FLASHBACK
Michelle ha 9 anni...
Sono seduta vicino al tavolo, dobbiamo rimontare uno stupido fucile, io non ci riesco, non mi ricordo alcuni passaggi, in armi non sono mai stata brava, non ci ho mai capito niente , vedo che Demien si avvicina a me
Demien- hai bisogno di aiuto?- mi chiede con voce dolce
Michelle-no-
Demien - a me sembra di si -
Michelle - a me sembra che ti devi fare i cavoli tuoi -
Demian -fatti aiutare, perché non chiedi mai aiuto a nessuno, perché pensi di riuscire a fare tutto da sola ?-
Michelle -io non chiedo aiuto a nessuno no perché credo di riuscire a fare tutto da sola ma perché ho bisogno di attenzioni no di cortesie -FINE FLASHBACK
Entriamo in classe e ci mettiamo nei banchi dietro a tutto, io e Demien ci mettiamo vicini, poi nel banco affianco al mio ci sono Rino e Ryan, poi nel banco affianco a quello di Demian ci sono Omar e Viktor
Nel banco davanti al nostro ci sono Andreas e andrè poi affianco a loro ci sono da una parte Austin e Giosy e da un'altra parte Adrian e Drake, piano piano iniziano ad entrare tutti, la campanella suona e dopo qualxhe secondo entra la prof. , io non ascolto molto intanto già so che se mi faranno qualche domanda saprò rispondere ad occhi chiusi.Le ore di italiano e matematica passano veloci ed è già l'ultima ora fra poco torneremo al rifugio,mi arriva un bigliettino da il ragazzo con cui ho litigato stamattina, mi sembra si chiami Jonathan, sul bigliettino c'è scritto :
Se hai il coraggio vieni stasera alle 8 nella fabbrica abbandonata...
Mi giro verso di lui e annuisco, stasera andrò lì e gli spaccherò il culo, la campanella suona, metto i libri nello zaino e insieme al mio gruppo di amici ci avviamo verso l'uscita e saliamo sul pullman, arrivati a casa faccio i compiti per domani e vado a cenare, scendo giù e vedo già tutti a tavola, mi siedo e iniziamo a mangiare in silenzio, -stasera esco, non so a che ora torno, chiuderò io il cancello- dico prima di alzarmi e andarein camera, fra 10 minuti mi devo avviare , quindi mi metterò un pò sul letto, ma vedo che Demien entra dalla porta quindi il mio piano di rilassarmi qualche minuto và a rotoli -dove vai stasera?- mi chiede
- a correre-
- non ci credo-
-credici-
-dai dove vai?-
-non sono cazzi tuoi -
Guardo l'orologio e vedo che è ora di andare quindi mi alzo e me ne vado.Sono arrivata fuori la fabbrica, e vedo da lontano arrivare Jonathan, -allora cosa vuoi fare stronzo- dico
-ehy domani non rivedrai la luce del sole se non la smetti-
Mi avvicino e gli do un pugno
-puttana cosa hai fatto?- lui mi da un pugno e mi butta a terra, io non so cosa mi è passato in testa quando ho accettato di venire, cioè nei giochi virtuali me la cavo ma adesso?? Credo sempre di riuscire a Cavarmela ma ora? In lontananza vedo Demien e Andreas, Jonathan continua a darmi pugni probabilmente non si è accorto della presenza di Demien e Andreas lo tolgono da sopra di me e Andreas inizia a picchiarlo invece Demien mi prende in braccio portandomi fuori la strada dove aspettiamo Andreas, e insieme a lui ci avviamo verso il rifugio, io non spicco parola e neanche loro, sono sicura che appena arriveremo al rifugio mi faranno una cazziata di quelle grosse....
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Niente Qui È Reale[finito]
Actionun gruppo di persone scelte per entrare in un gioco e distruggerlo... Trovare il creatore e ucciderlo... Nascondere i propri sentimenti... Non arrendersi... Prendersi le proprie responsabilità... Rischiare di morire ogni giorno... Darti forza e dare...