Caro Diario,
Innanzitutto mi presento. Mi chiamo... beh non importa come mi chiamo, infondo questo è solo un inutile pezzo di carta. Ho deciso di non presentarmi, perché non conta chi sono, conta solo cosa penso e, in caso, cosa provo. E oggi provo tristezza. Caro diario, oggi piove. Dalla finestra che ho di fronte, posso vedere una città bagnata, tra una goccia e l'altra. Mi piace la pioggia. Nasconde le lacrime, e lava le coscienze. Lacrime? No, tranquillo, non sono una Tumblr depressa come le altre mille "uniche" ragazzine "nessuno mi può capire" e "sono diversa". Non sono diversa io. Sono come gli altri, anzi sono peggio. Ma adesso basta girovagare intorno all'argomento che evito da tanto. Argomento? No, sentimento. Amore. Che parola, eh? Universale. Ognuno pensa a cose diverse quando la sente, ma la parola che unisce questi pensieri è uguale per tutti. Amore. Forse il sentimento più diffuso. Quello più famoso, quello per cui si soffre di più, ma anche quello che da le maggiori soddisfazioni. Uno dei più comuni, ma anche dei più rari. Si dice che l'amore vero si trovi una volta sola nella vita. Scusami, ma io non la penso così. L'amore non è quel sentimento che lega due persone del sesso opposto per tutta la vita, come è vero che la vita non si conclude con un "vissero tutti felici e contenti". L'amore è ovunque, e non unisce solo persone. L'amore è quel sentimento forte che ti sale nel petto in determinate occasioni, ma che può includere Felicità, Tristezza, Nostalgia, Dolore. L'amore è quella cosa che provi quando sei felice per un'altra persona, anche se tu non c'entri niente. L'amore vale per i familiari, per gli amici, per i fidanzati, per gli animali, per i luoghi, per un determinato momento, per un'azione, per un ricordo e per mille altre cose. Si può amare la vita, si può amare una persona, si può amare un cane, si può amare chi si vuole. Ma l'amore in qualche modo è eterno. Perché anche quando finisce, rimane il ricordo, le sensazioni provate si accumulano nella memoria, e ci restano per sempre. Vabbene, ho finito la parte "filosofica". Chi mi piace? Un solo ragazzo. Te lo potrei descrivere per ore, perché il mio pensiero va sempre a lui, lui, e solo lui. Da quanto lo conosco? Dalla prima media. Sono in terza, quindi solo tre anni, ma sono stati gli anni più belli e più brutti della mia vita. Potrei raccontarti di un colpo di fulmine il primo giorno di scuola, potrei narrarti una storia perfetta come quelle dei film. Ma la vita non è una favola. Il primo giorno di scuola, io ero così impegnata a conoscere le nuove compagne e la scuola nuova, e lui era così impegnato a rivedere il suo gruppo di amici dopo le vacanze, che non l'ho neanche notato. Nemmeno lui aveva fatto troppo caso a me. Conosceva già metà della classe, e se ne stava per i cavoli suoi. Io, d'altronde, non ero alle medie per innamorarmi. Feci subito amicizia, e presto iniziai a diventare anche sua amica. Col passare del tempo, i suoi occhi dolci e i suoi sorrisi mozzafiato diventarono la parte più bella di me, e della mia vita. La mattina, mi sveglio ancora con il sorriso sulle labbra se lo vedo alla prima ora. Il mio amore è come l'universo: sia infinito che in continua espansione. Sembra impossibile, ma ogni secondo che passa i sentimenti che provo aumentano nonostante ciò mi paia impossibile. C'è un piccolo intoppo nella mia fiaba amorosa. Lui ama un'altra. Eh si. Da sempre, è innamorato di una ragazza che sta in prima liceo, un anno più grande di noi. E non è un segreto. Il suo carattere aperto e solare, ha permesso a tutta la classe di sapere di questa sua cotta, ma la voce non è ancora arrivata alla fortunata. Ebbene sì caro diario, lui ama lei almeno quanto io amo lui. E visto che l'amore è fottutamente buono, ammetto che se loro si mettessero insieme, non potrei negare al mio cuore di provare felicità per lui. Perché si, caro diario, l'unica cosa che conta per me, è la sua felicità. Vabbè, un amore inutile, senza speranza il mio. Però, è un amore bello, che voglio coltivare segretamente come una pianta dentro di me. Aspetterò ciò che non accadrà mai, come un cane fedele aspetta il suo padrone fuori dalla tomba. Triste no? Eh vabbè, la vita non sempre è felice. Bisogna accettarlo.
Beh, caro diario, ora vado. Spero che domani avrò ancora il tempo di scriverti.Uno_fra_tanti
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Storie brevi
Short StoryMorte, amore e dolore saranno protagoniste, ma in questa raccolta di storie brevi troverete un po' tutti gli argomenti. Spero vi piacciano.