7. Che succede?

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Il sabato non esce siccome c'è la festa di compleanno di sua sorella, e, non essendoci i genitori a casa, tocca a le fare la padrona di casa per assicurarsi che tutto vada per il verso giusto. Ha chiesto alle sue amiche, che si erano proposte per aiutarla, di non venire, altrimenti non avrebbe guardato minimamente le piccole pesti nel salotto, che avrebbero distrutto sicuramente qualcosa. Mentre le amiche di sua sorella si divertono sui divani del salotto, involontriamente si tocco le labbra, come a ricordare il bacio a stampo, ma prolungato, che Milena le ha dato la sera precedente al locale dove era andata.

La festa procede nel migliore dei modi, nessun incidente, fortunatamente e verso le sei di sera tutti gli invitati vengono recuperati dai rispettivi genitori che le chiedono, come se avessero tutti lo stesso disco in riproduzione, se il proprio figlio o figlia si sia comportato correttamente e non abba combinato guai.

La sera rientrano i genitori, trovando la casa in maniera impeccabile, come se non ci fosse stata alcuna festa di compleanno, e terminati i rituali quotidiani di rientro dal lavoro o dalle uscite ci si sistema a tavola per cenare.

<Martha, è da un po' che ti vedo sovrappensiero, è successo quacosa? Ti stai innamorando di qualcuna?> Domanda la madre Dolores, donna di media statura, mora, colorito di pelle scuro ma non esagerato.

Dovete sapere che i suoi genitori e la su famiglia al completo, sono al corrente da quando aveva 14 anni del su orientamento sessuale e lo hanno accettato senza problemi standole vicino quando aveva paura del giudizio altrui in un primo momento, ma poi si è accettata e allora il resto non la tocca minimamente, in quanto, molto spesso, legato al pregiudizio sull'omosessualità.

<No nulla di cui preoccuparsi, solamente alcune cose che sto ancora metabolizzando> poi le scappa una risata <No non mi sto innamorando, sapete ancora come è vivida in me la scoperta della mia ex ragazza che mi tradiva> nonostante sembri tranquilla nel suo interno il suo cuore si sente ancora a pezzi per l'amara scoperta; tra i fatti da metabolizzare ci stanno i baci di Milena.

Terminata la cena va a sedersi sul divano accendendo Netflix per guardare qualche puntata prima di andare a letto, a farle compagnia si siedono la sua sorellina e il padre, mentre la madre finisce di sistemare le cose in cucina prima di raggiungerli.

<Buonanotte a tutti> saluta la famiglia andando in camera, fa una doccia calda rilassante e si mette il pigiama e dritta sotto le coperte.

Il giorno dopo decide di rimanere a casa nonostante la sua famiglia le avesse chiesto di andare con loro a fare un giro in zona, così si stese sul divano e si mise a leggere per l'ennesima volta la saga di Harry Potter a partire dal primo libro. Ad un certo punto sente il campanello suonare e malvolentieri si alza andando alla porta, indossa un paio di pantaloni della tuta blu e una maglietta maniche corte bianca, infilata nei pantaloni, scalza, dallo spioncino osserva chi è il responsabile della sua interruzione della lettura quando vede l'unica persona che non si sarebbe mai aspettata di vedere, Milena. Decide di farla entrare, nonostante le sue perplessità.

<Ciao Milena, accomodati pure> le apre la porta facendola accomodare nella sua casa che al confronto con quella dell'altra cubana è piccola, stile semplice e moderno.

<Ciao Martha, grazie> risponde la più piccola andandosi ad accomodare sul divano e spostando il libro che stava leggendo la grande.

<Come hai fatto a sapere dove abito che non te l'ho mai detto?> domanda la ragazza dai capelli neri.

<Non ti arrabbiare, ma l'ultima volta, venerdì, terminata la scuola, ho chiesto ad Alfred di seguirti a distanza, così ho visto dove abitavi, non mi odiare ti prego anche per questo> la guarda Milena mentre parla, anche se abbassa poco dopo il suo sguardo mordendosi il labbro inferiore.

<Perchè dovrei, non sei mica entrata in casa mia senza permesso, hai solo fatto una strada diversa dalla tua abituale e ti sei imbattuta in me che entravo qui> le dice tranquillizzandola, o cercando di farlo, anche se si rende conto troppo tardi di quello che ha detto e fatto, ovvero aver giustificato il gesto di Milena.

Dal canto suo la bionda cubana appena sente la rispsta rimane spiazzata che quasi il cuore le si ferma in gola dalla sorpresa per le parole dette dalla maggiore.

<Prima di sapere come mai sei passata a trovarmi, vuoi qualcosa da bere?> riprende a parlare Martha.

<No grazie ho finito poco fa di mangiare e non volevo restare a casa da sola> spiega <così ho deciso di passare a trovarti anche se non sapevo che fossi a casa>

La ascolta e si va a sedere al suo fianco e le risponde <I miei sono usciti con mia sorella e io non avevo voglia di andare con loro, pensavo di passare la giornata a leggermi tutti gli Harry Potter ma sei arrivata tu> sorridendole lieve, nessuna cattiveria in quello che dice a Milena <Netflix o qualcos'altro?> chiede.

<Va bene Netflix ma ti volevo parlare di una cosa> le dice mordendosi il labbro e diventando rossa in viso.

Accende la tv e lascia il telecomando alla cubana, poi manda giù quel poco di saliva che aveva, quando sente che devono parlare, chissà mai di cosa <dimmi tutto Milena> spostando i suoi occhi verdi verso di lei.

<Volevo chiederti scusa per ...> lasciando la frase in sospeso non sapendo come andare avanti, nonostante lungo il tragitto se lo era ripetuto infinite volte, ma saranno per quegli occhi smeraldo profondi o per la soggezione e l'imbarazzo che fatica a completare la frase <insomma hai capito> sperando che la grande capisca senza fare ulteriori domande, mordendosi il labbro.

Martha la osserva mentre si impapina nel discorso, ma capendo quello che vuole dire, la vede mordersi illabbro, un qualcosa che lei trova dannatamente sexy e accattivante tanto che di tutto il discorso lei se ne esce con <Ti rego Milena non fare così>

<Fare cosa, scusa?> le domanda allibita ripetendo involontariamente il gesto, è nervosa e tesa per la situazione, fatica a tenere lo sguardo su di lei.

Ecco che rivede il gesto e non resiste, con la mano destra le alza il mento costringendo la ragazza a guardarla negli occhi e solo allora le risponde <morderti il labbro, mi fa impazzire> e terminata la frase appoggia le sue labbra su quelle di Milena in un casto bacio.

Sta per rispondere alla maggiore quando si ritrova le labbra di quest'ultima addosso e chiude automaticamente gli occhi, mentre, inconsciamente, porta le mani al viso di Martha e cerca di approfondire il bacio sfiorando con la lingua le labbra della ragazza, la quale dal canto suo non lo nega e intreccia la sua lingua con quella di Milena in un gioco senza vincitori nè vinti.

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