Love is Limitless

8. I Dubbi esistenziali

Poco dopo le due ragazze si staccano dal bacio per riprendere fiato e la maggiore dice a Milena <Milena non voglio sembrare scortese e maleducata, ma ti chiedo se puoi tornare a casa, non prenderla come un non ti voglio vedere o non voglio che tu stia qui, ma siccome so come sono fatta e siccome il bacio mi è piaciuto da morire, uno dei pochi baci che seriamente ti lasciano con il fiato sospeso e che ti imprimono un ricordo e un'emozione come pochi, non voglio saltarti addosso, non almeno fino a quando non chiariamo quello che c'è tra noi e cosa vogliamo, sei una ragazza bellissima, ma non voglio affrettare le cose> guardandola negli occhi castani.

Milena dal canto suo ascolta quanto le viene detto e abbassa lo sguardo poi dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante risponde <Va bene, ciao Martha ci vediamo domani a scuola e poi vieni da me come l'altra volta per le prove> detto questo, con tono freddo distaccato, si alza ed esce dalla casa per conto suo senza voler sentire altro.

Milena's POV

Sto rientrando a casa dopo la visita a casa di Martha, quello che mi ha detto mi ha distrutto, sono io che ho voluto approfondire, possibile che non lo abbia capito che sono come lei? Decido di chiamare Mark e di farlo venire a casa mia per parlare, in attesa del suo arrivo mi preparo qualche fetta di pane con la nutella.

Appena arrivato, Mark mi raggiunge in terrazzo beccandomi mentre mangio l'ultimo boccone di pane e nutella.

<Dimmi cos'è successo Milena> mi rivolge la parola saltando i convenevoli dei saluti e quant'altro.

<Ma perchè mai deve essere successo qualcosa? Non posso averti chiamato solo per passare del tempo con te? e comunque ciao anche a te> gli risponde pacata ma leggermente alterata.

<Ti conosco Mile e quando tu mangi pane e nutella vuole dire che è successo qualcosa di spiacevole, avanti parla> insiste verso la cubana.

<Ok ok va bene> scuotendo la testa arresa <Oggi sono andata da Martha, così per parlare un pò dei due baci che le ho dato> ma viene interrotta dal ragazzo <come due baci, io ero rimasto al bacio sulla guancia qui a casa tua la settimana scorsa>

<Venerdì sera alla festa a cui sono andata e dove tu eri impegnato con una ragazza Martha mi si è strusciata, non l'ha negato quando la ho messa spalle al muro in bagno anche se non lo ha nemmeno confermato, e in bagno l'ho baciata per poi lasciarla lì come se niente fosse come ha fatto lei con me> gli spiega <Ora tornando a oggi, sono andata a trovarla per parlare un po' solo che mi sono bloccata mordendomi il labbro e niente mi sono trovata con le sue labbra sulle mie e non so come ma ho chiesto di approfondire il bacio e lei lo ha concesso>

<E non trovo nulla di strano in tutto questo a parte vederti innamorata finalmente di nuovo, quindi non posso che essere felice> la interrompe nel racconto.

<Allora mi lasci finire oppure facciamo l'alba?> squadrandolo mentre lui alza le mani in segno di resa <Terminato il bacio per riprendere fiato, mi chiede di andarmene perchè non vuole affrettare le cose e non vuole saltarmi addosso, non ha nemmeno capito che sono come lei>

<Milena cara, ti sei abbattuta per quello che ti ha detto, ma dovresti stare tranquilla, non ti ha rifiutato, ti ha solo detto che vuole andarci piano, dalle il suo tempo, non puoi avere tutto subito quando vuoi tu, soprattutto quando si parla di sentimenti, che siano di amicizia o anche di amore> Mark cerca di tranquillizzarmi.

<Sarà così allora, le darò del tempo> dandola vinta all'amico per poi andare in casa seguito da lui a suonare qualcosa al pianoforte per tranquillizzarsi ancora di più anche se le escono musiche tristi e cupe, come il suo stato d'animo attuale.