Passai tutto il tardo pomeriggio a esplorare la casa, trovando stanze spettacolari, per esempio : trovai una biblioteca gigantesca o una sala che assomigliava ad un negozio per persone molto eleganti sono senza pagare e senza commessa, ma la mia preferita é una stanza totalmente spoglia se non per un gigantesco pianoforte a coda bianco.
Non avevo idea di che ore fossero, molto probabilmente avevo passato circa due ore di esplorazione. Non avendo niente da fare ritornai nella stanza del pianoforte, mi sedetti, e, pian piano cominciai a suonare il mio brano preferito Al chiaro di luna, lo trovavo bellissimo. Con una dolcezza quasi inumana le note cominciarono a scorrere, lente e soavi, come fosse un dolce vento che sventolava le chiome degli alberi su una collina, nel bel mezzo della notte.
La mia musica viene interrotta da un applauso lento e regolare, velocemente giro di scatto verso l'origine di quel suono, vedendo Kaito appoggiato allo stipite della porta intento ad applaudirmi :- mi dispiace interrompere la tua splendida esibizione ma devi venire con me -: affermo dopo aver smesso di battere le mani :- Okay -: dissi tranquillo e, con calma mi alzai è gli andai incontro.
Lo segui per circa un paio di corridoi finché non ci ritrovammo nella stanza in cui mi ero svegliato il primo giorno. Lui apri l'armadio e prese dei pantaloni, una camicia bianca e una giacca rigorosamente di seta e me li porse :- vestiti -: più che una richiesta sembrava un ordine, e dal suo sguardo serio e duro, posso dedurre che lo fosse per davvero. Presi i vestiti e mi girai, nella speranza di vedere la porta del bagno ma, con rammarico mi accorsi che c'era solo la porta da cui eravamo rientrati :- beh ? che aspetti ? -: disse lui sedendosi sul letto :- non c'è il bagno -: arrossì leggermente :- e che te ne fai del Bagno ? -: dopo aver detto questa frase, sorrise maliziosamente e mi si avvicinò. Ora io era di spalle alla scrivania e lui praticamente mi montò sopra abbassandosi, facendo in modo di essere appoggiato con le mani sulla scrivania e io in trappola tra: lui e i suoi bracci. Avvicinò la bocca al mio orecchio sinistro e sussurrò :- ai per caso paura di spogliarti davanti a me Shin-chan ?? -: ora posso confermare: la mia faccia é un pomodoro, e mentirei se dicessi che quella situazione non mi eccitasse :- io-i- io -: non riuscivo a compire una frase di senso compiuto, confuso tra le emozioni che provavo e dall'odore di Kaito che inondava le mie narici e i miei vestiti. Lui si stacco, si sedette sul letto, accavallò le gambe appoggio un gomito su di esse, si sorresse la testa con il polso e mi sorrise maliziosamente :- Beh ? Vuoi fare notte ? -: stronzo lui ci godeva. Allora mi vendicai, mi girai verso il muro e mi svestì, lo sentì fare un verso scontento :- Dai Shi-chan, così non vedo nulla-: disse in modo supplicante :- Meglio -: risposi freddamente e, con calma mi rivestì, mi rigira i verso Kaito :- Beh, perché mi hai fatto cambiare ?? -: chiedi ancora leggermente eccitato per ciò che avevo fatto :- A cena -: si alzò dal letto e uscii dalla camera con me a presso. Attraversammo un paio di corridoi finché non ci ritrovammo davanti a una porta a doppia anta elegante :- ascoltami bene, perché non lo ripeterò : Qui dentro ci sono persone non proprio carine, stammi vicino e non parlare con nessuno, non dare confidenza a nessuno, non guardare nessuno. Okay ? -: annui leggermente infastidito, sembrava mia madre. Dopo le raccomandazioni entrammo nella sala. Dire che era gigantesca sarebbe un diminutivo: aveva 5 candelabri di cristallo appesi al soffitto e mi ricordava molto una sala da ballo che si vedono nei film delle principesse Disney. Segui Kaito per tutta la sera per quello specie di Buffet. Alla fine, dopo essere tornati in camera di Kaito mi buttai sul letto a peso morto :- Stanco ?-: chiese lui ironico, per risposta gli mugugnai qualcosa contro e poi mi addormentai di sasso.pov.Kaito
misi io il pigiama Shinichi che si era ormai addormentato. Lo misi sotto le coperte insieme a me e mi addormentai stringendolo forte.
Angolo della pizza
Questo capitolo é l'introduzione per lo speciale, spero che vi sia piaciuto, perdonate la probabile presenza di erroriBuona lettura
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~Nei tuoi sogni~
FanfictionKaito Kuroba ha 25 anni ed é un grande boss delle mafia Shinichi Kudo ha 18 anni ed é un normale studente delle superiori non molto fortunato. cosa potrebbe accadere se per banalità questi due si incontrassero? E se tra i due scattasse qualcosa? P...