<<Non avevo mai fumato>> Pietro si gira e mi guarda, ha gli occhi rossi e mi fa un sorriso inebetito. <<Davvero? Da noi in valle si fuma sempre, non c'è molto altro da fare.>> alza le spalle, ridacchia e si sdraia, mi sdraio anch'io, mi gira la testa e il mio cuore batte forte. Non so se mi piace questa sensazione, mi sembra di non riuscire a muovermi e invece riesco a fare tutto, sento le palpebre che non riescono a stare aperte. <<Ho iniziato a fumare perchè tutti pensavano che fossi uno sfigato. Volevo far vedere a tutti loro che si sbagliavano.>> ci impiego un attimo a capire quello che Pietro mi ha detto, mi giro e lo guardo, è proprio bello, con quei ricciolini che gli cadono sulla fronte, il naso sottile e così dritto, sembra scolpito. <<Che c'è?>> <<Oh, beh io...non mi ricordo più cos'hai detto.>> iniziamo a ridere e non riesco più a fermarmi, è una cosa strana, anche perchè non mi ricordo più perchè sto ridendo, lui si avvicina e mi abbraccia mentre ridiamo e guardiamo le nuvolo. Passiamo il resto del pomeriggio a guardare le forme delle nuvole, quando passa l'effetto dell'erba ci alziamo e andiamo a prendere il pullman.
<<Ti sei divertita oggi?>> mi siedo sulla cassapanca e osservo mia mamma cucinare, vedo ancora le cose un po' rallentate <<Sisi, abbiamo mangiato un hamburger buonissimo.>> continuo a fissarla mentre taglia le carote, mi sento così rilassata. <<Stai bene?>> mia mamma si siede vicino a me e mi guarda, ho paura che dai miei occhi capisca che ho fumato così mi alzo e le dico che devo correre in bagno. Chiudo la porta a chiave per evitare che entri e mi guardo allo specchio, sono come al solito, ho gli occhi un po' lucidi e il mascara leggermente sbavato ma per il resto sono sempre la solita Brenda. Esco dal bagno e vado in camera, guardo il telefono e trovo 3 messaggi, due di Pietro e uno di Nigel. Apro per primo quello di Nigel e mi tremano le mani, quanto sono sciocca?
Bella Brenda, stasera mi chiedevo se ti andasse di venire a fare un giro con me qua in valle.
Ciao, si certo che mi va. Ci vediamo alle 20.30 al bar?
Apro poi i due messaggi di Pietro e mi salta subito all'occhio che alla fine del secondo messaggio c'è un cuore.
Sono stato davvero bene oggi, sei simpatica e molto carina. spero che anche tu ti sia trovata bene con me. Sei hai voglia domani sera potremmo vederci ancora <3
Vado nel panico. E' vero che ho pensato fin da subito che Pietro fosse una bel ragazzo, ma non voglio che lui si prenda troppo bene per me e poi ora ho già accettato l'invito di Nigel. Ho paura di ferire Pietro dicendogli che domani esco già con un altro ragazzo, non voglio neanche che si faccia un'idea sbagliata di me. Ma se gli racconto una bugia e domani mi vede in giro?
Si anch'io sono stata bene, magari domani ci possiamo vedere assieme a tutti gli altri. No?
Okay, dovrei aver risolto il problema, domani vado al bar in ritardo, così tutti si saranno già radunati e io e Nigel rimarremo insieme a tutti cosicché Pietro non sospetterà di niente. Ma da quando devo preoccuparmi dei ragazzi? Questo trasferimento sta davvero cambiando un sacco di cose.
Vado a letto con mille pensieri nella testa e faccio fatica a addormentarmi, quando ci riesco sogno occhi azzurri che mi scrutano e tanti capelli ricciolini.
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Musica cicatrene
RomantikIncontrarsi, odiarsi, essere così diversi, ma con la musica nel sangue. Allontanarsi, amarsi, non riconoscersi più Perché non tutti gli amori più belli possono essere tranquilli? Perché gli amori più belli nascono dalla tempesta.