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Capitolo 7

-Cosa??!- grida Hope- cosa ti ha detto???-.

-......- guardo in basso, imbarazzata.

-Bhè, c'è da dire che è... intraprendente- ride lei, cercando il mio sguardo.

Siamo nella sua stanza, quella che divide con Liam.

Lui e Harry sono di sotto a guardare la TV.

-Non sei imbarazzata... cioè, non ti dispiace condividere la stanza con lui?-

chiedo leggermente preoccupata.

-No, anzi.- Hope sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio- Liam è molto

timido e poi ha 19 anni, sarà come avere un fratello maggiore.-

Annuisco, pensierosa.

-Vado a dormire, ho molto sonno.-

Le dò un bacio sulla guancia.

-Buonanotte-

-Buonanotte, Des.-

Apro la porta della mia stanza, accendendo la piccola lampada sul comò accanto

al letto.

Mi stendo a pancia in sù, dopo aver afferrato il cellulare da sotto il

cuscino.

Niente.

Faccio il suo numero, ma non ho il coraggio di premere il verde. Il mio dito

rimane sospeso per qualche istante, quando il cellulare mi inizia a vibrare tra

le mani.

Louis.

Sorrido, per la prima volta in quella giornata buia.

Sorrido con il cuore, con gli occhi, con l'anima.

-Ciao Des- la sua voce al telefono suona strana, più profonda.

-Ciao Lou.-

-Come stai?-

-Ciao principessa!- sento la voce di Niall, che si intromette nella

conversazione facendomi sfuggire una risata.

-Ciao a tutti e due!-

-Allora, come va?- mi chiede Louis, più serio.

Gli racconto tutto, del ragazzo riccio e di Liam, omettendo i particolari su

Harry e sul suo approccio spinto nei miei confronti. Non so perchè,ma non

voglio dirgli nulla.

-Ah... e come ti trovi con loro?- mi fa Louis con tono seccato.

-Boh, non so, non li conosco nemmeno.- rispondo agitata- sembrano ok.-

Dall'altra parte del telefono Louis tace, ma probabilmente sono in vivavoce,

dato che sento Niall sussurrargli qualcosa.

-Ragazzi, siete ancora lì?-

Mi metto a sedere sul letto, a gambe incrociate.

-Sì, Des.-

E' Niall.

-Oh, e Lou?-

Sento un sospiro, e poi il mio amico biondo pronunciare queste parole a

fatica.

-Se n'è andato... mi dispiace principessa.-

Aggrotto la fronte, prima che una sensazione orribile mi attanagli lo stomaco.