Aurora
Sorrido. Quelle parole mi hanno riempito il cuore di gioia.
La stessa cosa vale per me. Dopo tutti questi giorni ho bisogno di lui.
Allaccio automaticamente le braccia attorno al suo collo e mi avvicino.
-Anche io ho bisogno di sentirti mio.- sorride.
E Dio, che sorriso. Quel sorriso che bacerei fino allo sfinimento.
-Ti amo troppo Aurora. Non so come ho fatto a resistere tutto questo tempo.- dice lui.
Mi spinge dentro casa e con un colpo secco chiude la porta. Mi poggia delicatamente su di essa e inizia a baciarmi.
Scorre le sue grandi mani da pianista su tutto il corpo. Inizia a lasciarmi dolci baci umidi sul collo e, si sofferma su un punto preciso.
Inizia a succhiare una parte precisa del collo ed io, per questo contatto, gemo. Fa pressione sulle mie cosce ed io, automaticamente, salto in braccio a Fede.
Tutto questo senza staccarci dal bacio.
Mi porta in camera da letto. Sento qualcosa in mezzo a noi. Sorrido capendo di cosa si tratti.
-Quanto ti amo.- gli dico.
Mi lascia baci umidi dietro l'orecchio. Ogni volta sempre la stessa storia. Brividi ovunque.
-Non sapevo di farti questo effetto.- dice lui sorridendo. Mi poggia sul letto.
-Me lo farai sempre.- dico io invertendo le posizioni. Io sopra, lui sotto.
Inizio a muovermi lentamente su di lui.
-Aurora...- si morde il labbro.
Inverte di nuovo le posizioni.
Lentamente mi sfila la sua felpa. Ricomincia a baciarmi. Le mie mani automaticamente si posano sulla zip della giacca che lentamente sfilo.
Gli tolgo i pantaloni e la maglia.
Ora siamo solo in intimo.
Mi sfila le mutande e lancia le nostre cose in una parte indeterminata della camera.
Lascia baci sul mio petto. I suoi baci sono come una calamita e non riesco a farne a meno.
Senza preavviso entra in me, provocandomi piacere. Inizia a spingere lentamente dentro di me.
Federico mi ha sempre dato un senso di pienezza. Con lui mi sento felice, mi sento completa.
Inarco la schiena dal piacere; Federico lo nota e sembra piacergli questo mio gesto. Mi aggrappo alle sue spalle.
-Federico...- ansimo.
-Oh piccola...- geme.
-F-Fede...t-ti p-prego...- Federico mi guarda con malizia.
-Che c'è piccola?-
-Più veloce...-
Non se lo fa ripetere due volte che aumenta la velocità.
-Fede...oddio...-
-Aurora...si.-
Provo un piacere assurdo, mai provato prima. Certo, lo abbiamo fatto tante altre volte, ma sento che questa volta sia speciale.
D'istinto, mi avvicino di più a Federico. Voglio averlo più vicino.
-Fede sto per...- non finisco la frase che vengo invasa dal piacere più totale.
Dopo poco viene anche lui.
È stato bellissimo. Lo rifarei altre mille volte. Ogni volta Fede mi regala emozioni che nessuno mi aveva mai fatto provare.
Accarezzo il viso sudato di Federico e sorrido. Mi sembra un sogno. Vedere il viso di Federico sudato, i ciuffetti di capelli bagnati e lui che respira affannosamente.
-Ti amo.- gli confesso. Perché si, ti amo gliel'avrò detto altre mille volte, ma questo ti amo, è speciale. È puro.
-Ti amo anche io.-
