Nonostante Tutto [COMPLETA]

62: 27/04

Per Riki.
Si può sapere perché non mi hai scritto settimana scorsa? Credevo di essere stata chiara. Ti avevo detto che non doveva più succedere! E non puoi dirmi mica che eri con qualcuno. Dato che avevi tutta la settimana. Non voglio stare certo qui a rimproverarti, però... cavolo! Un po' di attenzione. Sarai pur occupato, ma pensavo di essere importante per te. E sapere che non mi pensi, beh, non mi rende poi così tanto contenta. Comunque, ecco una copia del disegno che ho fatto. Pensavo ti avesse fatto piacere... ma forse non è cosi. Strano come, da un giorno all'altro, ti possa dimenticare di me.
O forse non è così?
Non lo so.
Scusa, ma oggi sono arrabbiata. Un po' per te, un po' per Sam che non smette di rompermi. Non lo sopporto più.
Ieri sera è venuto a casa mia. Non credevo fosse così "maniaco". E poi mi cerca. A scuola segue con gli occhi ogni mio movimento. "Sei così irresistibile" mi scrive sui foglietti.
Non lo sopporto. Giuro che un giorno di questi sbotto e gli dico tutto in faccia.
Riki, ti prego. Scrivimi sempre, quando tocca a te.
E se non puoi, avvisami per messaggio.
Ma tu prego, non farmi preoccupare.
Scrivimi presto.
Tua,
Fede.

«Non penso che dopo la scenata di ieri Sam smetterà di scriverti messaggini e bigliettini» mi disse Sara per telefono.
«Lo so. E il fatto che Riccardo non mi abbia scritto, poi... sono realmente preoccupata»
«Fede devo andare, è arrivato il treno. Ciao!»
«Ciao!»
Restai a fisssare il vuoto per un po'. Mi sentivo davvero vuota. Con i soliti pensieri per la testa. Era come se la mia camera fosse un buco nero.
Un buco nero nell'infinito.
Che mi stava trascinando via.

Eh eh, non vi preoccupate. Non succede mai nulla di bello.
Tre capitoli alla fine, ma in realtà tutti e tre i capitoli saranno la fine.
-Sa