prologo/incontro

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Okay , lo sappiamo tutti che non sono particolarmente fortunato , ma qui abbiamo davvero superato il limite . Avevo appena finito le lezioni di scuola pomeridiana e  per poco non venivo investito da un'auto nel parcheggio . Poi ero tornato a casa per scoprire che mi ero dimenticato le chiavi a scuola , e avevo dovuto aspettare 2 ore per poter rientrare in casa grazie ai miei che tornavano tardi . E adesso , dopo essere uscito con i miei amici per andare a divertirmi , li avevo persi , e non solo , mi ero perso pure io . Mi guardò in torno per la 200° volta , sperando di scorgere almeno qualcuno che conosco , ma come le altre anche questo tentativo fu vano , ormai rassegnato comincio a guardarmi a torno, per vedere se riuscivo per lo meno a capire dove fossi , non riuscendo pero a trovare qualcosa cosa di familiare , mi incammino in una direzione a caso , a già , io non mi sono ancora presentato , mi chiamo Shinichi Kudo , ho 18 anni e vado alle superiori e , come avrete costatato pure voi , non sono particolarmente fortunato e . . .
E te pareva che andassi a sbattere pure contro un muro , comincio a dire due o tre frasi offensive contro i muri quando sento una voce dire :- Oi guarda che non sono un muro -: alto la testa per di trovarmi davanti ragazzo che mi tende la mano , solo allora capisco che sono andato a sbattere contro di lui e non contro un muro :- oh . . .  scusa , non volevo venirti addosso , ero perso nei miei pensieri e non mi sono accorto di dove andavo -: mi scuso in maniera un po goffa , arrossendo pure un po , mentre accetto la mano che mi porge .
Ora che sono in piedi riesco a guardarlo meglio , é più alto di me di una decina di centimetri  , ha degli splendidi occhi color zaffiro , i capelli sparsi per tutta la testa , indossa una giacca e dei pantaloni neri , con sotto una camicia rossa e al collo una cravatta anche essa nera :- Dovresti stare più attento a dove cammini -: mi dice un sorrisetto sul volto , dopo essermi scusato un altro paio di volte , dice che deve andare , ma io lo fermo :- Scusi se la disturbo ancora , ma mi saprebbe dire la strada più veloce per il pub "the black" ??-: chiedo sperando che non sia troppo lontano da qui , lui mi guarda con una faccia sorpresa :- uhm . . . devi seguire questa strada a ritroso , e poi girare a destra , ti ritroverai proprio li davanti -: dice dopo averci pensato un po. Mi si illuminano gli occhi e sono sicuro che la mia faccia assomigli a un peperone per quanto rossa :- grazie , grazie -: dopo averlo ringraziato mi metto a correre nella direzione da lui indicata , ritrovandomi davanti al pub , dove ritrovo i miei amici e mi faccio riaccompagnare a casa. Una volta steso sul letto ripenso all'uomo che ho incontrato oggi , finendo nel  pensare a quanto fosse bello e con questi pensieri mi lascio cadere tra le braccia di Morfeo

Angolo della pizza
Allora , questa é la mia prima storia , spero che vi piaccia

Buona lettura

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