Emma
Abitudine.Ripeto nella mia mente la stessa parola per interi minuti.
Prima di oggi non avevo mai pensato troppo al significato di una parola così comune.
Sembra quasi che io l'abbia scoperta ora per la prima volta.Abitudine.
Io sono abituata a tante cose: a spazzolare i capelli la sera prima di andare a dormire ad esempio, a mangiare il cornetto la domenica mattina, a trascorrere una settimana a casa dei miei cugini in estate.
Tutti abbiamo centinaia di abitudini.
Amare può essere un'abitudine?
Si può stare con qualcuno per semplice abitudine?Fino a qualche mese fa avrei risposto con un convinto "No!", mentre adesso mi sembra una cosa lampante.
Durante le vacanze sono stata con il mio ragazzo; siamo stati bene insieme eppure quell'alchimia che c'è sempre stata tra noi sembrava essere scomparsa.
Succede lo stesso quando parliamo al telefono. Non sento più il bisogno di ricordargli che lo amo, non sento nemmeno il bisogno di parlargli ogni giorno.
Forse la lontananza sta mettendo entrambi davanti alla verità che nei mesi scorsi abbiamo voluto ignorare.A quest'età è difficile mantenere una relazione a distanza.
È difficile anche mantenere vivo un rapporto che va avanti da così tanto tempo.Sospiro seduta sul letto della mia nuova stanza.
La buona notizia è che avendo cambiato squadra, ho cambiato anche stanza e adesso la mia coinquilina è Lauren con cui sicuramente sarà più facile parlare.
La cattiva notizia è che lei sta sempre in giro e quindi, essendo sola, io sono costretta a riflettere su qualcosa a cui non vorrei pensare.
A distrarmi dalle mie paranoie è qualcuno che bussa alla porta.
Mi alzo indecisa se essere scocciata o felice di prendere una pausa dai miei pensieri.Decido che sono felice quando vedo Simone sorridermi non appena apro la porta.
"Ehi, volevo vedere come stavi. Oggi eri strana dopo le lezioni." non mi saluta nemmeno, ma non ci faccio troppo caso.
Lo lascio entrare in camera e mi risiedo sul mio letto incrociando le gambe.
Lui si siede sul letto di fronte a me e mi guarda inclinando il capo di lato come per capire cosa mi passa per la testa."Non sei felice della tua nuova compagna di stanza?" chiede sollevando un sopracciglio.
"No no, sono molto felice...per questo." provo a parlargli in italiano.
"E allora che succede?"Come fa ad essere così sicuro del fatto che c'è qualcosa che non va?
"Ehm...problemi di...cuore." ammetto alla fine.
Non so se Simone sia la persona giusta per parlare di questo, ma è l'unico che si è accorto del mio stato d'animo e sono sicura che mi ascolterà.
"Tu pensi che...non so come dire." vorrei davvero fargli un discorso semplice nella sua lingua, ma è invece troppo complicato.
"Tranquilla, ci capiamo lo stesso. Usa l'inglese." Biondo mi fa l'occhiolino per rassicurarmi e si alza dal letto di Lauren per venire a sedersi accanto a me.È vero che ci capiamo comunque. In qualche modo riusciamo sempre a comunicare comprendendoci subito.
"Si può stare con una persona per abitudine?"
Biondo
La sua domanda mi lascia spiazzato.Non riesco a rispondere subito, ma vedo davanti agli occhi le immagini degli ultimi momenti con la mia ex.

STAI LEGGENDO
Stolen Kisses || S&E
FanfictionLa storia di un amore nato tra musica, sorrisi, consigli, qualche lacrima e piccole gelosie. La storia di un amore fatto di baci rubati, carezze, abbracci e di occhi che si cercano sempre. La storia di un amore inaspettato, che stupisce e che fa sog...