16. L'ammonizione

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Il Natale e l'utimo dell'anno sono passati tranquilli per entrambe le ragazze; Martha ha passato la festività natalizia con tutta la sua famiglia e i parenti che la sono venuti a trovare, Milena, invece, lo ha passato a casa del suo migliore amico, siccome i genitori erano lontani per lavoro, cosa a cui la piccola oramai ci ha fatto l'abitudine, nonostante la cosa le dispiaccia parecchio, ma, anche quando sono a casa, lei non è molto oggetto di loro interesse. L'ultimo dell'anno lo hanno passato insieme con le amiche di Martha e il migliore amico di Milena a Santa Monica sul pontile ed è stato uno dei migliori ultimi dell'anno per le due cubane, che hanno potuto godere della serata senza compagni di scuola spioni e si sono potute dare il bacio della mezzanotte.

Il rientro a scuola non è stato molto traumatico per nessuno del gruppo di Martha, ma non si può dire lo stesso per il gruppo di Milena.

Milena's POV

Oggi è il giorno di rientro dal periodo di stop natalizio, devo ammettere che nonostante abbia visto non più tardi di ieri pomeriggio Martha, mi manca immensamente, oggi la rivedrò e potrò fare con lei il nostro gioco di sguardi rapidi e fuggenti, ma carichi di sentimento. Se non si fosse capito io la amo, ancora non ho avuto il coraggio di diglielo, Sarah mi ha accennato che fa ancora fatica a fidarsi delle persone e non voglio ancora dirle quelle due parole troppo importanti, anche se sincere, fin quando lei non si fida, non dico ciecamente, ma abbastanza di me.

Sto entrando a scuola quando la mia pseudo migliore amica, a cui praticamente racconto niente, ma lei mi racconta di tutto, anche se la posizione della carta igienica del bagno è stata spostata di un millimetro, cose che a me non interessano per nulla al mondo, in più soprattutto ora, ma devo comunque darle corda, non posso permettermi di essere distratta altrimenti sospettano e non posso più mettere in atto i piani studiati con Martha relativamente agli sguardi che mangiano letteralmente l'altra persona.

<Milena, stasera c'è una festa di ripresa dell'anno a casa mia devi assolutamente venire, non puoi mancare, ci sarà anche Colin> mi dice Renesme tutta sprizzante di gioia.

Colin, è un ragazzo del quarto, che non fa che venirmi dietro, nonostante gli abbia detto mille volte che non mi interessa, si rifiuta di capirlo.

<Ci penserò> liquido rapidamente la faccenda superandola per andare verso gli armadietti, ma stranamente non ho incrociato Martha nei corridoi, nonostante abbia visto Anna poco prima che Renesme mi bloccasse la traiettoria, quindi so per certo che la persona che tanto desidero è a scuola anche perchè altrimenti avrei visto le ragazze aspettarla fuori.

*****

La mattinata procede regolarmente senza problemi, le due riescono negli intenti, calmando così le preoccupazioni e i timori di Milena.

A casa, Martha riceve le sue amiche dopo l'ora di pranzo per studiare un po' insieme quando le suona il telefono rivelando Milena come chiamante, prima di rispondere si allontana lasciando le altre 3 a studiare.

"Ciao Milena, come stai?"

"Tutto bene grazie tu?"

"Mi domandavo, tu pensi di andarci alla festa a casa di Renesme?"

"Non lo so, sarei più propensa a rimanere a casa, tu pensi di andarci?"

"No non credo, troppo stanca e non ho molta voglia di vedere la mia combriccola"

"Non posso che concordare tesoro, ora scappo che ho le 3 a casa per studiare, sai com'è Anna"

"Tranquilla ci vediamo domani allora, baby" Chiudendo la chiamata

Martha rientra quindi dalle altre che nel frattempo hanno finito di studiare e Anna prende la parola <Ragazze stasera festa a casa di quella smorfiosa, Martha anche tu e poche storie, niente ma e niente se, tanti ci sarà anche Milena, dubito che rifiuterà, deve mantenere l'immagine> sbuffando nella parte finale, non ha ancora mandato giù il rospo riguardo la relazione tra le due cubane, ed è ancora scettica riguardo il loro rapporto, nonostante veda Martha felice.

<Ragazze, non me ...> Martha viene interrotta da Anna che le ribadisce <Forse non sono stata abbastanza chiara, tu vieni argomento chiuso>

Martha sbuffa arresa a non poter far ragionare l'amica <e va bene rompina> per poi salutarle per prepararsi alla serata.

