demigods in love||уооимiи

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17/June/Saturday/15:27
POV's Yoongi

Era una fottuta settimana che nessuno mi parlava.

Solo mio fratello Nico.

Non capivo.

Per fino Jimin non mi parlava.

Ero uscito pochissime volte in questa settimana.

Solo per andare a mangiare e per partecipare ai corsi.

Per il resto del tempo me ne stavo allungato sul letto a scrivere canzoni e comporre musica,una delle mie passioni.

Oppure sperando di vedere entrare Jimin da quella porta.

Ma non successe.

POV's Jade

Era tutto pronto.

Il piano era funzionato.

Vi spiego meglio...

Dopo la vittoria di Yoongi, Jimin decise di fare una festa a sorpresa per lui invitando tutto il Campo.

Non fu difficile, mi feci aiutare da Hoseok che era l'organizzatore di feste del Campo, essendo figlio di Apollo.

Ognuno aveva un compito:
•i figli di Dioniso dovevano prendere di nascosto il vino e i vari alcolici dalla Casa Grande;
•i figli di Ermes e i figli di Efesto si procurarono dei fuochi d'artificio e costruirono un mini-bar di legno per le bevande;
•le figlie di Afrodite stavano organizzando vari balletti da fare per intrattenere mentre Jin e Jimin stavano scrivendo una canzone da cantare;
•i figli di Apollo si stavano occupando della musica dal vivo;
•i figli di Ares organizzarono vari tornei di basket, beach-volley e cose così visto che erano fissati con lo sport;
•noi figli di Atena ci occupammo dell'organizzazione generale e di controllare se tutto andava bene;

Poi c'erano i figli degli Dei minori  che aiutavano un po' tutti.

Adesso finalmente era tutto pronto.

Mancava solamente aspettare sta sera e sperare che Yoongi accettasse di venire...ma penso proprio che Jimin ci riuscirà.

POV's Jimin
-20:45

Stavo camminando verso la porta della cabina 13.

Quella di Ade.

Dove Yoongi probabilmente stava già dormendo.

Bussai e subito la porta si aprì.

Non me lo aspettavo da uno pigro come Yoongi.

<<Ji-Jimin...>>disse lui venendomi ad abbracciare fortissimo.

Ricambiai...di certo non mi dispiaceva.

<<Come mai tutta questa dolcezza?>>sussurrai al suo orecchio e potei vivamente vedere dei brividi sulle sue braccia ancora allacciate al mio corpo.

Cos'erano quei brividi?

<<Lo chiedi pure? Mi avete ignorato per un'intera settimana!>>mi urlò contro staccandosi dall'abbraccio.

<<Si...lo sappiamo ma è per una buona ragione...>>dissi grattandomi la nuca imbarazzato.

<<Non me ne frega un cazzo se è per una buona ragione o meno mi avete totalmente ignorato come se fossi uno sconosciuto!>>continuò ad urlare come un nonno che perde a carte e quindi lo presi per mano e cominciai a guidarlo verso la spiaggia dove ci aspettava tutto il Campo.