•|Promise|• KaiSoo

Capitolo 1

Kim Jongin aveva vissuto gli anni della sua adolescenza accerchiato dalle urla delle ragazze che se lo contendevano. Era sempre stato un ragazzo affascinante, alto e ben scolpito.
All'alba dei suoi 22 anni era stanco, così stanco di essere sempre l'argomento principale di una discussione. Tante volte aveva perfino pensato di sfregiarsi il volto, in modo che nessuna ragazza si sarebbe più avvicinata a lui.

Quella mattina si era svegliato davvero di malumore. Non appena aveva aperto la finestra un'ondata di neve e vento lo avevano investito in pieno volto, facendogli venire i brividi.
Decise quindi di farsi una doccia, per riscaldarsi.
Mentre si lasciava colpire dalla pioggia calda della doccia ripassava tra sé e sé gli argomenti dell'interrogazione. Una volta uscito si infilò nella sua divisa scolastica mentre i suoi capelli corvini ne bagnavano le maniche. Maledisse se stesso per non averli asciugati prima.
Salutò sua madre, dopodiché afferrò una fetta di pane al volo e si dileguò.

La fermata dell'autobus era pienissima come al solito e, come se non bastasse, nevicava.

<<OPPAAAAA RIFUGIATI SOTTO IL MIO OMBRELLO!!>>disse l'ennesima ragazzina tirando Jongin per una manica.
<< No, ti ringrazio.>>rispose cordialmente lui, sciogliendo con delicatezza la presa della ragazza.

Poco dopo l'autobus era arrivato e il ragazzo era salito a bordo. Si infilò le cuffiette. In realtà odiava ascoltare la musica alla mattina, ma voleva evitare a tutti i costi gli urletti e i commenti verso di lui.

Le ragazze parlavano di lui così forte che ogni parola arrivava forte e scandita alle orecchie del ragazzo. Parlavano di chissà quante ragazze avesse mai avuto, di quanti amici fossero al suo fianco e di come gli piacesse dare sfoggio del suo corpo quando andava in vacanza al mare.

In realtà Jongin non aveva molti amici, solo un paio. In più odiava andare al mare e si vergognava di sé stesso, ma cosa più importante non aveva mai avuto una ragazza, non perché fosse brutto o antipatico, ma perché a lui non interessavano.