Questa storia non è la mia io faccio solo la traduzione! Tutti i crediti vanno a lewislovesharreh che mi ha dato il consenso per tradurla!❤️
"Da quando tu e Styles siete amici?" la voce irlandese, spezzò Louis dalla sua trance.
"Non lo siamo." rispose semplicemente Louis, non sapendo davvero come spiegare la loro situazione.
"Sì, perché gli estranei condividono il cibo, certo..." dice Niall sarcasticamente, alzando gli occhi al cielo.
Poi suonò la campanella, facendo fermare il discorso ai ragazzi, dirigendosi alle loro ultime due lezioni.
Dopo che la scuola era finita, Louis stava camminando verso il suo autista, quando qualcuno gli si parò davanti, bloccandogli la vista.
"Uhm?" Louis disse con aspettativa, guardando Harry.
"Puoi venire a farmi da tutor per fisica?" Chiede Harry e Louis alza gli occhi al cielo.
"No, sono abbastanza sicuro che i miei genitori non me lo permetteranno mai, e poi i voti sono già stati messi." dice Louis.
"Sì, ma quelli sono solo per il primo semestre, non per l'intero anno, ed ho proprio bisogno di aumentare la mia media." dice Harry.
Louis sbuffa, prendendo il telefono dalla tasca, vedendo gli occhi di Harry allargarsi al suo iPhone 7.
"Qualcuno l'ha regalato a mio padre, ma lui non lo voleva così, l'ho preso io." dice Louis, rispondendo alla domanda silenziosa di Harry.
Louis scrive a sua madre, sapendo che era più indulgente rispetto al padre.
"Posso andare da un amico per aiutarlo in fisica?" chiede, sua madre impiega un paio di secondi prima di rispondere.
"Chi è questo amico?" Come d'istinto, la mano sinistra di Louis si avvicinò nervosa al suo labbro.
"Un nuovo amico, Josh, viene in chiesa." Dice, ricordando di aver parlato con un tizio di nome Josh in chiesa.
"Molto bene, mandami un indirizzo e manderò l'autista, ritorno entro le 7:30." dice sua madre e Louis sospira.
"Mia madre ha detto che va bene." dice brevemente e Harry sorride.
"Bene, allora." dice Harry, indicando dove ha parcheggiato.
Louis guardò il solito posto dove Harry parcheggiava, vedendo che la sua macchina non era parcheggiata lì.
"Uhm, Harry, hai cambiato posto?" Louis interroga e Harry scuote la testa.
"La mia macchina deve essere riparata, quindi attualmente sto usando la mia bici." dice Harry.
Louis si ferma di scatto mentre vede una bicicletta di fronte a loro.
"No, assolutamente no, sto chiamando l'autista in questo istante." Louis dice aprendo il suo telefono, ma Harry avanza, afferrando il polso di Louis.
"Per favore Louis, ti prometto che non è così spaventoso quando iniziamo ad andare." dice Harry, sporgendo il labbro inferiore.
"No, tu vai, ci eserciteremo un altro giorno." dice Louis, con esitazione e paura chiare sul suo viso.
"Per favore, fidati di me, solo questa volta." sussurra Harry, facendo un passo verso di lui, in modo che i loro petti quasi si toccano.
Il respiro di Louis si ferma.
"Solo una volta." Sussurra, facendo comparire un ampio sorriso sulla faccia di Harry, fa cenno a Louis di seguirlo.
Louis si guardò attorno, nervoso, quando vide gli innumerevoli studenti che li osservavano, sorpresi nel vederli insieme.
Louis si siede sulla bici.
"Scenderò, non c'è niente da fare." dice Louis, muovendosi per scendere.
Harry si gira, sussurrando "Sono io." e poi la bici inizia a muoversi.
Louis emise un grido, stringendo all'istante un palmo contro la sua bocca.
Rapidamente avvolse le braccia attorno al busto di Harry, senza ascoltare la sua mente che gli dice di non aggrapparsi a lui.
