Something great

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Dovrebbero essere abituati al vedere licantropi morti, che diamine!
Emily continua a fissarmi, fino a quando non mormora:

<< Cos'è successo qui? >>

Si accovaccia verso Louis e lo aiuta ad alzarsi. Il ragazzo scruta i miei occhi, come se stesse cercando qualcosa, al che distolgo lo sguardo.
Mi giro verso gli altri, e noto che mi guardano tutti straniti.

<< Che avete tutti da guardare?>>

Liam mi risponde:

<< Beh, partiamo dal fatto che i casi in cui uno zombie sia ancora capace di parlare sono rarissimi, se non inesistenti. In secondo luogo sono dei totali idioti che non sanno stare in piedi, e, per completare il quadro, sono dei bastardi solo ed unicamente dediti al nutrirsi di carne... >>

<< Quindi io... >>

<< Sei uno dei casi più sorprendenti in cui ci siamo mai imbattuti. Sei...diverso. >>

Mi interrompe Zayn.
Louis continua:

<< Beh si, in senso buono, ma io non capisco....perchè non ci hai uccisi? >>

<< Uccidervi? Perché avrei dovuto farlo? >>

Niall, che per fortuna ha raccolto il suo pacchetto di patatine (diventa aggressivo quando non mangia), risolve il mio dubbio:

<< Ovviamente perché noi avremmo cercato di ucciderti, ma a quanto pare ci potresti tornare utile. >>

E la bionda, tanto per cambiare, interviene:

<< Oh si certo! Vuoi un essere senza cervello che ti gira per casa sbavando da tutte le parti?! >>

<< Hai appena descritto Niall, lo sai Em? Vero? >>

Questo Louis mi sta simpatico...

Niall, un po' offeso, controbatte:

<< Hey, non è vero!! Io non faccio solo questo. Io mangio e faccio anche le scoregge. >>

Ma perché io sto assistendo a una litigata tra coinquilini?

<< Ehm, scusate, ma io cosa dovrei fare adesso?? >>

Ed ecco Zayn:

<< Credo che io e gli altri dovremmo parlare un attimo. RAGAZZI, RIUNIONE! >>

Ooooh, grandioso! Adesso si metteranno a confabulare su come uccidermi di nuovo.
Dopo qualche minuto interminabile, arrivano tutti dalla cucina

<< Bene zom... >>

<< Mi chiamo Harry! >>

Ma che antipatico quello Zayn.

<< Okay, bene, Harry. Siccome non sei uno che ci potrebbe dare problemi, abbiamo deciso di farti entrare nella nostra compagnia. Anche se non tutti erano a favore. Quindi, ragazzo mio, benvenuto nella squadra. O, almeno, all'iniziazione per entrarci. >>

Arriva Liam:

<< Da questo momento in poi avrai un intenso allenamento ogni giorno, fino al momento in cui non avrai pieno controllo sui tuoi poteri. >>

Guardo tutti i ragazzi in faccia e quando mi soffermo su Emily mi accorgo che sta facendo il verso a Liam mentre parla. Non riuscendo a trattenermi gli scoppio a ridere in faccia. Il pelato si ferma e mi guarda con disprezzo e perplessità, ma poi capisce e si volta verso la barbie fulminandola con lo sguardo.
Che tensione...

<< Quindi io...ehm...cosa dovrei fare adesso? >>

Tutti abbassano lo sguardo e Louis è il primo a parlare:

<< Che dire... io inizierei a coprirmi perché il tuo amichetto ci sta facendo ciao ciao da quando ti abbiamo trovato. E nonostante Emy possa apprezzare nessuno di noi altri è gay. Detto questo ti prego di metterti almeno un paio di boxer. >>

Mmmh...ora che ci penso ha ragione, inizio ad avere un leggerlo freddo.

<< Okay, e dove li trovo? >>

Il castano con gli occhi azzurri mi indica con il dito una camera da letto dicendo che sono nel cassetto accanto al letto. Così, ovviamente, mi ci avvio e dopo aver aperto tre cassetti finalmente riesco a trovare i famigerati boxer che il ragazzo aveva precedentemente citato. Li infilo velocemente e torno a guardare i cinque che mi si sono parati davanti. Li guardo tutti. Sono leggermente confuso, adesso cosa hanno intenzione di farmi fare? Quindi dico:

<< Illuminatemi, il secondo punto della lista che devo completare qual è? >>

Niall va subito all'attacco:

<< Vammi a fare un panino! >>

Ma ovviamente Liam ribatte:

<< No! Vai a fare i letti! >>

<< No! JIMMY PROTESTED! Vai in cortile e prendimi una cassa di carote. >>

Dice Louis. E ora chi è sto Jimmy? Un altro coinquilino?!

Mentre cerco di riflettere, arriva Zayn.

<< Non ascoltarli, piuttosto vai a pulire i miei specchi! >>

In mio soccorso arriva Emily che fortunatamente mi porta in salvo.
Mi trascina per un lungo corridoio, che a seconda delle porte che lo percorrono varia il colore. Fino ad ora ho notato l'arancione, il verde, il viola, il blu ed il rosa...chissà quali altri colori seguiranno.
La cosa che mi sta tirando per il braccio mi scaraventa contro ad una porta e mi spiega che è quella della mia nuova camera. Ma io non voglio dormire da solo, mi sentirei come un cuscino nero in mezzo a una miriade di cuscini bianchi!

<< Emily...ma io se dormo da solo mi sento abbandonato...vedi...ho anche paura del buio! >>

<< Ma per favore! Questi trucchetti con me non funzionano, chiaro?! >>

Stronza.

<< Va bene, ho capito, significa che correrò nel letto del coniglio se mi verrà un incubo. >>

Le rispondo prontamente. Lei mi guarda shockata ma preferisce non ribattere e lasciarmi andare in camera.
Appena vi entro rimango sorpreso dallo spazio di cui si gode. È enorme, ma la parte migliore è il letto. Un grande, enorme letto ad acqua. Prendo immediatamente la rincorsa e mi ci butto sopra.
Credo che vivere qui mi piacerà, ed anche tanto!

Se ti dicessi che sono uno zombie, mi crederesti?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora