Si sa l'amore fa giri immensi e noi siamo suoi pedine. Ma se una piccola vacanza con la tua migliore amica si trasformasse in un incubo o in un incontro del destino?
Loro sono due ragazzi Megan Rossi, ragazza dalle origini italiane e classica gnocc...
Dovrebbe riuscirmi facile sfoggiare uno dei mei sorrisi più falsi e belli eppure ora che Ryan sa tutto non vedo il motivo di fingere. Ora voglio buttare giù l'immaginabile, strusciarmi su qualcuno e dimenticarmi di... non riesco neanche a pronunciarlo quel nome come posso aspettarmi di poterlo vedere tranquillamente camminare per il resort e non staccargli la testa dal collo e darla in pasto alla meduse. E pensare che e cambiato tantissimo ha le spalle più larghe, un accenno di barba e i suoi occhi verdi sono rimasti tali, i suoi capelli ricci e lunghi ora sono corti, ma pur sempre ricci. E mi costa ammetterlo ma quando era affascinante nel suo completo nero. Fasciava perfettamente il suo fisico asciutto mettendo in mostra la statura. Forse è proprio questa la mia condanna non riuscirlo ad odiarlo e dimenticarlo. Eppure quando ripenso al suo volto da cane bastonato mi verrebbe voglia di fargli sbranare la faccia da un pitbull. -sei a posto Meg?- mi alza il mento la mia coinquilina. -a postissimo direi!- la trascino sul piano bar, più precisamente sulla pista. La gente balla e si diverte e io sentendomi a mio agio nella mischia iniziò a ballare rabiosa di shakira e pitbull. Due ragazzi ci aiutano a salire su due tavolini e Ryan ed io balliamo incuranti degli occhi maliziosi altrui. Ma un non so che mi spinge a guardare in un punto ben definito e subito scorgo la sua figura che mi sta osservando. Subito mi assale quel panico e mi dirigo al bar. -Stephen!!! Aiutami!- mi siedo esausta. -pene d'amore?- mi guarda di sottecchi porgendomi un bicchierino con un liquido marroncino che butto giù tutto d'un sorso. -e possibile mettere pene e amore nella stessa frase?- guardo il bicchiere vuoto. -allora cosa desideri niña?- mi chiede. -non lo so ma qualcosa che mi faccia dimenticare come mi chiamo- piagnucolo. -va bene, ti farò qualcosa che farà dimenticare anche il numero della suite- si gira dalla parte degli alcolici e inizia ad armeggiare con un mucchio di bottiglie. -ecco a te princesa- mi porge un bicchiere con un liquido violastro -ti consiglio di berlo tutto d'un fiato- mi sorride con le mani incrociate. Guado Stephan con sfida e butto giù tutto il liquido he brucia come l'inferno contro la mia gola. -delizioso!- faccio schioccare le labbra tra di loro in modo sensuale e provocatorio.
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-tu sei loca!- sghignazza regalandomi un sorriso molto bello. Sento un calore strano invadermi lo stomaco e che man man si propaganda per tutto il mio corpo, la testa mi diventa sempre più leggera e iniziò a ridere senza un motivo ben preciso. Le canzoni cambiano nuovamente mettendo una pezzo senza tempo, culo! Di pitbull. -cazzo Megan guarda che canzone hanno messo!- Ryan mi trascina in pista. Mi sento così libera e leggera e la musica mi fa tante scariche di adrenalina e così piacevole che mi lascio trasportare chiudendo gli occhi e abbandonandomi dal ritmo della canzone.
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