demigods in love||уооимiи

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02/July/Monday/06:34
POV's Jimin

Erano ormai passate quattro maledettissime ore da quando Jade ci venne a chiamare.

Quattro maledettissime ore che ce ne stavamo seduti su delle stupide sedie di legno con la mente occupata solo da un unico pensiero:la morte di Jin.

Tutti temevamo questa cosa, gli infermieri inoltre non ci aggiornarono di nulla, come se volessero peggiorare la situazione.

Eppure era strano, di solito Will diceva sempre tutto dei pazienti, anche le cose più brutte.

Le lacrime per tutto questo tempo non avevano deciso di abbandonarmi il viso.

Yoongi aveva cercato di farmi sorridere facendo lo scemo, oppure aveva provato ad essere ottimista solo per me.

Ma essere ottimista in quel momento e in quella situazione poteva anche illuderti, a volte è meglio se si è negativi.

Jade invece era furiosa, penso di non averla mai vista così arrabbiata e credetemi, l'ho vista molte volte incazzata.

Continuava a dare dei pugni sulle cosce del suo ragazzo e a ripetersi di quanto fosse stata stupida ad aver lasciato soli Namjoon e Seokjin in discoteca.

Inoltre giurò di uccidere chiunque fosse la causa dell'autolesionismo di Jin, per fortuna non giurò sullo Stige.

Namjoon era quello messo peggio.

Non aveva parlato per niente e aveva sempre tenuto la stessa posizione:gomiti poggiati sulle ginocchia e le mani a reggergli la testa.

Lo doveva amare davvero tanto.

<<Jiminie, dormi un po', ti sveglio io se ci sono delle informazioni, va bene?>>mi sussurrò Yoongi all'orecchio e mi fece posare la testa sulla sua spalla e io serrai gli occhi.

Con le carezze del mio Hyung riuscii finalmente a rilassarmi e stavo quasi per cadere nelle braccia di Morfeo quando sentii il rumore di una porta che si apriva e si richiudeva.

Tutti alzammo lo sguardo, persino Namjoon.

Ed era Will.

Namjoon si alzò dalla sedia scaraventandola a terra e rompendola mentre si dirigeva con uno sguardo quasi assassino, da farmi paura, verso il povero infermiere che non aveva fatto nulla di male.

Lo prese per il colletto del camice bianco e lo alzò fa terra.

<<Ehi ehi, so che vi ho fatto aspettare tanto ma ne è valsa la pen->>cominciò a dire ma fu interrotto da un pugno direttamente sul naso.

<<Avevi detto che ci informavi di tutto! E invece non hai fatto nulla! Forse non sai cosa si prova a trovare il proprio fidanzato in fin di vita in un lago di sangue! Ho passato le quattro ore più brutte della mia vita senza sapere nulla di lui! Neanche un semplice 'sta bene' nulla!>>urlò contro il figlio di Apollo che era tutto tranne che spaventato.

<<Namjoon se lo lasciavo moriva. Quindi invece di urlarmi in faccia di essere un bugiardo dovresti ringraziarmi, ma non fa niente è sempre così. Comunque sta bene potete entrare a vederlo per un po', poi dovrebbe riposare quindi meglio se sta da solo oppure solo con Namjoon.>>disse Will con tutta la calma e la pazienza possibile e il figlio di Atena finalmente lo lasciò andare mormorando uno 'scusa' prima di fiondarsi in camera di Jin.

POV's Namjoon

Appena entrai nella stanza vidi il mio fidanzato, finalmente, che aveva gli occhi socchiusi e un viso stanco.

Appena mi vide le sue labbra carnose si piagarono formando un dolce sorriso.

Fu una visione fantastica, dopo aver creduto di averlo perso una volta per tutte, per sempre.

<<Nam-joon...>>mormorò e io non mi trattenni.

Feci dei grandi passi per raggiungerlo, mi sedetti sul letto e lo abbracciai (non troppo forte per non fargli male) per poi baciarlo delicatamente sulle labbra.

<<Ehi, come stai?>>sussurrai e poco dopo capii la stupidità della domanda.

<<Oh certo, che stupido, sicuramente non stai bene...>>dissi abbassando la testa e grattandomi la nuca imbarazzato.

Seokjin mi prese la mano tra la sua stringendola debolmente.

<<Nam-Namjoon io non-non merit->>sussurrò facendo fatica.

<<Jin tu ti meriti tutto, hai capito? Tutto.>>dissi fermamente prima di baciarlo di nuovo con più foga di prima, ma naturalmente qualcuno doveva interrompere.

<<Jin porca puttana! Lo sai quanto mi hai fatto preoccupare?! Vieni qui!>>urlò Jade entrando in fretta e furia fiondandosi sul letto del mio fidanzato per abbracciarlo.

<<Ehi...>>sussurrò Seokjin ricambiando l'abbraccio e sorridendo più che mai.

<<Hyuuuung! Voglio abbracciarti anche io!>>urlò un'altra voce che scoprii fosse quella di Jimin che, con le lacrime agli occhi e le guance bagnate, spostò Jade con uno spintone e si attaccò a Jin come un koala.

POV's Yoongi

Dopo essere stati per un'oretta da Jin ritornammo tutti, tranne Namjoon che rimase con lui, nelle proprie cabine per riposarci dopo una notte insonne e ansiosa.

Io me ne stavo allungato sul mio letto aspettando che Jimin finisse di farsi la doccia.

<<Yoongi Hyung.>>mi sentii chiamare, aprii gli occhi e mi ritrovai un bambino davanti.

Si, un bambino.

Un bambino bellissimo.

C'era Jimin con un pigiama con dei gatti sopra, con ancora i capelli bagnati, le guance arrossate e me mani portate dietro alla schiena come se stesse aspettando che gli dissi qualcosa.

A quella visione sorrisi involontariamente.

<<Vieni qui.>>dissi battendo la mano vicino a me come per fargli capire di avvicinarsi.

Gattonò sul letto fino ad arrivare a me e ad appoggiare la testa sulla mia spalla.

<<Hyung...secondo te mi starebbero bene i capelli biondi?>>mi chiese sussurrando e chiudendo gli occhi.

<<Piccolo...a te starebbero bene anche i capelli viola, e sai benissimo che il viola è un colore che odio.>>ridacchiai stringendolo più a me facendo nascere un dolce sorriso sul suo viso.

<<Adesso dormiamo, ho sonno.>>

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Sono una persona orribile lo so.

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