I need you

Capitolo 6

POV's Elisa
Entrai in casa di corsa e andai in camera. Il vestito era lì ad aspettarmi. Era davvero fantastico: era abbastanza corto (più o meno arrivava a metà cosce), era scollato davanti e le bretelle erano large, ma la parte migliore era la schiena... il pizzo ricopriva le mie spalle fino all'altezza del fondoschiena, ma un'apertura nel mezzo della schiena lo rendeva super sexy.
Le scarpe erano molto alte e con la punta arrotondata.
Avevo lasciato i miei lunghi capelli mossi sciolti e avevo indossato dei bracciali e piccoli orecchini. Infine mi ero fatta uno Smokey eyes e avevo dipinto le mie labbra di un rosso molto scuro. Finalmente ero pronta!
Giuditta mi accompagnò fino alla casa dove si sarebbe tenuta la festa.
-Eli sei n'a fregna stasera!!-
-Dai! Remani alla festa vero?-
-Certo!-
-Annamo allora-
-Seeeh annamo seeeh-
Una volta arrivate esitai ad entrare ma Giù mi trascinò dentro prendendomi per il polso.
C'era un casino di gente e la musica a palla. Non ero esattamente un tipo da feste ma  mi ripromisi di divertirmi. Mi ci voleva un bicchiere! Presi un gin lemon (il mio cocktail preferito) giusto per smollarmi un po'. Notai che una band si stava preparando per un esibizione mi misi a fissarli quando mi sentí afferrare i fianchi. Sobbalzai
-Ma che cazzo-
-Stasera piccolì nun sei molto piccola- mi disse una voce familiare molto bassa
Mi girai di scatto ritrovandomi contro il volto del ragazzo
-David mi hai fatto spaventà n' botto- dissi scoppiando a ridere
-Me dispiace ma nun ho resistito- mi disse con voce maliziosa -Cazzo se sei fantastica- arrossii
Una voce dal piccolo palco richiamò l'attenzione di Damiano
-A Damià te movi-
-Scusame piccolí devo anná ma tu resta, promesso?-
-David nun te garantisco niente- dissi scoppiando a ridere e di tutta risposta mi concesse il suo magnifico sorriso.
Dopo un'ora la musica si stoppò di botto per lasciare spazio allo speaker che presentava la band.
Vidi Damiano e i suoi amici salire sul palco
"David proprio pieno di sorprese, mo c'hai pure la band. Vedemo cosa avete in serbo per noi" Andai in prima fila e Damiano presentò il gruppo:
-Io so Damiano e questa è la nostra musica!-
La prima canzone e la loro cover erano fantastiche... per non parlare della voce del romano... una vera bomba
Partì Beggin la mia canzone preferita in assoluto e io mi scatenai muovendo il bacino e tenendo il bicchiere pieno di gin lemon alzato.
Sentii i penetranti occhi truccati del moro sul mio corpo, mi studiavano e mi divoravano.
Ma il suo sguardo cambió non appena un ragazzo mi tiró a se per ballare. Cazzo quegli occhi lo incenerivano ma lui era troppo ubriaco per accorgersene.
"Mi sto solo divertendo... nun ci sto andando a letto voglio solo ballare!" Mi dissi quasi a voler giustificare il contatto con quel ragazzo.
-Ti va se andiamo a bere qualcosa?- mi chiese il ragazzo con fare gentile
-Certo!- risposi un altro gin lemon me ce voleva proprio
Il ragazzo mi porse il bicchiere e io lo ringraziai... ma la tranquillità non durò per molto...

CONTINUA...