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Capitolo 14

Capitolo 14

Spalanco gli occhi, incredula.

Non riesco quasi a stupirmene, perché Louis e Niall mi stanno già abbracciando stretta.

Sono bloccata tra i loro due corpi, e non ci credo.

Stringo forte le mie braccia intorno alle loro spalle, senza smettere di sorridere.

-Sorpresa!!

Niall si stacca dalla mia presa, aprendo le braccia in modo teatrale e spalancando la bocca, urlando un po' troppo.

Mi tappo le orecchie, ridendo.

-Non ero più abituata a...questo.

Lui mi fa una smorfia, avvicinando la bocca al mio orecchio.

-CATTIVA!

-Niall! Lascia stare Des- si intromette Louis, facendosi più vicino- si deve ancora riprendere dallo 'shock'.

Aggrotto la fronte, confusa.

-Che intendi dire con lo 'shock'?

Niall mi guarda, facendo un cenno a Louis.

-Sembri strana, non so....

Mi apro in un sorriso.

-ma per favore, venite qui.

Scendo dal bancone, mettendomi davanti a loro.

Noto che Louis cerca di sfuggire il mio sguardo, continuando a fissare il pavimento.

-Voi...mi siete mancati tanto ragazzi.- li fisso entrambi, passando dall'uno all'altro. - e non mi sembra vero che siate qui.

Niall risponde al mio sguardo, sorridendo - sei mancata tanto anche a noi, Des.

Louis, dopo istanti di esitazione, e di silenzio, fa finalmente un passo avanti.

Alza la testa, catturando la mia attenzione con i suoi occhi celesti, perfettamente azzurri.

-Ciao piccola.

Gli sorrido, mettendogli una mano tra i capelli, scompigliandoli affettuosamente.

-Ciao Louis.

Poi lui mi abbraccia, forte , come mai ha fatto prima.

Mi abbraccia come se da un momento all'altro io potessi scomparire, come se tutto questo fosse solo un'illusione, io ricambio il suo abbraccio, cingendo le mie mani dietro la sua schiena.

-Des.

Il mio cuore fa una capovolta nel mio petto.

Per un attimo, avevo dimenticato un dettaglio importante.

Merda.

Harry è sulla soglia della porta che da' sul retro, le braccia stese lungo i fianchi, il corpo rigido.

È teso, molto teso.

Nella mia testa si insinua pericolosamente l'immagine del ragazzo riccio, mentre scarica la sua rabbia sull'uomo ubriaco che mi aveva aggredita, proprio di fronte a casa sua.

Impallidisco, tentando un sorriso.

-Des, chi sono questi due?

Harry mi si avvicina, protettivo, e mi cinge la vita con un braccio, tirandomi accanto a lui.

Il contatto dei nostri fianchi mi fa rabbrividire, anche se è solo un istante.

Louis fa per venire verso di me, ma Niall lo blocca con un braccio.