Capitolo 17

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«Kate? Kate... scusami, non sono dell'umore...» disse sempre dietro la porta
«Rich che succede? Mi stai facendo preoccupare...perché oggi non sei venuto da me?»
«Kate, vai, ti prego» disse lui, quasi singhiozzando
«Richard davvero tu pensi che io ti lasci qui così?»
«vattene, cazzo! Va via!» disse Richard, con tono acido
«vaffanculo Tozier, non mi preoccuperò più di te! Mai più» lei fece per andarsene ma, appena stava scendendo le scale, capii che non poteva lasciarlo così, era successo qualcosa di grave. Si sedette fuori la porta della camera di Richie.
Non si sarebbe mossa di lì fin quando lui non sarebbe uscito.
Un'ora dopo
«Kate? Kate sveglia...»
Kate aprì gli occhi, vide, sfocatamente il volto di Richie.
Quando mise a fuoco, notó che il ragazzo aveva vari tagli sul viso e sulle braccia, un labbro spaccato ed un occhio nero.
«Richie... c-che ti è successo?»
Lui si voltò di scatto, non voleva che la sua Kate lo vedesse in queste condizioni.
«non avevi detto di volertene andare?»
«Tozier, non cambiare argomento, cazzo. Chi ti ha ridotto così e perché?»
Richard la prese per un braccio e la portò in camera, chiuse la porta a chiave.
«Kate...» al moro mancavano le parole, come le avrebbe potuto spiegare?
«Rich... ti ho aspettato per due ore, dov'eri? Perché non volevi vedermi?»
Lui si irrigidì «come, scusa? Io non volevo vederti!? Io stavo venendo da te solo che al tuo fidanzatino testa di cazzo non girava bene»
Kate si sedette vicino a Richie sul letto, gli accarezzò il volto
«É stato Henry?»
«Non del tutto...me la sono abbastanza cercata»
«Puoi non evitare tutti questi giri di parole e raccontarmi!?» chiese lei ormai impaziente
Lui prese un profondo respiro e continuò
«Ero sulla via di casa tua, ero passato a prenderti anche io un "regalino" volevo mostrarti che anche se faccio il coglione, so essere gentile anche io.
Bowers mi ha visto, a quanto pare sapeva che stavo andando da te e mi ha chiesto spiegazioni sul fascio di rose dato che "dovevamo solo studiare" io gli ho risposto di farsi fottere, che tu non gli appartenevi e quindi non dovevo spiegazioni. Lui ha detto che sei sua, bla bla bla ed altre minchiate del genere, quindi io ho risposto "Secondo te una come Kate si innamora di uno come te? Prova a cambiare taglio e poi ne riparliamo, capelli da crucco del cazzo" il resto è venuto da se»
Kate sorrise «Rich sei sempre il solito»
«Il solito strafico?»
«Il solito coglione...»
Si abbracciarono, poi unirono le loro labbra.
Man mano il bacio si faceva sempre più intenso.
Kate si ritrovò a cavalconi su di lui, continuando il bacio sempre più passionale. Kate si staccò dalle labbra di Richard, arrivando al collo, con l'intento di lasciargli qualche succhiotto.
«Kate» sussurrò Richie mentre Kate continuava, imperterrita, a fare il terzo succhiotto
«fermati o..»
«o?» chiese lei maliziosa
«o non riuscirò più a tenere Big Tozier a bada»
«stupido» rispose lei ridendo
«non è colpa mia, gli sei mancata tanto!»
disse lui, stuzzicandola
«devi dire a "Big Tozier" che giú c'è Stan che mi aspetta, non è il caso di fare una rimpatriata al momento.»
«se vuoi, glielo puoi dire tu» lui le fece l'occhiolino.
«Tozier, sei sempre un coglione»
«Si molti mi chiamano così, effettivamente»
«coglione?» chiese lei, sorridendo
«no, Tozier. Specialmente i professori» lei gli diede una leggera gomitata
«io devo andare Rich, ci vediamo domani?»
«se non muoio prima, si. Ti ho avvisata, così non puoi dire che ti ho dato buca perché non volevo vederti eh» disse ridendo
Si salutarono con un veloce bacio, a stampo, e se ne andò.
Lei e Stan tornarono alle rispettive case.
-spazio autrice-
Capitolo un po' più lungo perché torno a metterne uno al giorno, enjoy.💓

 ❝𝐉𝐮𝐬𝐭 𝐅𝐫𝐢𝐞𝐧𝐝𝐬.❞ Richie Tozier  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora