Business of love

Ritrovarsi sempre

-Megan sei porta, sto morendo di fame!- Sono venti dannatissimi minuti che sento questa cazzo di frase.
-cazzo sto mettendo il rossetto non farmi sbavare merda!- le urlo dal bagno. Dopo aver applicato solo un misero strato di mascara e rossetto rosso prendo la mia borsetta ed esco dal bagno. Per fortuna quando ho l'abbronzatura risparmio trucchi eccessivi.
-dí che in realtà non hai fame, ma che non vedi l'ora di ficcare la tua lingua nella bocca di Antony- sbatto le ciglia pronunciando il suo nome.
-a proposito di questo, cerca di essere carina stasera- sistema il suo vestito e aggiunge un po' di profumo.
-io sono sempre carina- fingo di non capire e prendo anche io un po' di profumo.
-certo carina come un calcio in culo- prende le chiave.
-sarei ancora più carina se mi prestassi il tuo vestito! Cazzo e favoloso dove lo hai preso?- noto il suo abito rosso tutto traforato che le mette in risalto le tette grandi.
-dopo questa sera e tutto tuo- mi sorride e poi mi scurita da capo a piedi.
-che c'è, ho qualcosa che non va?- mi guardo
-cerchi di fare colpo sull'amico di Antony?- mi chiede divertita.
-scherzi?- mi acciglio incredula. E guardo la mia gonna di jean e la mia camicetta bianca corta non mi sembra di aver esagerato a parte la mia amata cintura GG.
-esilarate! Avresti dovuto vedere la tua faccia. Epica- ride.
-andiamo idiota!- mi dirigo alla holl dove noto un gran trambusto di persone ben distinte.
-l'appuntamento con i due lord e qui?- chiedo guardandomi intorno.
-i due lord- calca la parola e sblocca il cellulare.
-mi hanno scritto che ci raggiungeranno dopo cena, hanno avuto un imprevisto- mi mostra il messaggio.
-uhh!!! Con questa mossa già hanno perso parecchi punti- mi dirigo al ristorante.
-cosa?- Ryan aggrotta le sopracciglia.
-non hanno mantenuto la loro parola ed e un chiaro segno di mancanza di serietà- il ristoriate di questo hotel e favoloso. Il bianco e l'oro regna dominante su tovaglie e posate. Per non parlare del profumino che si percepisce. Due camerieri ci fanno vedere il nostro tavolo e ci fanno accomodare.
-andiamo Megan non ci hanno mica chiesto la mano- prede il menù.
-lo so Ryan, ma in certo senso è come se ci avrebbero bidonato- bevo un sorso d'acqua.
-cosa posso portavi?- un cameriere molto carino si avvicina per prendere le nostre ordinazioni.
-tu cosa prendi?- Chiedo a Ryan.
-credo...- e indecisa lo so.
-se posso permettervi le proporrei questi ottimi spaghetti con frutti di mare- il ragazzo sembra rapito dalla bellezza di Ryan. Beh chi non lo sarebbe, ma dietro quel viso d'angelo si nasconde un cogliona di prima categoria.
-mmm...okey... allora prendo questo- ovviamente anche lei è attratta da lui e io sono più inutile di questo centro tavola pieno di fiori.
-e per lei?- mi sorride, ha un sorriso molto carino.
-lo stesso- gli porgo il menù.
-scura di non volere lui nel piatto?- sorseggio un po' di ottimo vino.
-mi accontento anche di body shot con lui- mi porge il bicchiere per brindare.
-sei la solita- li facciamo scontrare leggermente provocando un tintinnio piacevole.
I nostri ordini non tardano ad arrivare e posso giurare che avrei aspettato altre mille anni per quel piatto di pasta. Era davvero squisito, tanto che abbiamo fatto una specie di bis.
-oddio sto per esplodere!- camminano a bordo piscina illuminato dalle luci e dalle candele.
-sono così gonfia che con questo vestito ora sembro un salame appeso in una supermercato- si tiene la pancia.
-ho bisogno di bere qualcosa per mandare giù questo cibo- ci dirigiamo dall'altra parte della piscina dove c'è il bar. C'è un mucchio di gente che balla e beve e anche gli animatori.
-hola amigo!!!- ci sediamo sugli sgabelli e per poco non casco quando il barman si gira. E... e un... un strafigaccionedellamadonna.