demigods in love||уооимiи

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09/June/Friday/07:57
POV's Jade

<<Un Iced Tea Lemonade grande,grazie.>>dissi alla commessa.

<<$2.25.>>mi rispose, pagai e mi misi in disparte ad aspettare Jimin che nel mentre ordinava.

<<Un Caramel Macchiato grande e tre muffin grazie.>>disse con il suo solito sorriso da bambino sulle labbra.

Pagò tutto e uscimmo fuori.

Anche se erano solo le otto del mattino le strade di New York erano già piene di persone.

<<Come cazzo fai a mangiare così tanto?!>>chiesi a Jimin visto che si comprò mezzo Starbucks.

<<Gli zuccheri la mattina sono essenziali.>>rispose con la bocca piena.

<<Si ma non fino a farti venire il diabete...>>risposi buttando il mio bicchiere ormai vuoto in un cestino, varcando il cancello della scuola e cercando con lo sguardo di individuare la chioma blu elettrico di Yoongi che poco dopo vidi su una panchina intento a leggere un libro.

<<Ehi Yoongi!>>urlai per farmi notare dal ragazzo e lui alzò la testa dal libro, sorrise e iniziammo ad incamminarci verso gli armadietti.

<<Stasera verrete a vedere il mio saggio, vero?>>chiese Jimin cacciando fuori il labbro inferiore e facendo gli occhioni da cerbiatto.

<<Jimin...lo sai che oggi pomeriggio devo andare al Campo...Chirone mi deve parlare...ma se è così importante la mia presenza, cercherò di venire...>>dissi rassegnata dai suoi occhietti troppi dolci...quando vuole sa manipolare bene le persone.

<<Perfetto! Tu Yoongi?>>chiese diventando subito solare...quando mai non lo è?

<<Certo che verrò! Me ne sono perso mai uno?>>chiese a sua volta mettendo un braccio intorno alle spalle di Jimin...era da un po' di tempo che c'era un certo feeling tra i due.

<<Ragazzi voi andate in classe
vi raggiungo tra poco devo andare da Namjoon...la scorsa settimana è venuto da me per le ripetizioni di storia senza i soldi e non mi ha pagato...quindi vado a prendermi i miei soldi, mentre voi...>>dissi indicandoli con l'indice della mano destra.

<<...nel frattempo che sono via cercate di non fare cose inopportune da fare a scuola...>>continuai mentre loro diventarono rossi dall'imbarazzo si divisero subito.

Mi incamminai verso l'armadietto di Namjoon, ma non trovandolo decisi di andare a vedere dietro la scuola, dove di solito va a fumare sigarette come se non ci fosse un domani insieme a quegli stupidi di Kim Taehyung e Jeon Jungkook.

Esco dalla porta che dirige direttamente dietro scuola e, come immaginavo, sono seduti su una panchina di legno a fumare.

<<Kim...>>dico mentre lui alza lo sguardo verso di me e si alza...anche se in confronto a me è un gigante sinceramente non mi fa paura...ho affrontato cose peggiori.

<<Reyes...>>rispose lui.

<<I soldi per le ripetizioni...ora.>>dissi con un tono più deciso che mai mentre gli porgevo la mano come per farmici posare i soldi sopra.

<<Ti darò i soldi ad una condizione...>>mi disse, adesso se mi chiede di baciarlo gli sputo in faccia, no aspettate, queste cose succedono solo nelle serie TV...almeno spero...

Feci un segno con la testa come per dirgli di continuare e lui lo fece.

<<Hai presente quel ragazzo con la maglietta rosa che l'ultima volta che sono venuto da te stava aiutando tuo padre a fare i biscotti?>>sta parlando di Seokjin...Kim Seokjin...

<<Si...>>risposi incuriosita.

<<Bene, lo voglio conoscere.>>disse deciso.

Ok, devo dire che sono rimasta un abbastanza sconvolta.

Per prima cosa non pensavo minimamente che fosse gay e seconda cosa, lui...insieme a Jin? Ma mi sta prendendo per il culo?

Sono completamente l'opposto...ho capito che gli opposti si attraggono come Nico e Will...ma cazzo...tra Jin e Namjoon c'è una differenza assurda...soprattutto di carattere...

<<Senti...se vuoi farlo innamorare di te solo per poi portartelo a letto e farlo soffrire...tieniti i tuoi cazzo di soldi perché non immagini neanche quanto quel povero ragazzo abbia sofferto negli ultimi an->>cominciai a dire ma lui mi bloccò.

<<Non voglio farlo soffrire...ok? Lo voglio solo conoscere...sai ho un cuore anche io.>>disse alzando gli occhi al cielo.

<<Sai...dopo tutte quelle volte che sei venuto a casa mia e ti sei comportato da completo stronzo cominciavo a dubitare che avessi un cuore...>>dissi e sbuffai mente lui mi guardò male.

<<Ok...ma sappi che lui mi racconta tutto e appena mi dirà qualcosa che non mi quadra su di te giuro che la tua vita non finirà molto bene...>>gli dissi in modo minaccioso puntandogli un dito contro mentre la campanella suonò per dar inizio alle lezioni.

Aprii la porta e prima di richiuderla sentii dire da Jungkook, il più piccolo dei tre.

<<Quella li è piccolina...ma della volte fa davvero paura...>>odio quando mi dicono che sono 'piccolina'...

-14:36

<<Papà! Sono a casa!>>gridai per farmi sentire da mio padre che mi raggiunse poco dopo con un grembiule da cucina...il suo preferito, quello con la faccia di Jin stampata sopra e uno di quei cucchiai di legno in mano.

<<Ciao tesoro! Com'è andato l'ultimo giorno di scuola?>>mi chiese troppo euforico per i miei gusti.

<<Di merda come sempre...lo sai che mi stanno tutti in culo in classe mia.>>dissi annoiata, a scuola sinceramente ci vado solo perché ogni giorno imparo qualcosa di nuovo e questa cosa mi piace tantissimo...poi naturalmente anche per stare con Jiminie e Yoongi.

<<Potresti moderare il tuo linguaggio da adolescente almeno quando parli con tuo padre?>>mi chiese con un sopracciglio alzato.

<<Papà! Parli tu che imprechi per qualunque cosa!>>urlai divertita dalla conversazione mentre seguivo mio padre in cucina...ecco da dove proveniva quell'odore di pollo fritto.

<<Ma non è vero! Io non imprec-porco Jimin!>>urlò mio padre per aver cercato di prendere il pollo fritto bollente con le mani.

<<Come non detto...ma poi perché Jimin?!>>dissi.