Nonostante Tutto [COMPLETA]

58: 22/03

Per la mia principessa dagli occhi color corteccia.
Non devi avere paura o preoccuparti! Va tutto bene, sul serio. Oggi Ginevra ha fatto una scenata che non ti dico. Si è messa ad urlare durante la lezione di inglese a Michele che è un porco, che non deve permettersi di rivolgersi a lei con la parola "Bambola". Il prof si è incazzato di brutto, ha mandato Michele e Ginevra fuori e ha chiamato la vicepreside. Avrei voluto filmare la scena. È stato comico, perché Michele si guardava intorno scandalizzato. Alla fine, abbiamo saltato l'ora di inglese. È stato divertente. Detto questo, probabilmente sono stati sospesi entrambi. Ora, andiamo al dunque. Ti sto sognando spesso ultimamente. Sempre lo stesso sogno: io sto malissimo, tu arrivi in ospedale, entriamo nella sala operatoria, e l'operazione, beh... non so di che cosa si tratti, ma non so come finisca. Sento solo un pianto e poi mi sveglio. Io ho paura di questo sogno. Spero di capire cosa sta succedendo...

«Tu in Sardegna non ci vai! Non sono stupido! Hai capito?» mio padre mi prese per il polso e mi trascinò fuori dalla mia camera.
«Te lo dovevi aspettare» dissi, ferma. Non volevo mostrare la mia paura. Avrebbe potuto farmi qualsiasi cosa.
«Come ti permetti? Cosa ti abbiamo insegnato? A...»
«Ha ragione lei» disse mia madre.
«Cosa?!»
«Ha ragione lei» ripeté.
Mio padre la guardò e poi le tirò uno schiaffo sulla guancia. Poi uscì e chiuse la porta a chiave.
«Tutto bene?» chiese mia madre.
«Si. Tu?»
Annuì piano e mi buttai sul divano.
«Mamma, ho paura»
Alla fine, la mia vita era diventata un infinito attimo di paura.