Martha's POV

Sono alla festa, sono annoiata, non ho visto Milena, in fondo mi aveva detto che non sarebbe venuta, le mie amiche non mi hanno nemmeno fatto parlare per dirle che lei non sarebbe venuta, come al solito Anna è intransigente, quando prende una decisione nemmeno una guerra la farebbe demordere, sto girando un pò per la casa per non stare a sentire la musica ad alto volume che viene riprodotta in salotto. Ad un certo punto decido di andare in una stanza per coricarmi un attimo in attesa che arrivi l'ora di tornare a casa, apro la porta e quello che vedo mi fa gelare il sangue, vedo un ragazzo che sta limonando con niente meno che Milena, che mi ha visto nello stesso preciso momento in cui ho appoggiato gli occhi su di lei, richiudo la porta e me ne vado di corsa verso casa, do un rapido saluto alle mie amiche lasciando detto loro che avevo bisogno di stare da sola e che le avrei viste domani a scuola.

Milena's POV

Mi hanno costretta a venire alla festa, non ho fatto in tempo ad avvisare Martha che ci sarei andata, mi sono rinchiusa in una stanza perchè non avevo voglia di vedere e parlare con nessuno, ma questo non è bastato e mi ritrovo Colin davanti che mi guarda in una maniera che detesto, si siede di fianco a me ed inizia a parlarmi di cose che sinceramente non so, non seguo il suo blaterare, so che riguarda lo sport, ma solo questo so, annuisco solo per dargli il finto contentino che lo sto ascoltando. Ad un certo punto mi prende il viso e mi bacia cogliendomi alla sprovvista e irrigidendomi non riesco a muovere un muscolo, ma non ricambio in alcun modo. Sento la maniglia della porta aprirsi e punto lo sguardo in quella direzione e i miei occhi si incastrano in quelli più belli che abbia mai visto, ma li vedo spenti e tristi, richiude la porta ed io in quel momento riacquisto la forza di spingere via Colin <Non hai capito che tu non mi interessi? Sei uno stronzo> gli sputo in faccia rabbiosa poi mi alzo ed esco dalla porta sbattendola e lasciandolo lì prima che osi ribattere. Scendo le scale ma non la vedo più, sono sicura di averle fatto male, ma devo spiegarle che non è come sembra, vedo le sue amiche e quindi e raggiungo, domando a Sarah <Hai visto dov'è andata Martha?> lei mi risponde dicendo <è andata a casa, ma non vuole vedere nessuno>

Faccio per allontanarmi ma una mano mi ferma e mi porta in una stanza separata, è Anna, il suo sguardo mi spaventa, sicuramente ha capito qualcosa, Martha dovrà sicuramente averle detto qualcosa e la mia presenza le avrà fatto capire il non detto.

<Milena, tu non mi sei mai piaciuta, e lo sai benissimo, non mi è piaciuto, e tanto meno mi piace, che tu frequenti Martha, ma me lo sono fatta andare bene solo perchè la vedevo felice, non mi interessa quello che tu hai fatto ora per farla scappare, perchè diventerei il tuo peggiore incubo e ti tartasserei costringendoti a cambiare scuola, se solo tu provassi a dirmelo quindi meglio che taci> mi fissa negli occhi, ha uno sguardo torvo minaccioso <Tu ora vai a casa tua, non vai da lei perchè non ti vorrà parlare in alcun modo, la conosco, e peggioreresti le cose, lascia passare del tempo e poi potrai riavvicinarti> fa una pausa puntandomi il dito sul petto <Se vuoi che io ti accetti, sono disposta a farlo, tu devi dimostrarle che le tue intenzioni sono reali e non sono fasulle, Martha non la vedevo così felice da quando si è lasciata con Elisabeth; e se vuoi saperlo come si sono lasciate te lo dico, lei ha scoperto il tradimento di Elisabeth nel peggior modo possibile, l'ha vista mentre faceva sesso con un ragazzo, dopo 3 anni di relazione e da quel momento fatica a fidarsi delle persone che non conosce bene, e per ricquistare piena fiducia in lei tu dovrai fare salti mortali ora, prima eri vicino, ora temo che sei tornata lontano anni luce. Hai dei sentimenti per lei? Bene dimostraglielo altrimenti sparisci dalla sua vita> non mi lascia dire nulla che si allontana.

I miei occhi diventano lucidi, ho fatto un casino e non posso rimediare subito, me ne vado dalla festa testa bassa per ritornare a casa, non dormirò fino a che le cose non si sistemano.

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