Capitolo 8: My glass of wine!
Dopo aver finto di ascoltare le varie ramanzine da parte di Valerie riguardo "i vestiti che non piacciono neanche a mia nonna." e dopo aver corso per tutta la casa a causa della mia scarsa concezione del tempo, siamo finalmente pronte.
"È più tigrotto o leoncino?" Mi chiede la mia amica mentre si sistema il vestito corto e scintillante che indossa, riferendosi a Zayn.
"Non so esattamente in quale sfera di animali collocarlo, ma.." rido, mentre afferro il cellulare dal comodino. "so di sicuro che ti piacerà." La guardo inarcando le sopracciglia ed abbasso subito dopo lo sguardo sullo schermo del cellulare che si illumina più volte, segno che Zayn si trova qui fuori.Le faccio cenno di andare ed una volta recuperate le nostre cose, usciamo di casa. Non appena mettiamo piede fuori, posso udire dei fischi provenire dall'auto del mio amico, così alzo lo sguardo e lo vedo, grazie al finestrino mezzo calato.
"Sarà una lunga serata." mi sussurra Valerie, prima di seguirmi ed entrare in mia compagnia nell'abitacolo.
"Ciao, biscottino." Dice Zayn sorridendomi, dato che mi sono posizionata davanti con lui e si volta successivamente indietro verso Valerie.
"E ciao anche a te, dolcezza." dice ammiccandole e producendo un suono strano con la bocca, così strano da farmi scoppiare a ridere.Una volta entrati in quest'enorme villa da tre piani che Harrods fammi un baffo, ci incamminiamo verso una sala guidate da Zayn, che probabilmente conosce già molto bene questo posto, dato il suo senso dell'orientamento. Questa è circondata da ragazzi e ragazze con in mano delle birre o dei calici di vino che brindano tra di loro e tra la folla si possono intravedere dei volti... aspetta, quelli sono Liam e Tyler?
Picchietto la spalla a Zayn per farlo voltare ed una volta che vedo le sue iridi scure puntate su di me, gli chiedo cosa ci fanno qui il mio segretario e il capo della sicurezza dell'azienda e lui mi risponde scrollando le spalle, così alzo le spalle a mia volta e continuo a camminare o meglio a scontrarmi con il resto della gente, per raggiungere la meta a me e a Valerie sconosciuta.Una volta arrivate fuori a quello che sembra un enorme giardino, ci fermiamo dinanzi una piscina circondata da tante piccole lucine e da tante persone. Tra queste ci sono anche molte conoscenze di Zayn, tant'è vero che un pò alla volta inizia a presentarci a destra e a manca e ad elencarci nomi che tra cinque secondi avrò già completamente dimenticato, finché non arriviamo anche al proprietario della casa, un certo Niall, mi pare.
"Sono molto lieto che Zayn vi abbia portate qui." Il biondo ci rivolge un sorriso gentile, sistemandosi le giacca che indossa.Vedo Zayn accendersi la ventesima sigaretta ormai da quando siamo qui, mentre io e Valerie siamo intente a parlare con Niall che ci sta spiegando per quale motivo stanno festeggiando, ovvero la sua mostra d'arte andata a buon fine. Abbiamo scoperto che è profondamente devoto all'arte, che è molto legato alla sua famiglia e che proviene dall'Irlanda. Mi sembra un tipo apposto, espansivo ed anche molto estroverso. Inoltre, è un bel ragazzo.
"Scusatemi se interrompo, ma ho bisogno di qualcosa da bere." Esordisco interrompendo il discorso sull'Irlanda di Niall, che sembra abbia inghiottito una radio. Ma quanto parla?"Tranquilla, appena entri, svolta a destra." Mi risponde quest ultimo, muovendo il braccio destro in direzione di quella che suppongo sia la cucina.
Annuisco e mi incammino verso l'entrata, stando attenta a non inciampare. Una volta dentro, provo a seguire le indicazioni di Niall nel modo giusto nonostante tutte le persone ammassate l'una sull'altra.
Mi libero fortunatamente presto dalla folla, giro a destra ed entro in cucina. Mi avvicino successivamente al bancone, stracolmo di bevande di ogni tipo ed afferro una bottiglia di vino bianco, versandone poi non molto in un bicchiere pulito ovviamente di cristallo.
"Non sapevo che a Audrey Hamilton piacesse il vino bianco." Dice una voce maschile alla mia destra, così mi volto ed incontro Liam.
"Oh ciao Liam, certo che mi piace il vino." Gli sorrido e prendo un sorso. "A te no?"
"Preferisco la birra." Mi dice sedendosi su uno sgabello affianco a me.
Liam è figlio di un amico di vecchia data di papà e lavora nella Security dell'azienda. È una persona affabile e gentile anche se autoritaria, ma immagino lo imponga il suo lavoro.
Prende della birra dal bancone e ne beve qualche sorso, quando a noi si aggiunge Tyler.
"Heilà, come va?" Dice poggiando il braccio sulla spalla di Liam, guardandomi.
"Bene, Tyler. Che ci fai qui?" replico, sistemandomi il vestito.
"È stato Zayn ad invitarmi, ha detto che sarebbe stata l'occasione giusta per acchiapparmi una pollastra, testuali parole." Dice imitando Zayn passandosi le dita tra i capelli.
Ridacchio dell'improvvisa imitazione del mio amico ma quando mi volto, noto tra la folla una chioma riccia a me già conosciuta. Tossisco, portandomi la mano alla bocca.
"Scusate, vado un secondo in bagno." Li interrompo alzandomi e dirigendomi verso la sala. Voglio accertare la mia ipotesi, che potrebbe essere fondata siccome anche lui è un caro amico di Zayn, giusto?
Spero vivamente di sbagliarmi. Non lo voglio anche qui tra i piedi.
Cammino tra la gente voltandomi a destra e sinistra cercando quell'Harry con lo sguardo, quando vado a sbattere contro qualcuno.Cazzo, il mio bicchiere di vino!
"Un pò di attenzione non guasta mica, guardi qui, mi ha sporcato tutta la camicia!" Esclama una voce possente, così alzo immediatamente lo sguardo. Tra tutte le persone presenti a questa festa potevo mai imbattermi nell'amore della mia vita o tipo.. in Justin Timberlake? Ovviamente no! La persona che stavo cercando, nonché la brutta copia di Cicciobello, mi si presenta davanti. L'ho trovato, ma non nel modo in cui pensavo di trovarlo.
"Che ci fai tu qui?" Affermo ispezionandolo per bene, fingendo di essere sorpresa. Indossa una camicia bianca quasi trasparente, sbottonata sul petto ma ormai zuppa del mio buonissimo vino, due collane gli circondano il collo e sembra che si sia tagliato anche i capelli.
Noto inizialmente che mi guarda con fare confuso, ma non appena mette a fuoco la mia immagine sembra trasformarsi in un troll incazzato nero.
"No, che ci fai tu qui!"•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
Buonasera ragazze.
Dopo un'intensa settimana di studio ci avviciniamo al weekend e con questo al relax ed il tutto ci porta a nuovi capitoli.
Speriamo che sia di vostro gradimento e di rallegrarvi la serata.
A presto,
RiLess28 Xx. :) :)P.s. cosa ne pensate dell'antipatia reciproca di Audrey ed Harry?

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Vogue |H.S.
FanfictionOrmai quello che aveva sempre desiderato fare stava per diventare realtà. Audrey Hamilton, 26 anni, stilista, immagine e futura direttrice della "Hamilton Imperium" nonché l'azienda di moda di famiglia, conosciuta in tutto il mondo. Lei, ragazza det...