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Hermione sentì le mani dell'uomo prendere le sue e con una delicatezza disarmante infilarle quel semplice pezzo d'oro nell'anulare.

"Con questo anello tu sei mia" ringhiò l'uomo

Il freddo metallo le ricordò il suo freddo proprietario e lentamente prendendo l'altro anello con mani tremanti lo sistemò nel dito del professore.

Non sarebbe riuscita a guardarlo negli occhi, sentiva lo sguardo aggressivo su di se e si impose di non piangere.

"Con questo anello tu sei.. mio" rabbrividì.

○○○

Era il primo settembre.

Una luce carezzevole scaldava le guance della ragazza, che aiutava il padre a trascinare il grosso baule.

Il gatto rosso era ben chiuso nella gabbia e osservava Hermione quasi offeso per essere stato rinchiuso.

"Il sesto anno" sussurrò la madre abbracciandola "Siamo fieri di te"

"Vi voglio bene" strinse la madre un po' di più quindi si sciolse dall'abbraccio e si scambiò un sorriso con il padre.

Salì sul treno di Hogwarts girandosi una volta per poter salutare di nuovo i genitori.

Come lei, erano piuttosto preoccupati.

Ģiustamente, dato che un sottoposto di Voldemort era diventato ministro della magia e i giornali avevano smesso di arrivarle assieme alla posta del mattino.

Hermione aveva mandato una lettera al signor Weasley, il quale le aveva spiegato che a tutti i Natibabbani erano stati tolti i diritti d'informazione, una cosa che lei non aveva esattamente preso bene.

Le porte si chiusero con un cigolio strappandola da quel pensiero che l'aveva ossessionata per settimane.

Il treno sbuffò un enorme quantità di vapore e partì.

Con il libro di trasfigurazioni del sesto anno in mano e la valigia nell'altra si trascinò fino allo scompartimento dei ragazzi.

Ron appena la vide sorrise calorosamente risvegliando delle sensazioni in Hermione, che sorrise a sua volta.

"Herm!" Ron si alzò venendo ad aiutarla con il pesante baule.

Harry le fece spazio a sua volta e Neville la salutò con la mano.

Una furia rossa l'abbracciò.

"Ginny!" ridacchiò la bruna sedendosi a fatica.

"Come va?" domandò Neville

"Tutto bene" sorrise la rossa.

"Anche per me" Neville si sedette meglio sul sedile "Quest'anno non avrò lezioni con il pipistrello!"

Hermione scosse il capo "È un bravo insegnante"

"Bravo?" rischiò Harry "Doppiogiochista vorrai dire"

Hermione ridacchio appena. "Sei terribile Harry"

Harry scrollò le spalle "Anche lui" fece una pausa.

"Com'è andata con i tuoi zii?"

"Come al solito" sbuffò "In realtà mi hanno lasciato più libero delle altre volte, ma comunque.. è stato orribile"

"Immagino"

Draco Malfoy aprì la porta delle loro cabine con uno schianto seguito a ruota da Tiger e Zabini e interruppe la loro discussione.

"Ma guarda chi c'è!" ridacchiò con voce strascicata assottigliando lo sguardo e passando i suoi occhi grigi su ogni persona presente nella cabina.

Il fascino delle tenebreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora