Kidnapped // Ziam [COMPLETA]

12 - Family

Quando entrò nella stanza la riconobbi subito.

I capelli scuri e gli occhi del mio stesso colore.

Portò le mani sulla bocca e si mise a piangere.

Si avvicinò piano, sembrava avesse paura di spaventarmi.

Io le sorrisi stanco - ciao mamma -

E lì sì che scoppiò a piangere del tutto e mi abbracciò stretto.

Quando sentì il mio lamento si staccò subito - oddio tesoro scusa. Non volevo farti male. O mamma! Tu ti ricordi di me? Ti ricordi della tua famiglia?- mi chiese asciugandosi gli occhi.

Io annuii - avevo 8 anni, non ero poi così piccolo -

Lei mi sorrise - come stai Zayn? Il medico mi ha detto.. ha detto che eri disidratato e non mangiavi da giorni quando ti hanno trovato -

Io annuii - ero uscito di casa mentre l-lui non c'era e.. è andata così -

Sembrò tranquillizzarsi un po' e si sedette a fianco al mio letto - papà sta parcheggiando, ma tra poco arriverà con le tue sorelle -

- sorelle? - chiesi io spaesato.

Lei mi sorrise comprensiva - ne hai tre. Una più grande e due minori -

Mi ero dimenticato di mia sorella maggiore? Perché non mi ricordavo di lei?

Quando arrivarono la ragazza più grande, che avrà avuto almeno vent'anni, mi saltò addosso - dio fratellino pensavo che non ti avrei mai più rivisto! Zayn mi sei mancato così tanto - piangeva.

Piangeva forte sulla sua spalla e così faceva anche suo padre, che abbracciò i due figli già abbracciati tra loro.

- ragazze, questo è vostro fratello Zayn - disse mia madre alle due più piccole della famiglia, che comunque piccole non erano visto che entrambe erano adolescenti.

Si presentarono entrambe e mi faceva un po' strano il fatto che fossero mie sorelle ma io non le conoscessi.

Era una cosa veramente triste.

Passammo il giorno così, parlando del più e del meno. Della scuola delle ragazze, dei fidanzati e del lavoro dei miei.

Quando mia madre e le mie sorelle uscirono per andare a prendere qualcosa da mangiare, mio padre si voltò verso di me.

Si sedette sulla sedia accanto al letto e mi prese una mano tra le sue - figliolo! Io.. non ti sto chiedendo di raccontarmi tutto, perché posso capire quanto tu stia male, ma se vogliamo che quel bastardo finisca dentro dovrai dire tutto in tribunale appena sarai pronto. Dobbiamo schiacciare quel verme, perché non tollero che mi abbia portato via mio figlio per dieci anni e poi rimanga impunito. So in che condizioni eri quando sei arrivato qua e non ho intenzione di chiudere un occhio sulla faccenda.-

Io annuii - lo voglio in galera quanto te. Però Liam, il figlio, lui non ne può nulla. Anche lui veniva maltrattato, anche se solo psicologicamente, e negli ultimi giorni mi ha aiutato un sacco e mi portava cibo di nascosto.-

Mio padre annuì - lo ha detto anche lui in commissariato, però penso che nonostante la tua testimonianza non lo lasceranno andare via tanto facilmente -

Quando il giorno dopo vidi spuntare dalla porta due paia di occhi blu mi si riempì il cuore.

Louis e Niall mi saltarono praticamente addosso.

Erano passati 10 anni, ma non erano cambiati per nulla, a parte Louis che aveva le braccia piene di tatuaggi e un accenno di barbetta sul viso.

- non siete cambiati per niente ragazzi!- dissi ridendo mentre loro non mi lasciavano andare.

Louis fu il primo a staccarsi - allora eri veramente tu - mi disse fissandomi dritto negli occhi come se mi stesse leggendo l'anima.

Io annuii - ti avrei riconosciuto ovunque Lou! - dissi usando il diminutivo con sui ero solito chiamarlo anni prima.

- ehi! Ci sono anche io e sono geloso - disse Niall sventolando le braccia e cercando di attirare la nostra attenzione.

Risi - non mi dimentico di te Nì!- gli dissi attirandolo in un grande abbraccio.

Poco dopo ci staccammo e un ragazzo molto alto con i capelli ricci entrò in stanza con una busta in mano. Dall'odore che si spandeva in aria doveva essere cibo.

Quando Louis lo vide entrare si illuminò e lo prese per il braccio per avvicinarlo al mio letto.

-Zay! Questo è il mio ragazzo Harry!- disse porgendomi la sua mano.

Io la strinsi e gli sorrisi - piacere mio-

Il ragazzo di nome Harry mi sorrise - io.. Lou mi aveva detto che il cibo qua dentro faceva schifo e quindi ti abbiamo portato un po' di vero cibo. -

Io gli sorrisi grato quando mi passò la busta e quando la aprii e vidi degli involtini primavera tutto si misero a ridere, probabilmente per il mio sguardo felice.

-dio mio grazie! È da anni che non li mangio! Ragazzi non so come ringraziarvi-

Intanto avevo già tirato fuori il cibo e ne avevo finito uno.

Niall provò ad allungare una mano per prenderne uno, ma Louis lo schiaffeggiò - Niall non si fa! È di Zayn quel cibo -

Mi venne da ridere a vederli così, Niall che voleva mangiare di tutto e Louis che lo sgridava. Non erano cambiati per niente.

Gli sorrisi e gli sporsi la scatola di plastica in cui erano - tanto non riuscirò mai a mangiare tutto quanto. Prendetene pure anche voi.-

Dovetti pregarli un po', ma alla fine mangiarono anche loro. E io dopo due involtini mi sentivo già pieno.

Probabilmente il mio corpo non era più abituato a quel tipo di cibi, dopo anni che mangiavo pochissimo.

- Zayn, noi siamo venuti qui per distrarti un po', ma sai che se hai bisogno di parlare possiamo cacciare via Harry e ti puoi sfogare con noi?- mi disse Louis dopo un po'.

Vidi Harry mettere il broncio e tirare un pugno sulla spalla di Louis guardandolo male.

Io risi alla scena - da quanto state insieme ragazzi?-

Stavolta fu Harry a parlare - ormai quasi due anni! Io ero nuovo a scuola perché mi ero appena trasferito e Louis mi è capitato come vicino di banco. All'inizio era estenuante perché parlava ogni secondo e non mi lasciava un momento per respirare. Poi un giorno di qualche mese dopo era assente e mi sono reso conto che mi mancava. Così ho capito che mi interessava e da lì è nato tutto.-

Aveva gli occhi che brillavano mentre parlava del suo ragazzo e quando finì Louis si sporse verso di lui e gli lasciò un piccolo bacio sulle labbra.

- ti rendi conto in che situazione mi hai lasciato? È da due anni che sono così - disse Niall indicando i due - ogni tanto proprio non li sopporto.-

- Nì lasciali stare, sono sicuro che non te lo facciano pesare. Tu invece?-

Niall gonfiò il petto - i miei unici amori sono il cibo, la mia chitarra, il golf e il mio nipotino Theo -

- Greg ha avuto un figlio? È meraviglioso!-

Niall sorrise - è un bambino bellissimo e pieno di energie. Somiglia più a me che a mio fratello, ma giuro che non è mio. Solo che passa molto tempo con me ed ha preso le mie abitudini.-

Louis rise - sì Zay! Dovresti vederli insieme. Nonostante abbia solo 5 anni quando è con lo zio diventa un terremoto.-

Annuii - me lo presenterai?-

Niall mi sorrise rubando un altro involtino - sicuramente-