Capitolo 17

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P.O.V Louis
Il mio dolce Harry si è addormentato tra le mie braccia mentre Zayn e Liam sono andati a scopare come conigli.
Entrano Gemma e Niall che mi salutano.
«Gemma...Harry oggi...Mentre Zayn e Liam litigavano...L-Lui ha avuto un'attività di panico...» lei sgrana gli occhi e si accomoda sulla sedia.
«B-Beh ecco vedi...Non voglio che te lo racconto Harry...Per lui è molto traumatico sentire qualcuno litigare...Gli viene in mente un brutto ricordo»
Annuisco ansioso mentre continuo a coccolare Harry.
«Lui all'età di 7 anni...Un vecchio amico di mio padre l'era venuto a trovare ed Harry all'epoca era davvero carino, l-lui era seduto tutto solo mentre guardava il cielo e l'amico si è avvicinato a lui e l'ha incominciato a fargli fare un pompino con la bocca, lui piangeva disperato e ci è mancato poco che lo stuprasse...Mio padre l'ha incominciato a picchiare e urlare contro l'uomo proprio davanti ad Harry...» singhiozza Gemma e si asciuga le lacrime, è orrendo ciò che è accaduto ad Harry.
«Il mio povero amore...» sussurro accarezzandogli i ricci, lui mugugna aprendo gli occhi e svegliandosi.
«L-Lou...» sussurra strofinando il naso contro il mio petto, fuori nel frattempo è incominciata una forte bufera di neve e Niall ha acceso il camino, domani è la Vigilia di Natale nonché il mio compleanno e mia madre, con il resto della famiglia, mi hanno già regalato un maglione..., ehm no in realtà quando hanno saputo di Harry mi hanno regalato del lubrificante, una scatola di preservativi è un vibratore rosso.

****

Una stupida canzone di compleanno, Niall che si butta sul mio letto svegliando anche Harry...Come incominciare una bellissima giornata...
«Tanti auguri Tommo!!» grida il fottuto biondo tinto dentro il mio orecchio.
«Brutto stronzo di un biondo tinto scendi dal letto e smetti di gridarmi nell'orecchio!» dico con voce acuta spingendolo su pavimento e tirando dei cuscinetti piccoli, posti sul letto, agli altri.
«Fuori» dico guardando prima l'orologio e poi stringendo Hazza in un'abbraccio.
Sono le fottutte 8:00 di mattina!!!
Continuano a rompermi così mi alzo e vado in cucina e trovo una colazione da urlo con il mio the preferito...Ok posso perdonarli...Forse.
Dopo poco arriva Harry che si strofina l'occhio con un pugno chiuso e si siede sulle mie gambe, affondando il volto nel mio collo e riprendendo a dormire, subito dopo arrivano gli altri.
« Dopo ci guardiamo un paio di film di Natale poi questa sera una bellissima cena fra di noi e alla fine verso mezzanotte apriamo i regali» dice Niall felice come un bambino.
Facciamo tutti colazione, Harry sulle mie gambe che lo imbocco io, aw il mio tenero bambino.
Dopo colazione Harry si va a fare un bel bagno mentre io vado ad impacchettare il suo regalo, spero gli piaccia.

Uomo di città e ragazzo di montagna. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora