56.Vuoi diventare mia moglie?

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LUNA POV'S
La sera dell'esame ci trovammo tutti: i miei fratelli e cugini, il mio fidanzato e i miei genitori e zii per festeggiare. Ad un certo punto mi alzai in piedi e dissi: "Devo dirvi una cosa, che soprenderà un pò tutti, ma volevo dirvelo in faccia e con calma"

" Uu io e mamma lo sappiamo!"

" aspetta perché mamma lo sa?"

"Tesoro certe cose le percepisco"

"Okay, dunque, sono incinta" vidi tutti applaudire tranne papà perché ecco, svenne. Mia mamma lo risvegliò e venne a farmi le congratulazioni e io lo abbracciai, ma fummo interrotti da Francesco che disse rivolto a mio babbo: " signore se possibile vorrei parlarle in privato"
Papà annuì serio.

FRANCESCO POV'S

"Dimmi Francesco"

"Sa, io ho sempre avuto un po' di ammirazione e in parte timore di lei e le volevo chiedere che se sua figlia sarà d'accordo, vorrei avere la sua benedizione per prenderla in sposa..." mi fissò e io deglutii.

" Quindi tu mi stai chiedendo la mano di mia figlia?"chiese serio.

" Si, la prego mi dica di si perfavore" mi inginocchai.

" Tirati su sciocco è ovvio che ti dico di si, dopotutto siete anime gemelle e non vieterei mai a nessuno di non sposarsi se vi sono sentimenti come i vostri in una coppia"

"La ringrazio!" Istintivamente lo abbracciai.

"Si ma ti ringrazierei se avessi un pò meno affetto da parte tua, sono sempre tuo suocero"

" oh ehm si scusi" mi tolsi.

Tornammo a casa, ormai io e Luna ci eravamo trasferiti nell'inferno Flerutiano.
Luna si svestì ed io la seguii nella doccia. Appena uscimmo ci mettemmo sul letto. Le tolsi l'asciugamano e iniziai a leccarle l'interno coscia e poi entrai in lei. Mi avvicinai al suo viso baciandola e le chiesi prendendo l'anello dal comodino:
"Vuoi diventare mia moglie?" Le mi baciò e disse: "ovvio che si non me lo dovevi neanche chiedere!"Facemmo l'amore tutta la notte e in ogni momento era come nuovo.

LUNA POV'S
Mi svegliai accanto al mio futuro marito e lo baciai. Poi feci apparire la colazione. E mi ripromisi che mai lo avrei lasciato per nulla al mondo.

Otto mesi dopo...

Ero a fare compere con le mie cugine e mia sorella per il bambino. Eh si, avrei avuto un bel maschietto tra una settimana circa. Francesco ed io decidemmo di posticipare il matrimonio a dopo la nascita. Lo avremmo chiamato Filippo. Nome deciso da Francesco che non è che non mi piacesse ma non mi convinceva. Ma l'importante era che tra poco lo avrei accolto fra le mie braccia. Speravo fosse bello come il padre e infatti... non mi ha deluso.
Appena valcai la soglia dell'inferno Flerutiano accompagnata dalle mie cugine vidi Francesco corretti incontro.
"Amore! Stai bene tutto a posto?"

"Sì amore tutto bene stai tranquillo,te l'ho detto!" Ultimamente era diventato molto protettivo e nervoso nei miei confronti per proteggere me e il bambino. Da un lato era tenero dall'altro era un po' rompipalle.

"Sei sicura?"

"Sì amore"

"Mmm okay" ma ad un certo punto sentii un dolore profondo e le gambe bagnate. Mi piegai dal dolore e mi aggrappai a Francesco." Amore!"

"Chiama le zie, mi si sono rotte le acque"

Spazio per Me:
Scusate se è corto! A breve ci sarà il sequel mancano pochi capitoli

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