-Michelle sveglia dai dobbiamo andare a fare colazione - mi dice con voce dolce Demian -no stronzo fammi dormire-
-dai Michelle forza non vorrai farti sgridare da Gemma spero -
-ok mi alzo, ma tu domani mattina non vedrai la luce del sole -
-si si ok-Mi alzo dò un bacio sulla guancia a Demien e Insieme ci avviamo verso la sala, come aveva detto Gemma la colazione è già pronta, ci sediamo e aspettiamo gli altri, quando siamo tutti facciamo colazione e ognuno di noi và nella propria stanza.
Dopo essermi preparata scendo di sotto dove ci sono già tutti e Gemma dà anche a me lo zaino -la prossima volta vieni prima- sbuffo
-Dottoressa io non prendo ordini -stavo per uscire dalla porta quando mi ricordo del ciondolo sul comodino quindi corro di sopra senza dire nulla a nessuno e prendo il ciondolo, senza questo non vado da nessuna parte. Scendo di nuovo e gli altri vedendo il motivo per cui ero corsa di sopra non mi dicono niente.Saliamo sul pullman e ci avviamo verso la scuola, appena scendiamo alcuni ragazzi si girano verso di noi e bisbigliano tra loro, quando mi da fastidio questa cosa ma per adesso mi sto in silenzio, camminiamo verso un muretto e ci sediamo, mi accendo una sigaretta e Demien mi guarda male -che c'è?- chiedo
Demien -non dovresti fumare-
Michelle- non importa-
Demien -si invece, ti stai uccidendo-
Michelle-questo non è assalutamente vero, io fumo pochissimo-
Demien-si come un turco-
Niko -basta ragazzi-Stacco lo sguardo tra loro e lo sposto verso il cortile, ci stanno ancora fissando -che avete da guardare?- urlo
verso i ragazzi che ci fissano, un ragazzo molto muscoloso si avvicina verso di me guardandomi male, io con un salto scendo dal muretto e mi avvicino a lui -staiun pò in silenzio, la tua voce è irritante - dice incazzato il ragazzo
Ryan - oh io non lo avrei detto-
Michelle- sei la mia voce ti irrita così tanto puoi anche andare da un'altra parte - quanto odio la gente che si crede superio ad altri, anche io all'apparenza sembro così, lo so benissimo.
-ragazzina sai con chi stai parlando-
Michelle-oh si certo che lo so con un idiota- dico, lui mi da uno schiaffo, capite uno schiaffo, ah ora ha esagerato -impara l'educazione stai parlando con Jonatan - dice mentre si gira per andarsene, io mi alzo e vado verso di lui che cammina, gli tiro un calcio per farlo cadere e gliene tiro un'altro, ma lui essendo più forte mi me mi tira un pugno, per fortuna arriva un ragazzo e i miei amici a dividerci -oh Jonathan ma che cazzo fai? - gli urla contro , mi soffermo a guardare il ragazzo, è davvero bellissimo, ha i capelli scuri e gli occhi verdi, mi alzo e rimango a guardare in silenzio quel ragazzo, lui si gira e mi sorride -piacere io sono Andrew - mi avvicina la sua mano
Michelle-e io sono non ti interessa,il piacere è tutto tuo e non ti dovevi mettere in mezzo-
Andrew - ti ho salvato piccola-
Michelle -no mi hai infastido, anche voi ragazzi non vi dovevate mettere in mezzo, se mi serviva vi chiedevo aiuto-
Omar- sappiamo che non l'avresti fatto-
Michelle-ora voi due andate via, non vi voglio avere avanti-
Andrew -ehy piccola calmati-
Michelle- e chi saresti tu per dirmi cosa fare?- lui sbuffa e se ne vaDemien si avvicina a me e mi sussura nell'orecchio -non avresti mai chiesto aiuto -
Michelle -tu che ne sai?-
Demien -un pò di tempo fà una bambina mi disse:io non chiedo aiuto a nessuno, no perché sono convinta di poter affrontare tutto da sola, ma perché io ho bisogno di attenzioni no di cortesie -
Michelle- quella bambina era molto saggia -
Demien - lo è anche adesso-

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Niente Qui È Reale[finito]
Actionun gruppo di persone scelte per entrare in un gioco e distruggerlo... Trovare il creatore e ucciderlo... Nascondere i propri sentimenti... Non arrendersi... Prendersi le proprie responsabilità... Rischiare di morire ogni giorno... Darti forza e dare...