Doveva farlo, altrimenti sarebbe caduto.
Sì, è quello che si è detto.
Louis strinse gli occhi chiusi, godendosi la sensazione del vento sul viso e sui capelli, si sentì libero.
Circa 10 minuti dopo, la bici si fermò, Louis aprì gli occhi, vedendo la casa di Harry di fronte a lui.
Scese dalla bici, prendendo un respiro profondo, ignorando il sorriso sapiente di Harry.
Segue Harry nella sua casa, vedendo la mamma di Harry vestita in modo ordinato.
"Harry, sto uscendo con Robin, spero che non ti dispiaccia." dice e Harry sorride.
"Va bene mamma, divertiti." dice lui e Anne sorride, camminando verso la porta, fermandosi per poi girarsi verso Harry.
"Ah Harry, grazie mille per aver venduto la tua macc-- "
Harry diventò rosso, interrompendo rapidamente sua madre.
"E' tutto ok mamma, è per la casa." dice ed Anne sorride prima di andarsene.
Harry si rivolge a Louis.
"Possiamo...?" Chiede di salire al piano di sopra con conseguente risatina di Louis.
"Possiamo." sorride prima di correre su per le scale, cercando di capire quale fosse la stanza di Harry.
Louis si acciglia quando vede una vetreria rotta appesa al muro.
"Cos'è quello?" Chiede quando Harry entra nella stanza.
"Oh, beh, ricordi quando sei venuto qui la scorsa settimana e qualcuno mi ha rubato tutti i soldi e i gioielli di mia madre? Insieme a quelli, hanno rubato anche la mia chitarra firmata." Dice Harry, accigliandosi.
"Oh, ma come mai tua madre aveva così tanti gioielli?" Chiede Louis, una domanda confusa sul suo viso.
"Li ho comprati io per lei." dice Harry, muovendosi per prendere i suoi libri.
"Ma come hai fatto a accumulatore tutti quei soldi per comprarglieli? Louis chiede.
"Fai davvero molte domande." Harry dice, facendo sobbalzare Louis.
Era solo curioso, come poteva un diciottenne permettersi così tanti gioielli?
"9 mesi fa, mio padre ci ha lasciato, così abbiamo iniziato rapidamente a perdere soldi perché mia madre non lavorava. Dopo è riuscita a trovare un altro lavoro e anche io, in una pasticceria. Quindi quando siamo stati derubati è stato molto difficile per lei, perché quei gioielli glieli aveva regalati mio padre dopo che si sono sposati. Quindi, io-uh..."
Harry si ferma per un secondo prima di continuare.
"Dato che ho già una bicicletta, ho venduto la mia macchina per avere più soldi per la casa e le ho anche ri-comprato dei gioielli." Harry finisce.
"Va bene Harry, anch'io sono un mammone, e questo è stato davvero molto premuroso da parte tua." sussurra Louis e Harry sorride.
"Mia madre è tutto quello che ho, mia sorella è all'università e non parliamo più così tanto." dice Harry e Louis aggrotta le sopracciglia.
Louis apre i suoi libri, sospirando.
"Okay, vedrai che presto inizierà a migliorare la situazione." sussurra Louis, sorridendo tristemente.
Harry guardò Louis, un sorriso affettuoso evidente sul suo viso prima di rispondere tranquillamente.
"Lo è già."
Grazie beta❤️
Che ne pensate? Non trovate adorabili Louis e Harry?? 😍😍😍
Buona pasqua a tutte belle!🎉❤️
Alla prossima :)
STAI LEGGENDO
The Nerd And The Bad Boy (l.s) TRADUZIONE
FanfictionDove Louis è il tipico nerd, figlio del pastore locale e Harry è il cattivo ragazzo che proprio non riesce a tenere le mani per sé. *in corso* *sotto modifica* Questa è la traduzione in italiano della storia The Nerd And The Bad Boy di lewislovesha...