4 - Dad

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Il giorno dopo quando Liam era entrato nella mia piccola stanza gli avevo preparato un piccolo regalo.

Con i pastelli che anni fa avevo trovato nella mia stanza avevo fatto un piccolo ritratto del ragazzo. I suoi lineamenti dolci, il naso e le labbra. Quelle labbra perfette che avevo notato sin da subito.

Volevo stupirlo, volevo fare in modo che si affezionasse a me o che abbassasse la guardia per permettermi di scappare.

Ci avevo lavorato per buona parte della notte e con molta cura, visto che non avevo possibilità di cancellare o rifare alcuni pezzi del disegno.

Quando quella mattina entrò nella stanza mi trovò già sveglio, seduto sul letto che lo attendevo.

Avevo una fame da lupi e appena mi passò un piccolo panino alla marmellata lo divorai in un attimo. Per fortuna ce ne erano altri tre e potei sfamarmi come si deve.

Liam rise vedendomi così affamato.

Io lo guardai incuriosito e lui prontamente mi disse ciò che stava pensando - come fai ad avere tutta questa fame se sei sempre chiuso qui dentro?-

Io risi - be non sto tutto il giorno con le mani in mano sai? Cerco anche di mantenermi in forma e poi adoro disegnare - era arrivato il momento- guarda qui - gli dissi indicando il lato destro della parete.

Liam si girò e quando vide il mio ritratto rimase a bocca aperta - Zayn ma.. ma sei bravissimo! Guarda che roba.-

Io arrossii quasi - be.. dopo tutti gli anni passati qui dentro ho avuto modo di impratichirmi.-

- e come mai hai disegnato me?-

-forse perché sei la prima persona che vedo dopo anni, a parte lui. Ma non ho mai visto il suo viso.-

Lo sguardo di Liam si incupì - veramente non avresti dovuto vedere nemmeno il mio-

Allungai una mano e gli accarezzai il braccio - stai tranquillo. Non gli dirò nulla.-

Liam annuì - senti Zayn.. ieri non ho potuto fare a meno di notare la tua cicatrice sulla schiena.. è di una vecchia operazione?-

Io al sentire le sue parole rabbrividii - Ehm ecco.. no. Me la sono procurata qualche anno fa.-

Liam corrugò le sopracciglia non capendo - prima di finire qua dentro intendi?-

Io scossi la testa - è stato il tuo capo a procurarmela Liam.-

Il ragazzo rimase senza parole e non fiatò più finché non uscì dalla stanza. Ma tanto già sapevo che lo avrei rivisto per l'ora di pranzo.

E così fu.

Qualche ora dopo tornò con un piatto di pasta e dell'acqua.

Non è che qua dentro mi dessero molto da mangiare.

Mangiai di nuovo velocemente e notai che mentre lo facevo Liam mi guardava in modo strano. Sembrava fosse preoccupato per me. Io lo guardai a mia volta cercando di capire cosa stesse succedendo.

- ehi Lì? tutto bene?- gli chiesi

- non dovrei essere io a chiederlo a te? Io non so perché tu sia qui dentro o perché mio padre ti abbia rapito, ma vorrei in qualche modo alleviare le tue pene.-

Suo padre?

Il mio rapitore era suo padre?

Non potevo crederci.

Mi allontanai veloce da lui.

Non volevo avere più niente a che fare con quel ragazzo.

Kidnapped // Ziam  [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora