niall, sapeva benissimo che aveva altro che lo preoccupava «Cos'altro c'è che ti preoccupa Niall?»
«Ho paura che lei voglia altro. Nel senso, si sta occupando del matrimonio di Luna come se fosse il suo, e so quanto sia importante per lei il matrimonio, o comunque quanto lei voglia la vita da sposati. Gosh mi sta facendo perdere la testa.»
«Lo vedo.» ridacchiò Kevin «secondo me sono tutte tue paranoie, è ovvio che si occupi tanto del matrimonio di Luna, è la sua migliore amica, anche tu hai fatto così per il mio, anzi tu a momenti ti mettevi all'altare al mio posto. In ogni caso non ci vedo nulla di male Niall, stavate già per sposarvi.»
«Si ma ci siamo lasciati.»
«Si, perché siete due...» disse Kevin per poi guardare sua figlia Helena «amore tappati un secondo le orecchie.» la bambina ubbidì ridacchiando, Kevin sorrise e concluse la frase «due cretini. In ogni caso non avete smesso un secondo di amarvi o sbaglio? Almeno io parlo per te, Kylie non l'ho più vista ma da quello che mi raccontava Jamie, penso fosse così anche per lei. Ma in ogni caso prendersi del tempo non fa male a nessuno.»
Niall lo guardò «Hai ragione. Magari domani fate un salto da noi? Gaia morirà dalla voglia di vedervi e soprattutto di vedere Helena, Dylan.»
«Si, volentieri.» disse Kevin.9 Febbraio 2019, Formentera, 12:57
«Come sta Savannah? È da tantissimo che non la vedo.» dice Gaia mettendo in bocca un boccone di spaghetti
«Bene, li ho invitati a cena domani, per te va bene?» dice Niall guardando Gaia.
«Perchè me lo chiedi? È casa tua puoi fare quello che vuoi.» dice Gaia sorridendo.
Niall scuote la testa «Non è casa mia, non voglio che sia casa mia, io vorrei che fosse casa nostra Gaia.»
Gaia a momenti non si strozza con la pasta che aveva appena messo in bocca.
«Casa nostra? Sei sicuro nel senso...»
Niall interrompe Gaia «Gaia, non sono mai stato così sicuro su nient'altro. L'ho fatta costruire per noi due, e magari in futuro per qualcun'altro, ma per noi non per me. So che a Firenze hai tutto ciò che hai sempre voluto, ma ti prego, pensaci almeno.»
«A Firenze non ho un bel niente, non ho bisogno di pensarci Niall.»
Niall sorride guardandola «E tua madre? Sarà felicissima di sapere che sei tornata con me.» dice Niall ironicamente.
«Non lo so, magari si convincerà a venire qui. E smettila di fare così, non ti odia.» dice Gaia ridacchiando «magari un pochino.» ridacchia.
«Io direi tanto.»
«Fidati non ti odia, odiava il tuo lavoro non te.»
Niall sorride guardandola, non riusciva a sopportare il pensiero di poter stare nella loro casa da solo, quella era casa sua e di Gaia, e se non fosse stata loro, non aveva il diritto di essere di qualcun'altro.
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Formentera Sea.
Fiksi RemajaGaia fin da piccola si era promessa di non perdere la testa per qualcuno che faceva un lavoro che implicava la morte. Ma quando per la prima volta incontra Niall in un bar, si rende conto di non poter più mantenere questa promessa. Fin dal primo g...