Formentera Sea.

Capitolo 37

21 Ottobre 2020, Formentera.

«Sai G che le donne tendono a guardare di più un uomo se ha con se una bambino in braccio?» dice Niall rientrando in casa, con in braccio Aurora.
«Sono sicura stessero guardando qualcun'altra per come l'hai conciata.» ridacchia Gaia prendendo in braccio Aurora.
«Ma come ti ha conciata tuo padre?» dice Gaia baciando la fronte ad Aurora.
«Io ci ho provato.» fa spallucce «non mi sembrava così male. Vado a prendere le buste della spesa.» dice Niall uscendo, mentre Gaia sistema Aurora.
«Mh, sai che oggi ho incontrato Harry?»
«Si? Come sta? L'ho sentito qualche giorno fa.» dice Niall sistemando le cose della spesa.
«Bene bene, si me l'ha detto, mi ha anche detto che stai prendendo in considerazione di andare alla prossima missione.» dice Gaia mettendo Aurora nel seggiolone per poi aiutare Niall.
«Gliel'ho detto solo perché così la smetteva di rompere. Non ho intenzione di andare in missione e di lasciarvi da sole. Sei arrabbiato?» dice Niall girandosi verso Gaia.
Gaia scuote la testa «No, ma avrei voluto che tu ne avessi parlato con me.» sospira.
«Non l'ho fatto semplicemente perché non avevo bisogno di farlo, non ero indeciso.» fa spallucce.
«Tu ci tieni Niall?» Gaia lo guarda sperando in una risposta negativa.
«No, non voglio andarci.» Niall scuote la testa, Gaia lo abbraccia da dietro.
«Sai invece dove voglio andare?» dice Niall girandosi verso Gaia che scuote la testa «A sciare.» Gaia lo guarda e sorride «E Gaia? Non puoi lasciarla da sola.» ridacchia.
«Viene con noi ovvio.»

27 Giugno 2021, Formentera.

Aurora corre tra le braccia di suo papà che non vede da tanto, quasi un mese.
Niall la prende in braccio e le bacia tante volte una guancia fino a quando Aurora non cerca di allontanarlo ridendo.

«Per che ora passa di solito Gaia a prenderla?» chiede Niall guardando sua madre.
«Per le quattro, riparti domani?»
«No, ho finito.» Niall mette a sedere Aurora sulla sedia e le rifà i codini.
«Quando lo dirai a Gaia, Niall? Sarà arrabbiatissima, e non la biasimo.»
Niall alza gli occhi al cielo.

3 Luglio 2021, Formentera.

Niall era dovuto partire di nuovo per lavoro ormai sono più i giorni che passa fuori casa di quelli che passa a casa. Non si sentivano mai per telefono, si limitavano qualche volta a mandarsi lettere a Gaia non dava fastidio, la trovava una cosa romantica.

«Gaia! E tu devi essere Aurora.» sorride un ragazzo dal volto familiare a entrambe.
«Josh, non ci vediamo dal compleanno di Savannah.» dice Gaia mentre Aurora si nasconde dal ragazzo dietro la gamba di Gaia.
«Si, sono stato a un po' di missioni.» sorride «ho saputo che oggi torna Niall.»
«Si dovrebbe tornare oggi. Te lo saluto se vuoi.» dice Gaia prendendo in braccio Aurora.
«Oh no, tranquilla, l'ho visto ieri, sono contento sia tornato in missione.» dice Josh e Gaia si acciglia.
«Niall è a Seattle per lavoro.»
«Sono sicurissimo di aver parlato con Niall in missione invece.» dice Josh accigliandosi.
«Posso sbagliarmi però. È meglio se me ne vado ho già fatto troppi casini. Buona giornata Gaia.»

«Gaia, che hai?» dice Niall seduto davanti a lei, finalmente erano riusciti ad addormentare Aurora, ma Gaia non sembrava in vena di parlare.
«Che hai fatto alle mani?» chiede Gaia guardando le mani di Niall.
Niall quasi per istinto cerca di nasconderle.
«Nulla sono caduto.» dice Niall e Gaia annuisce.
«Credi che io sia così stupida Niall?» chiede Gaia lasciando cadere le posate sul piatto dal quale stava mangiando.
«Cosa? Perché lo dici?» Niall appare colto alla sprovvista.
«Credevi che non avrei mai saputo che mentre ti fingevi a Seattle tu eri in missione? Per quanto volevi tenerlo nascosto?»