Amnesia | Negan X Reader

1K 34 10
                                    

Tisvegli in una stanza luminosa, pulita e ben arredata. Ti guardi intorno ancora dolorante per il colpo alla testa per il quale fai fatica a ricordare bene quello che è accaduto la notte prima. Ti metti seduta nel letto ed osservi la stanza: non l'hai mai vista prima e non c'è nulla che ti sembri familiare. L'arredamento è semplice ma curato e stranamente troppo pulito per essere nel bel mezzo di un'apocalisse. Decidi di alzarti per andare a dare un'occhiata in giro ma quando ti alzi noti di non avere più i tuoi vestiti addosso. Ora hai solo una grossa t-shirt bianca che ti arriva a metà delle cosce. Istintivamente la alzi e controlli di aver ancora il tuo intimo addosso e fortunatamente è così. Poi controlli anche di non avere delle ferite.

Prosegui verso una delle due porte presenti nella stanza: una si trova vicino al letto e l'altra di fronte ad esso. Scegli quella affianco. Ti avvicini, metti la mano sulla maniglia cautamente, pronta ad aprire la porta lentamente, ma è chiusa a chiave.
Vai verso l'altra porta e scopri che si tratta solamente di un bagno. Entri nel bagno e ti guardi allo specchio; gli occhi sono stanchi ed un po' arrossati, la pelle è ancora sporca di terra ed i capelli sono spettinati ed arruffati. Il tuo aspetto non è di sicuro dei migliori: ti volti verso la vasca e decidi di entrarci per darti una ripulita approfittando del fatto che in bagno ci sono dei saponi.

Ti sfili la t-shirt lasciandola cadere per terra così come fai per l'intimo, poi entri faticosamente nella vasca, ancora dolorante. Non ti ricordi come e perchè hai tutti questi dolori ma di sicuro non dev'essere stato nulla di buono. L'acqua tiepida scorre sulla tua pelle come una carezza delicata lasciandoti un senso di tranquillità che non provavi da tempo. Quando la vasca è abbastanza piena, chiudi gli occhi e ti abbandoni nell'acqua lasciando che essa ti sommerga completamente.

Il silenzio lascia spazio a piccoli frammenti di ricordi di ieri notte.
Ti rivedi mentre corri all'impazzata inseguita da qualcuno, poi senti un colpo, l'oscurità cala improvvisamente e quando riapri gli occhi per pochi istanti, quello che vedi è solo una macchia rossa. Qualcuno ti ha sollevato e ti sta trasportando: lo capisci solo dal fatto di vedere il cielo al posto del terreno e di sentire le braccia e le gambe ciondolare ritmicamente. Sei troppo debole per riuscire a fare o a dire qualcosa e perdi coscienza.

Riemergi velocemente dalla vasca con un movimento brusco ed il fiato in gola. Immobile fissi il vuoto per alcuni minuti rimanendo abbracciata a te stessa nella speranza di riuscire a capire meglio ciò che è accaduto, ma riesci solo a ricordare quella strana macchia rossa.

Esci dalla vasca e ti copri con un grosso asciugamano appeso lì vicino. Apri la porta del bagno e torni in camera.

Noti degli armadi che prima non avevi visto e cominci a curiosare dentro in cerca di vestiti puliti.

Assorta nella ricerca non ti accorgi che la serratura è scattata e qualcuno è entrato in camera.

Rovistando tra i vestiti trovi una sciarpa rossa ed un flash la ricollega ai ricordi di prima.

<Buongiorno bellezza> dice una voce profonda e sicura di sé.

Ti volti di soprassalto lasciando scivolare una parte dell'asciugamano, che ora lascia vedere più di quanto avresti voluto, e rimani immobile.

<Beh questo è molto più di un buongiorno...> dice l'uomo guardandoti attentamente e leccandosi il labbro.

Ti guarda come un leone a caccia guarda la propria preda prima di balzarle addosso

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ti guarda come un leone a caccia guarda la propria preda prima di balzarle addosso... E la cosa ti fa arrossire vistosamente per l'imbarazzo.

L'uomo comincia ad avvicinarsi lentamente guardandoti negli occhi e quando arriva vicino si ferma, allunga una mano per raccogliere la parte di asciugamano che era caduto e con la sua mano sfiora la tua pelle nuda facendoti venire i brividi.

Solleva lo sguardo incrociando il tuo e ti sussurra: <Sei davvero bellissima, ma questo asciugamano rovina tutto...> ti guarda ancora un'istante e vedendo che non opponi resistenza e che sei di nuovo arrossita, con un gesto secco ti sfila l'asciugamano di dosso e lo lascia cadere per terra.

Annulla la distanza che vi separava e quando si trova pericolosamente vicino alle tue labbra senti distintamente che sul suo volto è comparso il sorriso di chi sa di aver già vinto ancora prima di ritirare il premio.

Puoi sentire distintamente il suo profumo ed il calore del suo fiato sulla tua pelle: lo guardi un'ultima volta prima di unire le tue labbra alle sue e lasciare che ti faccia sua

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Puoi sentire distintamente il suo profumo ed il calore del suo fiato sulla tua pelle: lo guardi un'ultima volta prima di unire le tue labbra alle sue e lasciare che ti faccia sua.

Jeffrey Dean Morgan Imagines || JDM's One ShotsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora