Capitolo 8

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Quella sera, con Niall e Liam riesco a rilassarmi e a non pensare a Louis.
Neanche Gemma e mamma sono state tanto invasive, si sono contenute a fare solo qualche domanda.

Certo, Gemma ci ha provato un paio di volte con i miei amici, ma posso anche capirla,non sono niente male.
Non al livello di Louis ovvio, ma comunque carini.

Dopo aver litigato su quale film guardare, vinco io e inserisco il disco di Star Wars La minaccia fantasma.
-Casa mia, film mio- esclamo con un sorrisetto sfacciato.
-La prossima volta facciamo da me però eh!- ribatte il biondo.

Il resto della serata prosegue bene, tra battute e guerre di pop corn.

-È stato un piacere avervi qui!- dice mia madre vedendo i miei amici uscire dalla porta d'ingresso.
-Anche per noi- risponde Liam cortese.
-Bhe, ci si vede domani a scuola-

-Già- commento sbuffando - a domani-
Appena rientro in casa, vedo Gemma correre verso di me.
-Hai finito di portare a casa ragazzi carini che poi non posso manco toccare?!-
Scoppio a ridere e torno al piano di sopra per sistemare il casino creato, ma
il letto mi chiama, e in pochi minuti mi addormento.

-E poi mi ha detto "Bhe, se ti va possiamo vederci in questi giorni" e io ero tipo "Yasss un punto per Niall!"-
Sto camminando di fianco ai miei amici che blaterano di ragazze, quando ad un certo punto vedo Louis in lontananza.

-Ragazzi io corro in bagno!- esclamo fuggendo via.
-Ma io dovevo finire la storia!- urla il biondo troppo tardi.

Entro di fretta nell'aula di storia e sbatto contro qualcuno, Zayn.
-Si ma calmo eh!- dice quest'ultimo ridendo.
-Scusa...-
Mi siedo nei posti in fondo e inizio a sistemare i miei libri sul banco.

-Oh Zay eccoti volevo parlar... Harry!- esclama una voce troppo familiare.
Sollevo lo sguardo e vedo Louis appoggiato allo stipite della porta.
-Ehm io devo... dare una cosa a Liam- balbetto alzandomi e correndo fuori dalla classe.
Quando passo vicino a Louis noto il suo sguardo sorpreso mentre cerca di afferrarmi per le spalle invano.

È appena iniziata la giornata e io sto già correndo come un maratoneta.
Mi rifugio in bagno fino al suono della campanella, poi torno in classe.
Zayn mi fissa sospettoso ma poi non dice nulla, e riprende a mordicchiare la sua penna.

-Oggi interroghiamo... Styles, vuoi venire tu?- domanda la professoressa consultando il registro.
-Ehm...-
-Su Styles, non è una domanda-
Gli insegnanti sono sempre contraddittori.

Mi avvicino lentamente alla cattedra e mi accomodo su una sedia li di fianco.
-Dunque, cosa sai dirmi dell'Illuminsmo?-

Un ora dopo esco dalla classe con una F in storia e poca voglia di vivere.
-Harree, cos'è quella faccia?- mi domanda Liam raggiungendomi per i corridoi con al fianco Niall.
-Interrogazione di storia, non sapevo nulla-

-Se questo può sollevarti il morale...- esclama il biondo mostrandomi una verifica in bianco con una F segnata in rosso.
Ridacchio tenendo lo sguardo basso.
Cosa farei se non ci fossero loro?
Probabilmente in questo momento sarei in bagno a tagliarmi le vene o cose simili.
Rabbrividisco al solo pensiero, il sangue mi ha sempre fatto impressione.

-Qui ci vuole un abbraccio- dice Liam circondandosi con le sue braccia.
-Grazie Lí, ma credo tu mi stia per strozzare...- esclamo sentendo l'aria svanire dai miei polmoni.
-Oh scusa!-
Niall ride.

All his little things ||Larry Stylinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora