La mia scelta sei tu - Clario (Claudio Sona e Mario Serpa)

Napoli, stavolta siamo insieme

Eccovi la primissima OS dopo il ritorno!
Devo ammettere che mi sono emozionata tanto a scriverla, soprattutto perché in questa stessa raccolta scrissi la one shot ispirata all'esterna di Napoli appena un anno fa. E adesso mi sono ritrovata a scrivere di nuovo di loro, nella stessa città ma molto tempo dopo.

Vi ricordo che tutto quello che leggerete è sì, ispirato a situazioni reali, ma inventato completamente da me. I capitoli verranno un pochettino romanzati per dare un senso alle one shot, ma cerco di tenere fede comunque alle loro situazioni reali per farvela sentire un po' più vera. Spero di non aver deluso le vostre aspettative 🖤

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Ciao Napoli, siamo di nuovo qui. Ti ricordi di noi?

Siamo quei due rincoglioniti che vennero a trovarti un po' di tempo fa. Precisamente son passati quattordici mesi e qualche giorno. Ti ricordi di quanto eravamo impacciati, elettrizzati e spaventati? Ti abbiamo ammirata con la paura nel petto, Napoli. Abbiamo camminato tra le tue strade, abbiamo guardato il tuo mare, abbiamo visitato i tuoi posti più belli con la paura di non poterci più tornare insieme. Di non poter più averci accanto. Devi scusarci, Napoli, non ci hai visto proprio in forma quel giorno. Abbiamo cercato di goderci la giornata il più possibile, abbiamo cercato di goderci te, ma è difficile farlo quando sai che pensi che stia per finire qualcosa che è per te è così importante. Sì, hai capito bene, è difficile ma è anche maledettamente inetnso. Tu ci hai visti quando pensavamo che fosse arrivata la nostra fine e ci hai sorriso, sapendo che non era altro che l'inizio. Tu lo sapevi, Napoli. Ci hai accolto tra le tue strade, tra la tua gente, ci hai cullato tra le tue braccia quando abbracciandoci vicino al mare abbiamo sentito la paura sopraffarci. Tu eri lì, Napoli, eri lì a sorridere e a fare da panorama al nostro secondo bacio. Forse quello più sentito. Quello più temuto. Quel bacio che sapeva quasi di un addio. Tu ci hai visti dirci addio mentre cominciava la nostra storia, ed è per questo che volevamo dirti grazie. Per averci rispettati. Per essere rimasta in silenzio e non ci averci urlato contro. Ti è bastato farci ascoltare le onde del mare che si infrangevano contro gli scogli, il cinguettio degli uccelli e il calore della tua città a farci capire che eravamo nel posto giusto al momento giusto. Eravamo insieme. Da te.

Sono successe tante cose dall'ultima volta che ci hai visti. Ci siamo persi mille volte. Ci siamo ritrovati mille e uno.

Non lo abbiamo fatto di proposito, sul serio, ma sembra quasi che il nostro ritorno da te non dovesse essere casuale. Non volevamo più tornare con i dubbi, le incertezze, le questioni in sospeso. Volevamo tornare così, come siamo tornati adesso. Felici. Innamorati. Sicuri di quello che abbiamo e che continueremo a costruire.

Siamo tornati, Napoli. Ti siamo mancati?

Porta pazienza e limitati ad accoglierci: hai un bel po' d'amore da recuperare, che non vediamo l'ora di mostrarti.

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"Okay, abbiamo chiuso la diretta e adesso possiamo anche dormire" sospira Mario, sprofondando sotto le coperte e accoccolandosi sul petto di Claudio. "Mmh, ultima sera. Domani si torna a Roma."

"Vai vai, io invece starò in una camera d'albergo a lasciarmi coccolare dal servizio in camera" gongola Claudio, compiaciuto e con l'ingenua intenzione di far rosicare Mario. Mentre lo fa però gli accarezza la schiena e gli accarezza la fronte con le labbra, tenendolo stretto tra le sue braccia e coccolandolo così.

Sono cambiati tanto, Claudio e Mario.

Sono cambiati tantissimo da quando un anno fa si sono ritrovati a mettere fine alla loro storia, senza volerlo, senza crederci fino in fondo. Da quando si sono ritrovati a vivere lontani l'uno dall'altro, con la sensazione che ci fosse qualcosa ancora in sospeso tra di loro.