Alex.
Justin<<Finalmente siamo solo io e te eh amore?>>
Justin si volta mentre si siede sul divano accanto a me, tutto è tranquillo, i bambini sono con la tata e noi siamo più affiatati che ma,
Alex<<Si, finalmente>> sospiro baciando dolcemente le sue labbra e posizionandomi tra le sue braccia grandi.
Justin<<Chi sa quando uscirà fuori questo piccolino> mi sfiora il naso accarezzando la pancia, manca poco, la settimana prossima entrerò nel nono mese, finalmente.
Alex<<A proposito di Jason, oggi ho un dolore sotto la pancia , da stamattina>> arriccio il naso facendo il broncio.
Justin<<Tranquilla, sarà che oggi è nervoso>> mi sorride.
Alex<<Ma dai.>>
Justin<<Davvero, credi che lui non possa essere nervoso? Beh, sa che tra poco dovrà uscire da lì, per queste è nervoso>> ride stringendomi a se.
Alex<<Ma che dici>>
Justin<<Anima mia...>> mi bacia la fronte
Alex<<In tutto questo ancora dobbiamo accendere la televisione>>
Justin<<Ah, hai ragione, aspetta mi alzo io.>>
Alex<<No, lascia stare, vado io.>>
Mi alzo ma un dolore acuto sotto la pancia mi ferma.
Alex<<Cavolo...>>
Justin<<Cosa c'è Alex?>> Justin si avvicina a me facendomi sedere di nuovo
Alex<<Mi fa male, ma è passato ora>> annuisco sorridendo.
Justin annuisce ed accende la tv, risiedendosi accanto a me.
Dopo pochi minuti il dolore ritorna, ma cerco di resistere, è presto per il bambino, non può essere.
Justin<<Hai fame amore?>>
Alex<<No, sto bene così>> in quel momento un altra fitta mi assale, e mi piego in avanti.
Justin<<Alex!>>
Alex<<Justin mi fa male.>> inizio a sudare,
Justin si bagna le labbra nervosamente <<Andiamo in ospedale>>
Alex<<Ma è presto>>
Justin<<Proprio per questo amore, dobbiamo andare subito>>
Prendiamo la borsa e le chiavi della macchina ed usciamo aprendo l'ombrello, la pioggia scorre forte e fa abbastanza freddo. Entriamo in macchina e Justin mette in moto.
Posa una mano sulla mia gamba <<Tranquilla amore, tranquilla>>
Annuisco stringendo la sua mano.
Dopo qualche minuto arriviamo in ospedale dove all'entrata attendono due medici a cui Justin spiega la situazione.
X<<Probabilmente è in travaglio, bisogna portarla in sala parto>>
Spalanco gli occhi confusa <<Cosa? Sono di otto mesi>>
Un medico mi posa una mano sulla spalla <<Tranquilla, andrà tutto bene>>
Alex<<Ma sto bene>>
Una contrazione arriva in quel momento così mi piego dal dolore.
Mi siedono su una sedia a rotelle e mi portano in ascensore, tengo salda la mano di Justin che respira affannosamente. Arriviamo in stanza dove sistemiamo le nostre cose e quelle del bambino, che Justin in modo previdente conservava in macchina. Mi cambio e mi stendo sul letto aspettando l'arrivo di qualcuno.
Ad un certo punto un ostetrica entra in stanza.
X<<Buona sera>> dice con un gran sorriso, Justin ricambia distrattamente attento a starmi accanto e a sussurrarmi parole dolci.
X<<Ora ti visiterò e capiremo a che punto sei okay? Sta tranquilla non ti farò male>>
Annuisco preoccupata così inizia con la visita, dopo qualche secondo e finisce, così inizio di nuovo a respirare. Un dolore forte mi assale, segno di una nuova contrazione.
X<<Come ti chiami?>>
<<Alex>>
X<Alex ascolta, il bambino è un po' stanco, il suo battito è leggermente alterato, ora c'è bisogno di spingere okay? Alla prossima contrazione spingi>>
Persa nel dolore stringo la mano di Justin.
Justin<<Puoi farcela amore>> mi bacia la fronte sudata e quando sento arrivare la contrazione trattengo il respiro e inizio a spingere. L'ostetrica si abbassa davanti a me e posiziona un asciugamano sotto il mio sedere.
X<<Brava, continua così, forza>>
Justin era più rosso di me continuava ripetere che andrà tutto bene.
Spingo ancora e ancora, il dolore è forte così inizio a gridare.
X<<Ecco la testa, ancora un altra spinta dai>> replica l'infermiera.
Prendo un respiro profondo e spingo ancora. <<Eccolo...>> Justin scoppia a piangere mentre io mi rilasso alla fine del dolore, un bacio travolgente mi ruba le labbra, ed il pianto di mio figlio riempie l'aria.
La signora fa tagliare il cordone a Justin, che piange come un bambino.
Justin<<E' bellissimo amore...>> ci porge il piccolo e per la prima volta i nostri occhi si incontrano.
Alex<<E' il nostro miracolo>> dico commossa mentre Justin gli bacia le manine.
Justin<<Mi assomiglia>> sorride accarezzandogli la fronte ed i pochi capelli.
Alex<<Ti amo tanto Justin>>
Justin<<Vi amo da morire>>
FINE
