Ventitre

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"Togliti le scarpe" disse Draco deciso mentre si chinava per slacciarsi le sue e lanciarle in mezzo al piccolo corridoio.

Harry eseguì, prima di ritrovarsi il biondo che con mani veloci gli sfilava il cappotto e la giacca.

"Hai fretta?" chiese Harry in tono scherzoso.

"No, ho voglia di te."

Vedere Draco così spigliato e intraprendente lo fece andare su di giri, ed il suo corpo reagì con una scossa lungo la spina dorsale ed una erezione ben evidente nei pantaloni.

Draco lo trascinò per tutta casa fino a raggiungere il bagno, dove aprì i rubinetti della doccia e fiotti di acqua calda iniziarono a scendere.

Sorrise complice, l'idea del corpo nudo di Draco bagnato e ansante fra le sue braccia gli fece slacciare la camicia con frenesia.

Ma Draco lo bloccò, lo afferrò per la cintura del pantalone e lo tirò a se facendo scontrare le loro labbra. Sentì subito la sua lingua in bocca, avida nell'avere di più, così portò le sue mani dietro la schiena del biondino fino ad arrivare a quel sedere sodo che lo faceva impazzire, e spingerlo verso la propria erezione.

Draco grugnì di approvazione, per poi,con gesto repentino, buttarlo in doccia completamente vestito.

Lo seguì poco dopo, l'acqua scorreva calda, il bagno era invaso da nuvole di vapore e la condensa si era già formata con piccole goccioline sulle pareti del box doccia.

Si sentì i vestiti appesantiti ed appicicati addosso, ma gli bastò sollevare lo sguardo per non pensare più a niente.

Draco era davanti a lui, la camicia bianca a tema floreale era ormai diventata trasparente per l'acqua,gli aderiva perfettamente a quel corpo statuario, ed i capezzoli ormai turgidi si intravedevano dal tessuto.

I capelli ormai liscissimi gli cadevano davanti agli occhi, fino a quando con un movimento della mano se li tirò indietro scoprendo al massimo il viso.

Le gote erano arrossate dal calore, e le labbra...Con quelle labbra Harry avrebbe passato la vita intera a farci sogni erotici. A causa dei baci si erano gonfiate più del solito, Draco le teneva socchiuse, dei rivoli d'acqua ci scorrevano in mezzo, ed Harry avrebbe voluto sentirle su di se immediatamente.

"Sei bellissimo Draco..."

E lui sorrise abbassando leggermente lo sguardo, e non aveva nemmeno idea di come questa cosa della timidezza lo facesse eccitare di più.

"Spogliati" gli disse il biondo, le parole sussurrate appena sotto il rumore costante dell'acqua che cadeva dal doccino.

Harry si spogliò a fatica, i vestiti inzuppati sembravano essersi incollati al corpo, ma se li tolse e li buttò sul pavimento per poi richiudere il box doccia e voltarsi di nuovo verso Draco completamente nudo.

Draco lo squadrò, ammirò come le gocce d'acqua delineavano scie imperfette lungo il suo corpo, fino a soffermarsi sulla sua erezione che svettava quasi impaziente di essere notata.

Il biondo afferrò la spugna e la inzuppò del suo bagno schiuma alla fragola. Subito un odore dolce e pungente li travolse.

Si avvicinò al corpo di Harry e iniziò a passare la spugna da dietro il collo lungo tutta la sua schiena,fino a raggiungere il sedere, per poi passarla in mezzo alle natiche.

Harry sussultò a quel contatto, e fece scontrare il suo membro con quello ancora coperto dai vestiti di Draco.

Draco gli baciò il collo, leccando via parte della schiuma, per poi mordere con avidità lasciando apposta un segno rossastro che l'indomani sarebbe stato sicuramente ben visibile.

Cherry lipsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora