Mαγ Wε Mεεt Δgαiη // The100

~2200 giorni dopo~

Sì okay la foto non c'entra niente,ma non potevo non mettere anche i miei Klaroline 😍
Luv y'all

Btw penultimo capitolo genteeee

BELLAMY 10.26 a.m.

La navicella fumava ancora, nonostante si fosse schiantata da parecchie ore. Il fumo usciva dal motore in spirali che si alzavano verso il cielo.

Bellamy fu il primo a svegliarsi. Erano tutti rannicchiati intorno alla carcassa metallica che li aveva trasportati dalla Terra all'Arca e dall'Arca alla Terra e si trovavano nell'unica area verde della terra.
Non sapeva quanto fosse distante da Polis, ma voleva scoprirlo.

Le viscere di Bellamy ballavano la macarena: solo l'idea di trovarsi lì lo rendeva felice.
Si trovava sotto lo stesso cielo di Clarke, respirava la sua stessa aria e calpestava lo stesso terreno che calpestava lei.
Ora non rimaneva che scoprire se fosse ancora viva.

Si tolse il casco e respirò profondamente: l'aria gli rinfrescò i polmoni e gli schiarì le idee, tanto che decise di andare in perlustrazione della foresta che lo circondava.

Cosa si aspettava di trovarci? Un cartello di benvenuto? Clarke? Non importava, bastava solo che si mettesse a camminare.

Superò Echo con un balzo e si addentrò nella foresta. Il terreno era verde e gli alberi sembravano in salute, anche se non aveva visto ancora nessun animale.

Il sole che filtrava tra le foglie era piacevole e Bellamy avrebbe potuto stare lì fermo per ore,se un rumore sordo non lo avesse messo in allerta.

Era il rumore di un rametto che si spezzava, troppo leggero per un animale, ma troppo pesante per essere stato il vento.

-Murphy sei tu?

Silenzio. Bellamy tirò fuori la pistola, sperando che fosse carica.
-chi c'è?

I cespugli davanti a lui si mossero e la sua mano tremò: da quanto tempo era che non impugnava una pistola?
Le foglie si spostarono e una figura vestita di marrone apparse correndo.

Era una ragazza.
Aveva i capelli scuri e dei vestiti larghi e il fiatone come se stesse scappando da qualcosa.

Era sopravvissuta al Praimfaya. Come aveva fatto?
Forse avevano aperto il bunker e lei era una dei terrestri...
Comunque di sicuro sapeva molte cose. Come se Clarke era viva.
-ehi!
Bellamy si avvicinò entrando nel suo campo visivo.
La ragazzina indietreggiò spaventata, ancora con il fiatone mentre lo guardava scioccata.
-non voglio farti del male! Ti voglio aiutare. Ti sei persa?

La ragazzina scosse la testa mentre continuava a guardarlo come se fosse fatto d'oro o se avesse due antenne sulla testa. Probabilmente non era abituata a vedere persone, si disse Bellamy.

-come ti chiami?
-Madi.
-okay, Madi. Se vieni con me, io e i miei amici ti aiuteremo a tornare a casa.
Bellamy si accorse di star ancora puntando la pistola. La abbassò e iniziò a camminare verso la navicella constatando che Madi gli veniva dietro.

Aveva ancora quell'espressione stralunata in viso, come se avesse visto un fantasma.

Al campo si erano tutti svegliati e gli corsero incontro preoccupati quando videro che stava tornando.

-Bellamy!Dove sei andato?- Raven gli si avvicinò contrariata, ma poi vide Madi.
-chi è? Una terrestre? Dove l'hai trovata?
-scappava nella foresta tutta sola e spaventata. Penso abbia perso i suoi genitori.

Raven si avvicinò alla ragazza.
-vieni con me, ti puoi fidare.

Gli altri cinque guardavano la scena allibiti senza dire niente.