10 Mondi In 10 Notti

Capitolo 4

“Ma… Io ora posso venire soltanto 1 volta in questo mondo o posso venirci sempre?” “una volta oltrepassati i cancelli puoi venirci ogni volta che vuoi basta che pensi profondamente a noi…” mi spiegò Boh... “wow! perfetto! Ma... Posso venirci solo di notte?” “eh... Beh... Si… Se proverai di giorno noi saremo a dormire e sarà notte... Dubito che ci troverai svegli... Perché vedi quando da te c’è il giorno qua c’è la notte e viceversa...” “ahn... Ok” dissi felice “beh... Io di notte non dormo molto...” disse con voce bassa Stefan …. Ma in quel momento...


DRIN! DRIN! DRIN! suonò la sveglia... Erano le 7:00 e rischiavo di fare tardi a scuola...
Mi alzai e andai a prepararmi.

Arrivata a scuola andai subito dalle mie migliori amiche Jodi e Kelly.... Gli raccontai tutto ma subito si misero a ridere...
“ahahaha… ma dai Sel! È impossibile!” mi dissero in coro
“ma no, ve lo giuro, è possibile!” “se se, dai andiamo in classe… Sennò ci becchiamo una nota dalla Mrs Suiffel, ahahaha” ci disse Jodi, e così andammo in classe… era arrivato un nuovo alunno... Si chiamava Jace, era un ragazzo alto, castano chiaro di capelli e aveva gli occhi verdi, si sedette vicino a me (era l’unico posto libero) mi guardò e diventò tutto rosso... Io provai a salutarlo ma lui mi fece solo un cenno con la testa... timido direi…
Suonata la campanella, mi venne vicino Pepper, la più antipatica e la più “bella” della scuola... (cosa che per me e le mie amiche non è affatto vero...) e mi disse
“senti mi potresti prestare gli appunti di storia?”  “No! Scordatelo! Ci ho messo una vita per scriverli!” “ahn… Beh... Se è così che la metti… ecco qua…” me li buttò tutti per terra ed erano tutti in disordine “meglio di così cosa vuoi? ahahahaha” e se ne andò, solo Jace aveva assistito alla scena e mi aiutò a raccogliere gli appunti... Io lo ringraziai e lui mi rispose ancora con un cenno.


Finite le lezioni, io e le mie amiche ci incamminammo verso la fermata della corriera... E con noi c’era anche Jace... “Jace, Jace… io l’ho già sentito... Ma… no no forse mi sbaglio....” pensai...

Arrivata a casa, pranzai e al pomeriggio andai a fare una passeggiata con Lucky (il mio cane) e per strada incontrai proprio Jace che portava a spasso un cane... “Ciao Jace!” gli dissi e gli andai incontro “beh... Ti hanno tagliato la lingua?” gli dissi io... “no Selena... Ce l’ho ancora...” mi disse a testa bassa “come fa a conoscere il mio nome? hm...” pensai “scusa ma come fai a conoscermi? cioè come fai a sapere come mi chiamo?” gli dissi confusa “beh... Io ero il tuo ex-compagno di classe alle elementari... Non ti ricordi?” “ahn... Ecco! Si si mi ricordo di te!” “oh... bene” “e allora perché stamattina non mi hai neanche salutato?” “beh... ecco mi vergognavo... sai come sono...” “sì si lo so benissimo! Ahahah... ma non ti preoccupare!” e così fecimo una lunga passeggiata fino a sera.
Arrivata a casa, mi feci una doccia, cenai e verso le 23:30 andai a letto.